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2 giugno 2011

2 Giugno 2011: viva l'Italia repubblicana e democratica

Poco da dire.
65 anni dal 2 Giugno 1946, giorno del referendum tra monarchia e repubblica.
Per quanto spesso triste, corrotta, anche schifosa possa essere stata, viva l'Italia, repubblicana e democratica.
Bah. Figuriamoci un Vittorio Emanuele IV, padre di un degnissimo Emanuele Filiberto, a capo dello stato.

3 maggio 2011

Addatorna' il Savoia!

Mannaggia a quei due milioni di votanti che nel '46 ci impedirono di continuare ad avere una casa regnante di cui commentare - più di quanto facciamo oggi con Emanuele Filiberto - le affascinanti vicende familiari e a cui far tramandare per diritto di sangue la guida dell'Italia! Dico io se tocca sentirsi inferiori agli inglesi. Bah bah!
[da blogger attento a ogni fenomeno di costume, dopo il royal wedding tale intervento non poteva naturalmente mancare]

2 marzo 2010

Avanti Savoia


Comunque, visto che venerdì ne aveva parlato anche Guccini (parentesi su Guccini: gran concerto,francamente non è che ce ne siano altri al suo livello in Italia), facciamo un commentino su Sanremo 2010 e suoi derivati.
Sentite solo tre canzoni: la vincitrice, l'ormai nota e abbastanza insulsa canzone sull'amore lacustre, quella di Arisa e quella del trio Pupo/Savoia/tenore. Che culo direte voi.
Quella di Arisa ha come unico elemento positivo l'utilizzo di un kazoo verso la fine. Ma forse non è
neanche un kazoo, ma una tromba in sordina.
Italia amore mio” veramente è terribile, un'accozzaglia piena della retorica nazionalistica più stucchevole. E poi veramente, dà tanto da pensare che a cantarla ci fosse uno che poteva essere adesso principe ereditario italiano.
Bell'affare il rientro dei Savoia, per avere un Emanuele Filiberto che si diletta in spettacoli televisivi vari, condendolo con velleità politicheggianti, e soprattutto un Vittorio Emanuele coinvolto in scandali e malaffare vario, tanto da essere già passato per le “patrie galere”.  
Lui adesso poteva essere re d'Italia.

19 marzo 2009

Umbertide fortunata

Emanuele Filiberto di Savoia ha preso la residenza a Umbertide, qua in Umbria.
E dice che magari si candida pure alle Europee.
Culus.

[che poi in effetti Umbertide venne rinominata così nel 1863 anche in onore di del principe Umberto, futuro re Umberto I (quello di Bava Beccaris). e nei pressi ci sarebbe anche la frazione di Colle Umberto I. che fissa.]