E arrivò il giorno delle presidenziali americane.
Se qualcuno vuole un'ultima ragione per cui Obama sarebbe un presidente migliore di McCain, beh francamente tocca dire che il ben più giovane e soprattutto afro Obama pare incarnare molto meglio le virtù presidenziali di cui parla questa canzone.
Farà piacere il rialzo a Wall Street,
ma non mi tira mica sotto lo slip
e una stagista fa gola di più
so do you like this president bambù?
Sono seduto qui nella stanza ovale
e sto pensando a Saddam Hussein;
tra una guerra e l'altra c'è un silenzio
e resisterti non saprei!
Quante corna porta Hillary,
quante ne avrà messe Kennedy
noi presidenti americani
siamo dotati come i sette nani.
E' per questo che ci eleggono,
segretarie ci contendono;
così iniziamo un'altra guerra lampo
e vai col desert storm!
Zazzarazzà, zazzarazzà, zazzarazzazza zazzà zazzà!
E' tutto un complotto di lobby
quello che in giro chiamano il "Fava Gate";
per me chiavare non è certo un hobby,
ma è il mestiere del capo degli States.
Mentre Monica mi guarda il pantalone
e sta partendo lo shuttle che tu sai,
inizia a fare il conto alla rovescia,
non aver fretta che lo piglierai!
Quante corna porta Hillary,
quante ne avrà messe Kennedy
noi presidenti americani
abbiamo un Patriot lungo quattro mani.
E' per questo che ci eleggono,
e le donne ci costringono;
col mio sassofono poi tutte quante suonano
la sveglia dei Marines!
E le figlie intanto crescono,
ma poi non ci rassomigliano;
qualche segreto ce l'ha anche la First Lady,
la scimmia piglia dalla testa ai piedi. [??? non sono sicuro della trascrizione].
E le mogli che si incazzano
in tivvù poi ci difendono;
mia cara Hillary alza la sottana
e vieni pure tu!
Zazzarazzà, zazzarazzà, zazzarazzazza zazzà zazzà!
[Naturalmente tale capolavoro è degli Altoforno]
Che dire, buona notte elettorale a tutti!