31 gennaio 2008

Rosa rosae rosae

Si è arrivati al punto che tocca essere felici che nasca una nuova formazione di centro. La "Rosa bianca" di Tabacci e Baccini appunto, transfughi dell'Udc, su cui si giocano la maggior parte delle possibilità di Franco Marini di ottenere la fiducia al Senato. Sperando che riescano a dimostrare un po' più di spina dorsale dell'ormai loro ex presidente, il bel Casini.

30 gennaio 2008

Monorotaia monorotaia!

Monorotaia monorotaia!

Oh freghi! Ma come non dedicare un pensiero all'inaugurazione avvenuta oggi a Rabbit's Hill! In concomitanza con la festa del santo satrono Costanzo martire, dopo anni di lavori, polemiche, binari rossi e rumore, l'incredibile Minimetrò di Perugia è stato inaugurato! D'ora in poi tutti potranno allegramente fare avanti e indietro sulla funicolare che collega il Pincetto con Pian di Massiano! I puttanieri in specie ringraziano.
La cosa più interessante di tutto ciò era probabilmente il fatto che oggi era gratis, e si mangiava il torcolo per Corso Vannucci e vino polenta e salsicce a Pian di Massiano. Ma tanto è, siamo a Terni in questi giorni, e forse il Minimetrò ahinoi non lo prenderemo mai...

Monorotaia monorotaia! (che tutta 'sta storia je arda' abbastanza a li Simpsons)

29 gennaio 2008

Die elektoralenlegen reload

Si è costretti a tornare sulle precedenti posizioni con riguardo a un tema già trattato altre volte, quello della legge elettorale proporzionale. Sempre avversata per convinzioni di stampo bipolare e maggioritario, per il timore che una legge proporzionale potesse riaprire la strada a ipotesi di tipo centriste e al superamento dell'ottica dei due schieramenti contrapposti. Ora che la fine dell'Unione pare cosa assai probabile, e di fronte al problema delle elezioni anticipate, bisogna fare marcia indietro.
L'esigenza immediata di tutti è poter andare a elezioni in maniera serena, con una nuova legge elettorale che riesca a escludere presenze distruttive di partitini-gruppi di potere come quelli che hanno affossato questa legislatura. Dato che alternative percorribili non ci sono, almeno nel breve termine, una proporzionale con uno sbarramento al  5% è l'unica proposta su cui in tempi rapidi tutti i partiti medio-grandi di entrambi gli schieramenti possono trovare un accordo.
Il pallino però disgraziatamente pare essere nelle mani di Berlusconi, tornato a essere da un giorno all'altro il padrone incontrastato della rinata Casa delle Libertà. E fargli un discorso di richiamo alla responsabilità e al bene comune pare essere cosa del tutto inutile. Anzi, tocca sorbirsi i vari capetti di Forza Italia che blaterano di responsabilità del centrosinistra che non ha fatto la legge, quando le ripetute (ed eccessive) offerte di dialogo per settimane venivano nel giro della stessa giornata accettate, respinte, e infine rilanciate con posizioni e proposte di volta in volta nuove.
Per fare un governo istituzionale bisogna trovarli questi voti in Parlamento, nel peggiore dei casi anche solo dell'Udc che quantomeno mostra di aver capito la gravità della situazione e della necessità di agire di conseguenza. però si capisce la difficoltà politica di Casini di prendersi la responsabilità di porre il partito in rotta di collisione con Forza Italia. L'unica cosa positiva è che per una volta la posizione è la medesima dei cd. poteri forti, con Cei e Confindustria che spingono anch'esse per la riforma elettorale prima del voto.
Plauso particolare per l'incredibile coerenza di Alleanza Nazionale, dove il sempre sorprendente Gianfranco "Skinner" Fini è riuscito a passare nel giro di un mese dagli insulti agli abbracci con Berlusconi, e può al contempo sostenere la causa del referendum contro il Porcellum e definire la necessità di una legge elettorale che la modifichi "un'inutile perdita di tempo".

28 gennaio 2008

Tutti al cinematografo; ep. 10

Per una volta non recensisco; mi limito a sponsorizzare l'ottima produzione degli ancor più ottimi Altoforno, in merito e in risposta a un film (?) tratto da un libro (?) attualmente nelle sale.

Ritorni

Ritornare a Terni è il trovare lo scovolino dei denti incrostato dopo tre settimane di assenza.

25 gennaio 2008

Il giorno dopo

Che si può dire in una mattinata come questa? Tocca dire che manca la rabbia, c'è rassegnazione per quello che è successo, il tradimento era comunque ormai annunciato. Ma rimane una profonda amarezza.
Amarezza anzitutto per tutto ciò che non si potrà fare, e rimpianto per ciò che colpevolmente non s'è fatto subito. Sul da farsi innanzitutto le politiche attive di sostegno del potere d'acquisto e dei redditi dei ceti popolari. La ricerca dell'equità sociale che sarebbe dovuta essere la priorità della legislatura. E la normazione rimasta nel limbo dei diritti civili e dei temi etici. Rimpianto per non avere immediatamente provveduto a regolamentare i temi del conflitto d'interessi e di rottura degli interessi monopolistici dell'Italia.
Amarezza poi, e soprattutto, per quella che probabilmente rappresenta la fine del progetto del centrosinistra inteso come Unione, l'alleanza larga della parte progressista del popolo italiano. La ricerca di quell'Unità che pareva potesse rappresentare una svolta culturale e morale per l'Italia. Tutti hanno contribuito ad affossarla: la sinistra cd. radicale con una serie di velleità e di antagonismi a prescindere, i Ds e la Margherita con la costituzione di un nuovo partito che ha spesso solo aumentato la conflittualità con le ali e giocato, quantomeno in apparenza, un dualismo di interessi dannoso per quelli del governo, e soprattutto una pattuglia di squallidi trasformisti centristi, peggiore espressione del potere per il potere, che ha materialmente affossato il Governo in Senato.
Ciò che poi è più scandaloso di questa crisi è che, oltre ad andare completamente contro gli interessi generali, è che non è nata da un problema politico. Se si fosse aperta sulla politica estera, o su quella economica della finanziaria, già era più accettabile. Non condivisibile ma comprensibile. Questo è stato puro e semplice tradimento.
L'avvenire. La speranza è che si riesca a rimandare le elezioni quantomeno fino a giugno. Ci si accordi per una proporzionale con sbarramento al 5%, i numeri volendo ci sono, non è certo la migliore legge possibile ma è l'unica strada percorribile e utile al momento. Il voto in aprile con questa stessa legge sarebbe ancor più disastroso come esito elettorale per il centrosinistra, e riproporrebbe ancora gli stessi problemi di ricatti e ingovernabilità, riportando sempre la stessa gente in Parlamento.
Comunque è buia a prescindere, l'Unione è probabilmente sgretolata e senza possibilità realistiche di vittoria, che andrebbe a un centrodestra comunque privo del tutto di un progetto che non siano i soldi di Berlusconi, in preda a contraddizioni spaventose. Poi vabbe', la caratura di gente come Fini che per due mesi non ha fatto altro che insultarsi reciprocamente con Berlusconi, e adesso è di nuovo là a tirare l'acqua al pozzo la conosciamo.
Onore al coraggio e all'impegno di Prodi, che ha voluto andare fino in fondo.
E ignominia imperitura per Turigliatto, Mastella, Barbato, De Gregorio, Dini, Fisichella, Scalera.

24 gennaio 2008

Attese

Trepidante...

23 gennaio 2008

Anniversario

Ohi bardasci, parrebbe che è un anno preciso dal 23 gennaio 2007, quando carico di sogni illusioni e belle speranze ho iniziato a scrivere questo blog.

Grazie a tutti coloro che sono passati in questi mesi e si spera continueranno a passare!

Arrigo Boldrini, comandante Bulow

C'ha lasciato ieri, nel corso di queste giornate già così poco serene, una delle grandi figure della Resistenza e della guerra di Liberazione, il compagno Arrigo Boldrini, comandante Bulow. Figura luminosa di combattente per la libertà, e di impegno politico e civile nel Pci e nell'Anpi, di cui è stato cofondatore.

Ora e sempre Resistenza.

21 gennaio 2008

Capolinea

Quantomeno finalmente si è liberi di mandare liberamente affanculo Mastella.
Non è ancora troppo facile prendere atto precisamente dell'accaduto. A essere positivi c'era almeno un 50% di probabilità che il Governo non finisse la settimana. Ancora ancora domani la relazione sulla giustizia, ma mercoledì la strumentale mozione contro Pecoraro Scanio sarebbe stato difficilissimo approvarla mantenendo la maggioranza politica compatta. E vabbe', nell'aria c'era da mesi.
E' probabilmente il punto di non ritorno per l'Unione come progetto politico. Per Prodi, salvo improbabili miracoli, come esperienza di governo è sicuramente la fine.
Prospettive:
1 Nuova maggioranza indicativamente facente capo ancora all'attuale coalizione, con sostituzione di Prodi. Unica idea politicamente accettabile. Assai improbabile.
2 Governo di transizione con alleanza centrista. Possibile. Guai al Pd se si sporcasse le mani.
3 Elezioni anticipate. Politicamente disastroso. Possibile.

Hoka hey.

20 gennaio 2008

Situazioni

E' da un po' che non si scrive di politica su queste pagine. Essenzialmente perché grande è la confusione sotto il cielo, e checché ne potesse pensare il compagno timoniere cinese va bene assai poco. E beh, grazie al cielo che ogni tanto si ha occasione di staccare un poco.
Andiamo per ordine cronologico.

Il Papa (ossia: come riuscire a cancellare le notizie sui rifiuti). Un invito a inaugurare l'anno accademico non ci doveva proprio stare. Che è abbastanza fuoriluogo. Detto questo, i contestatori hanno tirato un po' troppo la corda, finendo di fatto per portarsi dalla parte del torto e della censura, dando l'occasione alla Segreteria di Stato vaticana di fare sfoggio di vittimismo annullando la partecipazione. Che una contestazione non fa mai male a nessuno comunque.

Mastella. A essere sinceri, non piange certo il cuore vederlo costretto alle dimissioni per le indagini in corso in Campania sull'Udeur. Che Mastella in realtà non è certo peggio di tanti altri, forse magari un filino più odioso. Comunque non è certo bello che però sul lato politico per pragmatismo tocca rammaricarsi di queste vicende, e dover esprimere una sorta di solidarietà, che sull'Udeur e il suo appoggio esterno si fondano le sorti della maggioranza e del Governo. Né è bello dover riconoscere che buona parte delle accuse rivolte a Mastella e all'Udeur siano riguardo pratiche difatto onnipresenti e fondanti il sistema politico italiano.

Legge elettorale e sistema politico. Ogni giorno tocca sentirne una diversa e spesso peggiore di quella precedente. La leadership del Partito Democratico segue poi una linea inaccettabile. Riprendiamo le dichiarazioni di Franceschini di inizio anno: sistema elettorale e politico alla francese. A che pro tali dichiarazioni? Sul sistema elettorale lo si condivide da sempre, ma perché l'uscita sul semi-presidenzialismo? Sistema insensato per l'Italia, e dichiarazione del tutto estemporanea e non costruttiva nelle attuali circostanze. E il Veltroni di ieri a Orvieto (certi luoghi portano merda, è appurato), che a nome di tutto il Partito Democratico decide di affondare l'Unione di centrosinistra, annunciando di voler correre da soli alle elezioni. La linea che persegue è quella di un sistema politico di stampo presidenzialista e bipartitico. Sul presidenzialismo ho una contrarietà assoluta anzitutto ideologica, non è mai l'interesse del popolo la concentrazione del potere su un uomo solo. E il bipartitismo, specie se coatto per via di legge elettorale, è altrettanto degenere dell'iperframmentazione attuale, andando a ledere il principio di rappresentanza dell'oggettivo pluralismo di interessi.

18 gennaio 2008

Tutti al cinematografo; ep. 9

Breve nota sul film "Non ti muovere" - che mo' arriva lu cazzu...
Forse è un po' volgare, ma
1 scarico la responsabilità sull'ideatore della leggenda del 16:9 e Dustin Hoffman
2 chi non sottoscriverebbe?
Premesso che è uno di quei film che comunque vale la pena di vedere una volta (e poi basta!) (non come "Le conseguenze dell'amore", che si vivrebbe tanto bene senza averlo mai visto), si vuole appuntare l'attenzione sulle taumaturgiche qualità di Sergio "Timoteo" Castellitto, uomo da 1 botta 1 figlio, nonché dalle mani guaritrici meglio di uno sciamano congolese. Beh, e dalle raffinate tecniche di seduzione, che saranno oggetto di approfondito studio.
Emblematico del futuro di diversi amici che hanno intrapreso la spassosa carriera medica.

17 gennaio 2008

Viva Sant'Antonio!

Viva Sant'Antonio!
Diciamo la cazzata? Ma sì diciamola! Santo patrono nostro, in quanto protettore degli animali e delle bestie. E che non lo siamo noi delle bestie?

Viva Sant'Antonio!

15 gennaio 2008

Idee bagno

Vabbe', certe cose non toccherebbe scriverle che poi magari qualcuno sconvolto dalla genialità dell'idea la rivende e ci fa una fortuna, ma tanto è.
Se mai si riuscirà ad avere un bagno proprio, si ha una mezza idea di smantellare quell'accrocco borghese moralista perbenista e anche un po' ipocrita che sarebbe il bidet, per sostituirlo con un bell'orinatoio di quelli alti a parete. Che pisciare contro un muro dà sempre un grandissimo gusto. Ah, e per sostituire nelle sue funzioni il bidet controrivoluzionario, un bel flessibile con apertura a pistola. Che è pure molto più divertente e igienico.

Don Matteo

La sgattosa fiction interpretata da un Terence Hill ormai forse un po' troppo in là, prometterebbe a giudicare dalla pubblicità che si vede in Rai di svorta' alla grande nell'edizione prossima ventura, con l'inserimento di una madre superiora grandissima picchia, e di una che sta gravida a gambe aperte di fronte a un Don Matteo ammiccante. Naturalmente anch'essa tiene fede al motto che vuole la picchia una roba differente dalla lenticchia.
Da ciò si deduce la grandezza di certi interpreti (lu Terence appunto), che sanno rilanciarsi da ruoli oggettivamente inadeguati con questi lampi di classe.

Fondazione

Si annuncia pieni di gioia la nascita, sul Server3 Italia di Travian3, la nascita del mio secondo villaggio, "Zona libera di Valnerina" (Z.L. di Valnerina per esigenze spaziali), che va ad affiancare Stalingrado nella lotta per la sopravvivenza.

14 gennaio 2008

In morte del fratello Lorenzo

Oh fioli ma Gigi è perduto. Sta mèle, non fa gli esami, non se presenta al lavoro...

Massime sparse (o forse anche weltenshaung)

[Che in effetti di massime ce n'è solo una, e non è manco una massima. Forse appunto è più weltenshaung. Sempre che si scrivesse così.]

E' molto bello tornare a casa con due damigianette piene di vino. Ti rimette in pace col mondo.

[vabbe' potrà sembrare poco o scontato, però si consiglia a chiunque di provare.]

Fogne e monnezza

La destra cavalca le proteste contro l'emergenza rifiuti. Che certe bandiere le abbiamo viste tutti. E la cosa je sta ad arda' abbastanza alla rivolta di Reggio Calabria...

Nostalgia della vita nelle fogne.

Oh yes.

11 gennaio 2008

...lascialo andare, per le Tue montagne...

E' morto stamattina
Edmund Hillary, l'alpinista neozelandese che assieme a Tenzing Norgay
per primo raggiunse la vetta del Monte Everest, 8850 s.l.m., il 29
maggio 1953.

9 gennaio 2008

Formazione (la mia!)

Sarà influito che da più di quindici anni dormo in camera con un mappamondo che ancora segna -così, tanto per fare un esempio- Jugoslavia e Unione Sovietica come unici stati?

Primarie Usa 2008

Dopo aver aspettato l'esito delle primarie democratiche del New Hampshire (che bardasci io me lo immaginavo abbastanza, di sondaggi improbabili come quelli che erano circolati nei giorni precedenti con 10 punti di vantaggio per Obama se ne sono visti troppi in questi anni), si vuole esprimere comunque il proprio appoggio a Barack Obama.
Non tanto per le eccessive aspettative su chissà quali radicalità, né per il suo essere (al 50%!) di origine africana. Essenzialmente per poter -si spera!- riuscire ad avere un po' di ricambio ai vertici degli Stati Uniti, che ai massimi livelli da quasi vent'anni si avvita sempre attorno alle stesse persone. Obama sarebbe quantomeno una candidatura veramente nuova.
Qualcuno, nonostante le sue preferenze andrebbero per Obama, ritiene che però alla fine per realismo politico convenga sostenere la candidata con maggiori potenzialità di vittoria, Hillary Clinton, perché un conto è vincere una primaria, un conto un'elezione di fronte all'intero corpo elettorale.
E' da vedere però la giustezza di tali precauzioni. Alle volte tocca anche rischiare, e presentare un candidato veramente alternativo. Si prenda il 2004, dove a forza di scegliere il candidato "più ragionevole" ha alla fine portato alla candidatura debole di Kerry. La radicalità della scelta può giocare a favore delle mire democartiche alla presidenza.

8 gennaio 2008

Augh!

Questa sarebbe stata una serata da western.

6 gennaio 2008

Perché Valerio Evangelisti è un autore superiore

Anzitutto, ben ritrovati e buon anno.
Ancora una volta, pur rendendosi conto di come il tema possa essere considerato piuttosto veltroniano, si vuole parlare di cultura (anzi famo Cultura con la C maiuscola va'), e come si deduce dal titolo dimostreremo appunto con pochi mirati assunti il perché Valerio Evangelisti sia un autore superiore.
Già uno che ti inizia un romanzo con un infiltrato a una riunione di una loggia del Ku Klux Klan degli anni '50, per poi proseguire nelle paludi della Louisiana devastate da un orrido morbo che fa esplodere i vasi sanguigni guadagna un bel + 5000. Dopodiché, si apprezzino tali battute:
" - Bruciamo catari in continuazione e altri prendono il loro posto. - Forse non ne bruciate abbastanza - fece Eymerich, gelido."
" - Può darsi, padre Jacinto, che il branco cui apparteneva questo maialino che stiamo per mangiare odiasse gli uomini e desiderasse morderli. Scommetto però che la loro intenzione è scomparsa quando hanno visto che il loro congiunto veniva ucciso e bruciato. [...] - Ma se i maialini sono troppi, non li si può bruciare tutti. - Oh, non occorre bruciarli tutti. Basta bruciarne qualcuno, e se non bastasse, qualche altro ancora. Prima o poi, ai maialini superstiti passerebbe la voglia di tirare tintura."
" - L'idea di libertà deve sparire dalle coscienze. Finché non ci saremo riusciti, non dovremo curarci del sangue che saremo costretti a versare. I corpi contano poco, se c'è in palio la salvezza delle anime."

[ci si riferisce, nello specifico, al romanzo "Il corpo e il sangue di Eymerich", di Valerio Evangelisti]