Il neoministro Brancher, dopo essersi addirittura attirato le ire della Lega, con conseguente ritiro della delega alla "attuazione del federalismo", e pur essendo ancora un ministro così, solo di nome, per gioco, ha comunque pensato bene di chiedere la sospensione del suo processo per "legittimo impedimento". Tanto s'è cacato fuori dalla tazza, che persino Napolitano, in modo assolutamente irrituale, s'è sentito in dovere di intervenire commentando che un ministro senza deleghe, senza portafoglio, difficilmente ha ancora impegni così gravosi. Ah, contro Brancher c'è comunque tanta cattiveria eh!
Dell'Utri invece, uno dei bracci destri del premier, quest'oggi ha avuto riconfermata in appello la condanna per concorso in associazione mafiosa.
Il problema è che tutto ciò non diventi politica, e rimanga solo così, una notizia, cronaca da dimenticare fra una settimana.