Ci vorrebbe la penna di un Van De Sfroos, o degli Altoforno, o se proprio è anche di un Proust, per descrivere l'emozione e la poeticità della pizza dolce di Pasqua.
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5 aprile 2011
6 ottobre 2010
Bossi, Alemanno e la baliata
Ma si può che una querelle, ok abbastanza stupida, ma che stava per portare dritti allo scioglimento anticipato delle Camere, ossia Bossi e SPQR, finisca con pubbliche mangiate in piazza di polenta e rigatoni con la pagliata??
Comunque, per farlo pesare un po', domenica sera la pagliata (o meglio baliata, che mamma fortunatamente siamo a Terni, non a Roma, picchia, non fica!) l'ho mangiata anch'io, ma arrosto, non in umido. Ed è due passi avanti.
Comunque, per farlo pesare un po', domenica sera la pagliata (o meglio baliata, che mamma fortunatamente siamo a Terni, non a Roma, picchia, non fica!) l'ho mangiata anch'io, ma arrosto, non in umido. Ed è due passi avanti.
28 luglio 2010
Della compagna Foille, del chili con carne e altre storie
Come diceva lu poro Brecht, "beato il popolo che non ha bisogno di Foille".
Ma il popolo ha bisogno di Foille, che quindi diventa la compagna Foille. A seguito della scoperta dell'esistenza della pratica e taumaturgica crema (antisettica, anti-scottature, anti-punture, anche piacevolmente profumata) addirittura in formato spray, si potrebbe arrivare a parlare addirittura di compagna segretaria Foille.
La compagna Foille s'è rivelata preziosa in questi giorni, ricchi di stanze di vita quotidiana, in specie a seguito della gita domenicale con la mia Agnese al Terminillo (e che Terminillo! con vista che spaziava dal Parco d'Abruzzo all'appennino tosco-emiliano, passando per il Tirreno, il lago di Bracciano, il Tezio).
Che altro?
Starebbeci anche una puntata marittima oratoriana, e una gran serata chili e cerveza!
Parlamo de Chili.
Soffriggere un paio di cipolle, peperoncino in quantità e un po' d'aglio. Rosolarsi una kilata mista di spezzatino tagliato fine e macinato. Aggiungere un peperone tritato e un po' di pomodori, e un po' d'acqua. Cuocere a lungo lasciando stringere pian piano il tutto. A parte cucinare dei fagioli. Prenderne un po', schiacciarli per benino, aggiungerli al chili. Far finire di cuocere. Ay!
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17 novembre 2009
Dubbiosa gnoccosità e multiculturalità
Lo gnocco, il gnocco, lu gnocco?
Fritto.
Multiculturali, gnocco fritto emiliano, verdicchio marchigiano, salame umbro.
Fritto.
Multiculturali, gnocco fritto emiliano, verdicchio marchigiano, salame umbro.
29 luglio 2009
Impara l'arte...
Ecco, una cosa che veramente toccherebbe imparare a fare sarebbe la porchetta.
Uh fioli che gusto fa' 'l porchettaro. Vai in giro per le fiere, per le sagre, sempre a spasso, e con la possibilità di mangiare porchetta ogni volta che ti va.
Tipo venerdì 31 sarebbe da andare a Gualdo Cattaneo. Oltre a essere un paese in cui non ho mai messo piede, nel pomeriggio vi si terrà la rassegna "Porchettiamo", dedicata a tutte le porchette d'Italia. Beh pare chiaramente un evento imperdibile.
Uh fioli che gusto fa' 'l porchettaro. Vai in giro per le fiere, per le sagre, sempre a spasso, e con la possibilità di mangiare porchetta ogni volta che ti va.
Tipo venerdì 31 sarebbe da andare a Gualdo Cattaneo. Oltre a essere un paese in cui non ho mai messo piede, nel pomeriggio vi si terrà la rassegna "Porchettiamo", dedicata a tutte le porchette d'Italia. Beh pare chiaramente un evento imperdibile.
20 giugno 2009
Riso Plov! (e grappe)
Questa la posto perché ha meritato.
Da una kilata di carne da bollito, separare le ossa dalla carne, e tagliare a pezzetti la carne. Se c'è del grasso, metterlo da parte. Fare del brodo bollendo le ossa.
In circa un etto di burro, buttare a soffriggere prima il grasso, e poi a fiamma alta la carne.
Togliere la carne e, soffriggere nel grasso da quattro a sei cipolle, a seconda della grandezza. Metterci del peperoncino.
Aggiungere mezzo chilo abbondante di riso, e farlo saltare un poco.
Coprire col brodo caldo, e lasciar cuocere il tutto.
A metà cottura, aggiungere tre corone d'aglio e due peperoni, e verso la fine rimettere la carne.
Frattanto aggiustare il sale, e metterci spezie a piacere tipo la paprika.
Questa è stata la volta che più gli è assomigliata al riso plov, un piatto di origine centroasiatiche.
E' grassetto, laborioso da preparare e c'è uno sproposito di aglio e cipolla, ma è estremamente gustoso e si conserva bene.
Frattanto, se venerdì scorso s'era ripreparata la classica grappa all'iperico, oggi due anni dopo è stato approntato un nocino di grappa!
Da una kilata di carne da bollito, separare le ossa dalla carne, e tagliare a pezzetti la carne. Se c'è del grasso, metterlo da parte. Fare del brodo bollendo le ossa.
In circa un etto di burro, buttare a soffriggere prima il grasso, e poi a fiamma alta la carne.
Togliere la carne e, soffriggere nel grasso da quattro a sei cipolle, a seconda della grandezza. Metterci del peperoncino.
Aggiungere mezzo chilo abbondante di riso, e farlo saltare un poco.
Coprire col brodo caldo, e lasciar cuocere il tutto.
A metà cottura, aggiungere tre corone d'aglio e due peperoni, e verso la fine rimettere la carne.
Frattanto aggiustare il sale, e metterci spezie a piacere tipo la paprika.
Questa è stata la volta che più gli è assomigliata al riso plov, un piatto di origine centroasiatiche.
E' grassetto, laborioso da preparare e c'è uno sproposito di aglio e cipolla, ma è estremamente gustoso e si conserva bene.
Frattanto, se venerdì scorso s'era ripreparata la classica grappa all'iperico, oggi due anni dopo è stato approntato un nocino di grappa!
28 aprile 2009
Sidro 2009
Gaudemus!
Non so come farete a trattenere l'entusiasmo apprendendo la notizia, ma vi informo comunque che ieri è iniziata la stagione 2009 di produzione del sidro (accompagnata immancabilmente dal crollo delle temperature)!
[un ringraziamento speciale all'amica garganica -oh quale raffinata tecnica agitatrice-]
Non so come farete a trattenere l'entusiasmo apprendendo la notizia, ma vi informo comunque che ieri è iniziata la stagione 2009 di produzione del sidro (accompagnata immancabilmente dal crollo delle temperature)!
[un ringraziamento speciale all'amica garganica -oh quale raffinata tecnica agitatrice-]
26 marzo 2009
16 febbraio 2009
Esperienze sensoriali
Scaldare a fiamma alta una padella, e versarci una bicchierata di aceto sopra.
Quindi dare una sniffatina agli effluvi. Ah!
[magari, già che ci si sta, usare il tutto per fare il sempre gradito radicchio saltato all'aceto]
Se qualche benpensante non trova la cosa troppo intelligente, provi anche a far scoppiare il sale grosso tenendolo con delle pinzette sulla fiamma viva, o a versare una goccia d'acqua su un pentolino incandescente per guardarla girare come una trottola.
Quindi dare una sniffatina agli effluvi. Ah!
[magari, già che ci si sta, usare il tutto per fare il sempre gradito radicchio saltato all'aceto]
Se qualche benpensante non trova la cosa troppo intelligente, provi anche a far scoppiare il sale grosso tenendolo con delle pinzette sulla fiamma viva, o a versare una goccia d'acqua su un pentolino incandescente per guardarla girare come una trottola.
12 febbraio 2009
17 novembre 2008
20 ottobre 2008
Anni che passano
A 23 anni si è ormai giovani uomini o vecchi ragazzi?
Questo è il dubbio che m'assilla.
Di sicuro si è pieni di ottime idee, tipo: che succede a caricare una caffettiera moka col pan grattato?
Questo è il dubbio che m'assilla.
Di sicuro si è pieni di ottime idee, tipo: che succede a caricare una caffettiera moka col pan grattato?
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