28 febbraio 2008

Tutti al cinematografo; ep. 11

Parleremo oggi di "Scarface", capolavoro di Brian De Palma. Nella Miami degli anni '80, Tony Montana, "rifugiato politico" cubano, entra nel giro del traffico della cocaina, scalando rapidamente le vette del potere in un vortice di dollari, droga, fica e morti ammazzati. Pian piano impacisce, ma per un ultimo briciolo di umanità decreta di fatto la sua rovina, arrivando poi al catartico finale con annesso bagno di sangue. Bella interpretazione di Al Pacino, belle picchiette sia la moglie del capo che la sorella di Montana, solitudine del potere e altre cazzatelle varie.

Di fatto, la verità più importante che emerge dal film è che l'unico cubano buono è il cubano socialista.

27 febbraio 2008

Sillogismo?

Perché di base, ci si trova nella strana posizione per cui avendo convinzioni fin troppo radicate si è diventati parte degli incerti.
(con riguardo alle elezioni prossime venture e del menù propostoci)

Lo spirito in lui ardeva come fiamma

...fiere e impetuose erano le sue parole, ridondanti di collera e orgoglio...
"Bella sarà la meta, per dura e lunga che sia la strada! Dite addio alla schiavitù! Ma dite addio anche agli agi! Dite addio alla debolezza! Dite addio ai vostri tesori! Altri ne produrremo. Procedete leggeri: ma portate con voi le vostre spade! Perché andremo più lungi di Oromë, sopporterremo più di Tulkas: non faremo ritorno dall'inseguimento. Alla caccia di Morgoth fino ai confini della Terra! Avremo guerra e odio senza fine. Ma quando avremo conquistato e riguadagnato i Silmaril, allora noi, e soltanto noi, saremo i signori della Luce immacolata, padroni della felicità e della bellezza di Arda! Nessun'altra razza ci soppianterà!"
Quindi Fëanor pronunciò un terribile giuramento. I suoi sette figli balzarono pronti al suo fianco, e insieme fecero identica promessa, e rosse come sangue balenarono le loro spade sguainate al lume delle torce. [...]
Fëanor però rise e parlò, non già all'araldo, bensì ai Noldor, con queste parole: " Così, dunque! Quindi, questo valente popolo dovrebbe mandare in esilio null'altri che l'erede del loro Re con i suoi soli figli, ed esso tornare alla sua schiavitù? Se qualcuno vuol venire con me, io gli dico: vi si preannuncia dolore? Ma in Aman l'abbiamo conosciuto. In Aman, dalla beatitudine siamo passati al dolore. Vogliamo dunque tentare l'altra strada: di giungere dal dolore alla gioia; o alla libertà quanto meno."
Quindi, rivolto all'araldo, gridò: "Dì questo, a Manwë Súlimo, Re Supremo di Arda: se Fëanor non può abbattere Morgoth, per lo meno non esita nell'assalirlo, e non se ne sta in preda ad oziose recriminazioni. E può essere che Eru abbia messo in me fuoco maggiore di quanto tu creda. Tanto danno farò quanto meno all'Avversario dei Valar, che persino i possenti che stanno nell'Anello della Sorte resteranno a bocca aperta nell'udirlo. Proprio così, e alla fine essi mi seguiranno. Addio!". In quel momento la voce di Fëanor risuonò così vasta e potente, che persino l'araldo dei Valar si inchinò di fronte a lui come chi sia pienamente soddisfatto della risposta avuta, e se ne andò; e i Noldor ne furono soggiogati. [...]
Fëanor corazzò però il proprio cuore e disse: "Abbiamo fatto un giuramento, e non è poco. Quel giuramento noi lo manterremo. Ci si minacciano molti mali, non da ultimo il tradimento; una cosa però, non ci vien detta: che soffriremo per codardia, per via di codardi o per paura di codardi. Pertanto io dico che proseguiremo, e questo parere soggiungo: le imprese che compiremo saranno materia di canto fino agli ultimi giorni di Arda". [...] ... e rideva forte agitando la spada, rallegrandosi al pensiero di aver sfidato la collera dei Valar e i perigli del cammino, e che era vicina l'ora della sua vendetta. Nulla sapeva di Angband né delle formidabili difese che Morgoth vi aveva in gran fretta apparecchiate; ma, anche se le avesse conosciute, non lo avrebbero distolto, essendo egli forsennato, consumato com'era dalla fiamma della propria ira. [...] E sarebbe perito, non fossero proprio in quella giunti al soccorso con altre forze i suoi figli; e i Balrog lo lasciarono, e rientrarono in Angband. [...] ... Fëanor ordinò loro di fare alto, ché le sue ferite erano mortali ed egli sapeva essere giunta la sua ora. [...] Quindi spirò, ma non ebbe né tomba né sepolcro perché così focoso era il suo spirito che, come se ne staccò, il corpo cadde in cenere e fu spazzato via come fumo; e il suo sembiante non è più riapparso in Arda, né il suo spirito ha lasciato le aule di Mandos. Così finì il più possente dei Noldor, dalle cui gesta vennero sia la loro massima nomea, sia le loro più triste sventure.

John Ronald Ruel Tolkien, Il Silmarillion

A Fëanor Curufinwë, figlio di Finwë Re dei Noldor!

25 febbraio 2008

Regimi

Il peggior crimine del regime fascista? Il non aver invaso e conquistato la Repubblica di San Marino.

Mountaineering!

Prima uscita di montagna invernale dell'inverno 2007/2008!
Giro dell'anfiteatro del Bove, sui Sibillini. Giornata splendida, caldo primaverile, ancora abbastanza neve per poter camminare, vista che spaziava dall'appenino Tosco-Emiliano, all'Umbro-Marchigiano, al Gran Sasso, al Velino-Sirente, Terminillo e Reatini, Amiata, Valle Umbra e Subasio.
In più ci si è riusciti a scottare la fronte, e a perdere 5 volte i ramponi. Sarà il caso di cambiarli, che non si può sempre sculare come quella ben famosa volta.
Toccherebbe andarci più spesso in montagna in 'sto periodo.
E invece fra un po', invece che sul Crinale Sud il terrore correrà all'ex macello di Via Pascoli, tra i vari Rizzo e i redivivi Giglio e Tonelli. All'ora di pranzo? Ma qui so' 'mpaciti!

23 febbraio 2008

A Stefano Venturi! Aggiornamento e note sparse

La macchina nuova di Checco Maggi; il sudore; il grand'uomo del Catering Gaggi "Possiamo portare via qualcosa o saremmo troppo scandalosi?"; birrocchiata sulla Eos; il Dottor RattoRatini; il Minimetrò (che va a 7 km/h naturally); "Faje vede' le mano!"; il grande Zio Mario Mariani, da Tel Aviv a Bangkok a Roma, ai cannibali della Papuasia ad Alain Delon (alèndelondelèn); un mito un'icona un simbolo un emblema un riferimento un ipod; le ragazze che pogano da una vita, ma col baricentro instabile; "Dini me soffocava col braccio quindi so' dovuto anda' a dormi' sul divano"...

Chiunque voglia suggerire altro ancora è bene accetto!

22 febbraio 2008

A Stefano Venturi!

Fidato compagno, stimato coinquilino, e da oggi dottore in Ingegneria Informatica ed Elettronica.
Tanti auguri da tutti noi!

21 febbraio 2008

Pierferdi Che Casini

Absente computere (sì signori a grande richiesta proprio lui un ablativo assoluto!), causa non si sa bene che, e  trovandosi a Terni senza bravi coinquilini o pubbliche biblioteche da sfruttare a tal fine, si coglie l'occasione per un paio di riflessioni a scoppio ritardato. O meglio sono già scoppiate, il ritardo è altrove.

La gestione dell'alleanza con l'Udc - se la gestione delle alleanze fatta da Veltroni è scandalosa (riassumendo, frattura dell'unità dei progressisti a sinistra, ricatti ai Socialisti, alleanza col secondo peggiore -Di Pietro, secondo dopo Mastella e prima di Diliberto tra i worst of della fu Unione- e partita ancora aperta, ma con tutti i vizi di cui sopra, per i Radicali, la partita di Berlusconi ha dei tratti semplicemente insensati. Scioltosi Fini (il coerente, la persona perbene e dalla schiena diritta) in un listone unico con Forza Italia, con essenzialmente l'intento di sbancare al massimo ove possibile i premi di maggioranza regionali al Senato, non si  capito perché abbia tirato così tanto la corda con l'Udc, rifiutando una semplice allenza. Va bene voler massimizzare i profitti, ma l'essere arrivati all'indurre Casini a (ri)rompere l'alleanza col resto del centrodestra non pare una gran mossa. Poi vabbe', alla fine la prova del nove ci sarà ai voti di fiducia e alla trattative post-voto, e nel caso di vittoria delle destre non potrebbero non esserci enormi problemi a ritornare per l'ennesima volta sui propri passi. Vedremo.

Fidel Castro - prende un po' male l'idea del suo ritiro. Forse si è solo sentimentali e Cuba non è niente di più che dittatura, ma quantomeno piace pensare che dietro ci sia di più, un'Idea che nonostante una serie di vizi e una situazione esterna pesantissima sia riuscita in qualche maniera a rappresentare una possibilità alternativa con dei risultati. E Fidel rappresenta in buona parte tutto ciò. Gracias Comandante! Venceremos!


[il titolo del post è ripreso da uno sketch del 2002 di Neri Marcorè e Serena Dandini a "Mmh!", su Rai2]

19 febbraio 2008

Friends!

Oh rega', magari saremo giovanilistici, ma fatto sta che Friends oggettivamente è una serie superiore.
[per non parla' dei capezzoli di Rachel-Jennifer Aniston, come ricorda un "amico"]

18 febbraio 2008

Smorfia (aggiornamento)

27... BUCIO DE CULO!!!!!!!!!!!!!!!!
(a Diritto del Lavoro... dice 15 crediti... e siamo a quota 20)
Grazie a tutti i beneauguranti!

17 febbraio 2008

Gabinetto

I casi sono due, o Gaggi ci fa magna' la merda oppure è la tensione.
Fatto sta che le visite al gabinetto oggi sono nettamente aumentate.
HOKA HEY!

Kosovska...

Non ci si è scordati del fatto che oggi il Kosovo ha proclamato l'indipendenza, attuando una secessione dalla Serbia.
E non si condivide.
Per questione di ideologia personale filojugoslava, e perché si crea l'ennesimo staterello inutile, aprendo poi la porta a ennesime secessioni di regione etnicamente differenti in tutto il mondo. E' la differenza che corre tra autodeterminazione dei popoli e particolarismi etnici egoistici. Qui la bilancia pende sul secondo caso.
Sputa e canta mia Jugoslavia...

Inverno

Ieri sera s'era avuta la splendida idea di creare una pista da pattinaggio sul terrazzino, allagandolo. Purtroppo, vuoi che il tappo era di carta, vuoi che sotto c'è una casa, non ha ghiacciato.
Per contro la fontana in Piazza IV Novembre sì.

In tour!

Annunciato il nuovo tour di Gianna Nannini, "So' pacia 2008". Con la partecipazione straordinaria della Moglie dell'Omone. Lollo G. naturalmente è già eccitato all'idea.

16 febbraio 2008

Fisiologia

Perché di base se si ha parecchio alcol da smaltire in corpo il caffè al mattino serve, e ne serve parecchio. Però lo stomaco in tal caso sta peggio che mai. Che corpo di merda.
Voglia di capocollo. Ma il pane è finito. Vabbe' una cosa non condiziona troppo l'altra.

15 febbraio 2008

Matteo 5,37

SI alla tramvia a Firenze, NO all'indipendenza del Kosovo.
[accusati di blasfemia, si replica, rigorosamente in terza persona, con Mt 5,37]

14 febbraio 2008

W il santo patrono nostro!

W San Valentino!
Amici, compagni, cittadinanza e passanti vari, i migliori auguri per la festa de lu santu patrono nostru, ovunque voi vi troviate.
Poi vabbe', se si avesse sotto mano il "materiale umano"necessario non farebbe schifo festeggiare il rozzo commerciale consumista e anche capitalista aspetto più noto della festa, ma tanto è, ancora auguri a tutti, e andiamo a onorare il santo e Terni con un bel pranzo.

13 febbraio 2008

Alleanze...

Cominciata ormai la campagna elettorale, non ci si può evitare un commento sulle scelte intraprese da Veltroni, e il Pd dietro di lui.
Tocca rendere merito a Veltroni, che sconta una posizione di partenza di indubbio svantaggio, di essere riuscito a partire all'offensiva, dettando lui le regole, i tempi e i temi anche al centrodestra. Ma la scelta di rifiutare un'alleanza organica con la Sinistra Arcobaleno la reputo un fatto molto grave. Indubbiamente ciò è funzionale all'obiettivo primo di Veltroni, ossia di creare un soggetto politico realmente nuovo, che superi i vecchi schemi della politica italiana. E ciò sta significando anche superare quella che è, o era, l'identità di sinistra. Il Partito Democratico non è un partito di sinistra. Ma neanche di centro. E' semplicemente qualcos'altro. A molti ciò piace. Per me invece significa distruggere l'idea che una forza politica di sinistra, autonoma e maggioritaria, possa ambire a governare l'Italia.
Dopodiché si potrebbe aggiungere che a fare anche un discorso meramente elettorale il voler correre da soli è una scelta piuttosto egoista, funzionale per avere un risultato (blandamente) migliore, ma suicida per le ipotetiche speranze di vittoria.
L'idea dell'Unità del centrosinistra, e in specie della Sinistra, ha accompagnato tutta la mia formazione, e forse è la cosa più simile a un'ideologia che abbia. E in questi giorni la stiamo seppellendo, fratturando l'unità d'azione delle forze progressiste italiane.
Anche tutta la gestione delle trattative per le altre alleanze, specie con i Socialisti, sono state improntate da grande arroganza, con la condizione prima di sciogliere le formazioni. E il Pd si ritrova al momento con il solo Di Pietro alleato, ossia l'unico di cui avrei fatto volentieri a meno.
Compagni, la situazione è piuttosto pesante. Di fatto, ancora mi trattengono solo i rapporti personali di stima e amicizia creatisi in quest'anno all'interno della sezione. E anche su questo lato, uno strappo s'è consumato ieri sera, alla prima riunione del direttivo della nuova sezione, quando da solo mi sono espresso pubblicamente e ho votato contro il candidato unico alla segreteria, per assoluta contrarietà all'imposizione di un candidato unico venuta dal comunale, che hanno voluto spartire le segreterie delle unità di base territoriali per quote, prima ancora che per i nomi.

11 febbraio 2008

150 anni dalla prima apparizione di Lourdes

Non sono una Signora!

10 febbraio 2008

Ingiustizia sociale

Una ben nota canzone dei Folkabbestia, "Memorie di Breizh", cita "l'ingiustizia del bicchiere ancora pieno". Che i bicchieri vadano riempiti per essere bevuti, e chi non lo fa è uno sporco crumiro, va da sé. Però in ottica socialdemocratica si trova ancora più ingiusto quando il bicchiere è già vuoto.

9 febbraio 2008

700 anni

Inaugurazione dell'anno accademico, e festa per i 700 anni dalla fondazione dell'Università di Perugia.
Bella cerimonia, perché tra cori vari e professori in costumi ridicoli ci si rende conto una volta tanto che comunque l'Università non è solo la continua routine di lezioni-studio-esami, ma un'Idea, un'istituzione con una funzione e una storia alle spalle.
Idea guastata però forse da un Luca Pitoni, Idee in Movimento, che seppur sfiduciato rimane a occupare la carica di presidente del Consiglio degli Studenti e deve a tutti costi fare il suo discorso e dire qualche stronzata. E soprattutto, la delusione delle delusioni: non c'era il pranzo a buffet.
Con la morte nel cuore, si è preso atto che i fasti della Stranieri del 2007 per D'Alema non sarebbero stati replicati per Bertinotti, e si è tornati mogi ai propri alloggi a vedere American Dad.
Ah, l'Allelujah di Handel è il nuovo inno nazionale. Corus Studi Generalis Augustae Perusiae Universitatis docet.

7 febbraio 2008

Scienza (applicata?)

C'è quella famosa affermazione secondo cui il battito d'ali di una farfalla facciamo conto qui a Perugia scatena a Pechino un facciamo conto tifone.

Ora, l'esperienza empirica del soffio alla candela a distanza propone questo dubbio: ma non si smorza una piccola corrente d'aria nel raggio di pochi metri causa la resistenza di miliardi di altri atomi? Certo, qualche effetto ce l'ha, ma minimale, oppure è proprio l'attrito a causare i tifoni?

[più che varie ed eventuali, sarebbe da classificare come oziosità, ma anche stavolta tanto è anzi, sic tamen ut.]

6 febbraio 2008

Smelled the spring on the smoky wind...

Febbraio.

Piace, è un bel mese da vivere. I pensieri sono tanti, ma comunque nell'aria c'è qualcosa. Sarà 'sta primavera. E oggi sul terrazzo di questa vecchia sporca città, in questo sole dalla luce nuova, c'era l'odore nel vento.


I met my love by the gas works wall
Dreamed a dream by the old canal
Kissed a girl by the factory wall
Dirty old town
Dirty old town


Clouds are drifting across the moon
Cats are prowling on their beat
Springs a girl in the street at night
Dirty old town
Dirty old town


Heard a siren from the docks
Saw a train set the night on fire
Smelled the spring on the smoky wind
Dirty old town
Dirty old town


I'm going to make me a good sharp axe


Shining steel tempered in the fire


Will chop you down like an old dead tree


Dirty old town


Dirty old town

[Ewan MacColl, The Pogues]

E la canzone è stupenda.




Dimenticanze

Porca miseria. Ho lasciato a casa dvd, film, e soprattutto un bel mezzo capocollo.
La notizia è marginale, però tanto è.

Al dio del Carnevale! (reload)

Il ben noto dio del Carnevale quest'anno è stato un po' meno benevolo forse... sì, raggiungiamo il sesto anno di seguito di bel tempo per il Martedì Grasso oratoriano, ma oggettivamente un po' sotto tono. Sarà stato che era un po' improvvisato, sarà che c'erano troppi figli piccoli, troppe madri e troppo poco cibo, fatto sta che si sono viste edizioni migliori.
Ma comunque alla fine rimane che s'è stato tra amici.
Sgocciola via questo tempo carnascialesco, e si augura una buona Quaresima a tutti, sebbene si presenti piuttosto complicata.

[nota a posteriori: ahò sono riuscito a caricarlo in tempo per meno di dieci secondi!]

5 febbraio 2008

Ricorrenze

Non è che dopo tutta la rottura di scatole del 2007 per i 30 anni dal '77, adesso toccherà sorbirsi 40 anni di nostalgie e polemiche per il '68?
Che poi, e qui ci si rivolge in specie alla gioventù (Lettera di Nicola Zingarelli ai Giovani, tanto per restare in tema e fare un po' di citazionismo), bisogna
smetterla di vivere di ricordi di mitiche ere passate e mai vissute.
Naturalmente ciò non vale se tali ricordi sono pregni di Socialismo vittorioso e glorioso, beh!

4 febbraio 2008

Veniamo da lontano, e andremo (?) lontano...

Franco Marini nonostante l'appoggio di una Camera e delle forze sociali tutte ha dovuto rinunciare all'incarico di formare un governo per varare una nuova legge elettorale, lo scioglimento delle Camere è imminente e le elezioni dovrebbero andare a inizio di aprile.
Di ciò toccherà chiedere conto a Silvio Berlusconi e dei due smidollati Fini e Casini, che si sono scientemente assunti la responsabilità di non aspettare i due mesi che avrebbero permesso di avere una nuova legge elettorale che quantomeno avrebbe sottratto le coalizioni ai ricatti e ai capricci di partiti che neanche sono partiti, ma meri gruppi di potere.
Toccherà chiedere conto di questo, e purtroppo probabilmente di tante altre cose. E andrebbe bene forse se si avrà la possibilità di presentarlo questo conto.
L'unica cosa positiva di una campagna elettorale fisicamente difficile e del voto a inizio aprile è che si combina bene con gli esami...
E bisogna continuare ad aspettare, sperando che si chiariscano in tempi brevi idee identità e alleanze, e sperare con tutto il cuore che non alligni la malaugurata idea di Costituenti che vadano a riscrivere la Costituzione.


2 febbraio 2008

Note pro futuro

Meno si esce il sabato pomeriggio, meno birrocchi si incontrano. E che cavolo.

Già che connette, spendiamo una parola sul sogno d'amore finalmente coronato dal matrimonio di Carla Bruni e Nicolas Sarkozy. Lei è caruccia, ma non me fa assolutamente 'mpaci'. Lui è uno sporco conservatore. Punto e basta.