Molta carne sul fuoco. Perciò procediamo con ordine.
15 ottobre 2007
12 ottobre 2007
Pratiche mediche
Specie in alcune zone del nostro Meridione, sono ancora vivi gli influssi della medicina galenica, o chi per lui. Boh, insomma quella roba che tocca compensare i livelli dei vari fluidi nell'organismo, e tipo se c'hai troppo sangue giù a sanguisughe.
Nella specie, lo si ritrova assai nella pratica della vomitatio alcolorum inducta.
11 ottobre 2007
Wikipediando
Rega', invito a guardare la pagina sulla Risorgimento appena scritta su Wikipedia. Uh quanto dà gusto.
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Post-referendario
Mentre si scrive, sembrerebbe che il protocollo sul welfare sia stato approvato con larga maggioranza, tra il 70 e l'80%.
Com'è giusto che sia, visto che il provvedimento prevede delle misure concrete contro il precariato, interventi sostanziosi in favore delle pensioni basse, e il superamento dello scalone. E col no all'accordo tutta questa roba saltava, punto. Un provvedimento di stampo riformista; certo si vorrebbe ancora di più, ma intanto vale la pena di portare a casa il risultato.
Nonostante che i lavoratori si siano espressi in massa, la sinistra "radicale" continua a opporsi al provvedimento, del tutto incurante delle conseguenze politiche di ciò. Tanto per continuare quel discorso sull'ipocrisia di tanta retorica sulla volontà dei lavoratori e del sindacato, e poi sostenere la parte dell'avanguardia rivoluzionaria che trascinerebbe le masse ancora troppo arretrate.
Sui brogli: mmh, beh insomma...
Com'è giusto che sia, visto che il provvedimento prevede delle misure concrete contro il precariato, interventi sostanziosi in favore delle pensioni basse, e il superamento dello scalone. E col no all'accordo tutta questa roba saltava, punto. Un provvedimento di stampo riformista; certo si vorrebbe ancora di più, ma intanto vale la pena di portare a casa il risultato.
Nonostante che i lavoratori si siano espressi in massa, la sinistra "radicale" continua a opporsi al provvedimento, del tutto incurante delle conseguenze politiche di ciò. Tanto per continuare quel discorso sull'ipocrisia di tanta retorica sulla volontà dei lavoratori e del sindacato, e poi sostenere la parte dell'avanguardia rivoluzionaria che trascinerebbe le masse ancora troppo arretrate.
Sui brogli: mmh, beh insomma...
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Bah (Tolkien chi credi di convincere!)
Qua sotto s'era posta l'idea di portare l'Anello nell'Ovest immortale, dove indubbiamente causa la curvatura del Grande Mare sarebbe stato al sicuro da Sauron o chi per lui. Insomma, una falla notevole nell'universo tolkieniano.
Invece guardando con più attenzione si è trovata la risposta al dubbio: dichiara infatti in Imladris Elrond Mezzelfo, durante il Consiglio: "Eppure coloro che vivono al di là del Mare non lo accetterebbero mai: per il bene o per il male esso appartiene quindi alla Terra di Mezzo; tocca a noi che abitiamo ancora in queste contrade decidere della sua sorte."
Vabbe', se lo dice Elrond il parere è senza dubbio autorevole, però insomma, la spiegazione è abbastanza semplicistica, è più un "perché no" che altro.
Tolkien ti tengo d'occhio!
I candidati del 14 ottobre
Vabbe', ormai i giochi sono fatti, e domenica quello che sarà sarà. Si voleva però fare qualche considerazione sui candidati che si andranno a presentare.
Anzitutto, non si prende atto che si sta andando verso questo appuntamento cruciale del tutto impreparati, senza che ci sia una mobilitazione e un clima che invogli la partecipazione al voto (vabbe' che l'idea in quanto a fascino è quello che è, però insomma non mettiamoci anche il carico!). Tutti i vari candidati (e i famosi apparati) continuano a mobilitarsi e fare campagna solo per sé, senza pensare al risultato complessivo di queste votazioni.
In secondo luogo, si prende atto di un vero e proprio riciclarsi di una miriade di personaggi, adesso in prima fila a cercarsi un posto in queste effimere assemblee costituenti, senza che abbiano mai avuto la voglia o il coraggio di esporsi in prima persona, durante la fase congressuale. Esempi i compagni Picchio e Innamorati (la seconda addirittura candidata alla segreteria regionale dell'Umbria), entrambi felicemente appostati nelle liste della Bindi, ed entrambi votatori fittizi della Angius ai congressi, nei quali non spesero una parola una. O idem tale Margherita Raveraira, riapparsa d'improvviso seconda in lista a Terni nei Democratici per Veltroni.
In più, il solito folto gruppo di compagni che si evidenziano per il loro conformismo, pronti a splendidi discorsoni di analisi critiche, e poi come un solo uomo tutti a sostenere le liste ufficiali veltroniane.
Anzitutto, non si prende atto che si sta andando verso questo appuntamento cruciale del tutto impreparati, senza che ci sia una mobilitazione e un clima che invogli la partecipazione al voto (vabbe' che l'idea in quanto a fascino è quello che è, però insomma non mettiamoci anche il carico!). Tutti i vari candidati (e i famosi apparati) continuano a mobilitarsi e fare campagna solo per sé, senza pensare al risultato complessivo di queste votazioni.
In secondo luogo, si prende atto di un vero e proprio riciclarsi di una miriade di personaggi, adesso in prima fila a cercarsi un posto in queste effimere assemblee costituenti, senza che abbiano mai avuto la voglia o il coraggio di esporsi in prima persona, durante la fase congressuale. Esempi i compagni Picchio e Innamorati (la seconda addirittura candidata alla segreteria regionale dell'Umbria), entrambi felicemente appostati nelle liste della Bindi, ed entrambi votatori fittizi della Angius ai congressi, nei quali non spesero una parola una. O idem tale Margherita Raveraira, riapparsa d'improvviso seconda in lista a Terni nei Democratici per Veltroni.
In più, il solito folto gruppo di compagni che si evidenziano per il loro conformismo, pronti a splendidi discorsoni di analisi critiche, e poi come un solo uomo tutti a sostenere le liste ufficiali veltroniane.
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9 ottobre 2007
Hasta siempre Comandante Che Guevara
Politiche simpsoniane
Non si condivide la politica simpsoniana italiana di usare "celebrità" come doppiatori traino.
Che se uno non è un doppiatore, non lo sai fare il doppiatore. Quindi rovini semplicemente la puntata.
Che se uno non è un doppiatore, non lo sai fare il doppiatore. Quindi rovini semplicemente la puntata.
Oktoberfest
Si voleva comunicare alla collettività l'avvenuta celebrazione dell'Oktoberfest presso l'Elce di Sotto.
Birra, crauti, birra, wurstel e birra. Dice che a fine serata si voleva anche qua comprare un'acciaieria per poi svenderla.
Larga partecipazione dalle lontane terre di Ingegnerilandia.
Ci si è bevuti tutto, ma proprio tutto.
E come al solito, alla facciaccia del Bogio e di tutti i crumiracci che hanno fajato!
Birra, crauti, birra, wurstel e birra. Dice che a fine serata si voleva anche qua comprare un'acciaieria per poi svenderla.
Larga partecipazione dalle lontane terre di Ingegnerilandia.
Ci si è bevuti tutto, ma proprio tutto.
E come al solito, alla facciaccia del Bogio e di tutti i crumiracci che hanno fajato!
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7 ottobre 2007
De pie, marchar, que vamos a triunfar!
Si è di ritorno, per la prima volta, dalla Perugia Assisi.
L'aria non era delle migliori, dopo una splendida settimana si annunciavano temporali e freddo, fortunosamente scaricatesi tutte nella notte. Nonché, nonostante l'aria simpatica della città, un'eccessiva presenza scoutistica.
Ci si avvia di primo mattino, al di là dei canti scout piacevole atomosfera da ritrovo della Guardia Rossa, tutti con una fascia appunto rossa al braccio.
Concentramento alle 8 a Borgo XX Giugno, si incontra subito il compagno Massimo con cui si passerà la giornata. Tenuta da battaglia ipersolidale con la Birmania, maglietta fazzoletto e cappello rosso, nonché strategicamente sandalo e pantalone corto per eventuale pioggia. Testa del corteo, Zanotelli, Epifani, Giordano di Rc, Sinistra Democratica perugina al completo e membri sparsi dell'amministrazione comunale.
A Ponte San Giovanni si trovano i furgoni della Sinistra Giovanile e dell'Udu, nonché banchetti sparsi col Pecoraro Scanio e Diliberto.
Scandalosamente (alla faccia dell'understatement immaginato) non c'è una presenza ufficiale dei Ds. Due bandiere viste in tutta la manifestazione. Vabbe' che il periodo è complicato,ma non si può abbandonare la scena in un modo del genere.
Si risale parecchio il corteo, pane salame formaggio e vino a Santa Maria degli Angeli.
L'arrivo ad Assisi, così come la partenza, è convulsa, tra strettoie per giungere in centro e l'incertezza del pullman per il ritorno. Si raggiunge comunque felicemente la Rocca.
Gran bella manifestazione, pare fossimo 200mila, tanta umanità ognuno con le sue idee e motivazioni. E si stava lì, e si camminava.
Adelante!
[Ah ci si dimenticava l'insulto finale: tornando bel bello per Corso Vannucci, bandiera Sg al vento e tutto bardato, un idiota mi prende per un Ingrifato e mi chiede che ha fatto il Perugia. BAH!]
L'aria non era delle migliori, dopo una splendida settimana si annunciavano temporali e freddo, fortunosamente scaricatesi tutte nella notte. Nonché, nonostante l'aria simpatica della città, un'eccessiva presenza scoutistica.
Ci si avvia di primo mattino, al di là dei canti scout piacevole atomosfera da ritrovo della Guardia Rossa, tutti con una fascia appunto rossa al braccio.
Concentramento alle 8 a Borgo XX Giugno, si incontra subito il compagno Massimo con cui si passerà la giornata. Tenuta da battaglia ipersolidale con la Birmania, maglietta fazzoletto e cappello rosso, nonché strategicamente sandalo e pantalone corto per eventuale pioggia. Testa del corteo, Zanotelli, Epifani, Giordano di Rc, Sinistra Democratica perugina al completo e membri sparsi dell'amministrazione comunale.
A Ponte San Giovanni si trovano i furgoni della Sinistra Giovanile e dell'Udu, nonché banchetti sparsi col Pecoraro Scanio e Diliberto.
Scandalosamente (alla faccia dell'understatement immaginato) non c'è una presenza ufficiale dei Ds. Due bandiere viste in tutta la manifestazione. Vabbe' che il periodo è complicato,ma non si può abbandonare la scena in un modo del genere.
Si risale parecchio il corteo, pane salame formaggio e vino a Santa Maria degli Angeli.
L'arrivo ad Assisi, così come la partenza, è convulsa, tra strettoie per giungere in centro e l'incertezza del pullman per il ritorno. Si raggiunge comunque felicemente la Rocca.
Gran bella manifestazione, pare fossimo 200mila, tanta umanità ognuno con le sue idee e motivazioni. E si stava lì, e si camminava.
Adelante!
[Ah ci si dimenticava l'insulto finale: tornando bel bello per Corso Vannucci, bandiera Sg al vento e tutto bardato, un idiota mi prende per un Ingrifato e mi chiede che ha fatto il Perugia. BAH!]
6 ottobre 2007
5 ottobre 2007
Spiegando il titolo di cui sotto
La Via prosegue senza fine
[oh vabbe' se certe cose cominci ad ascoltarle da quando hai quattro anni è logico che ti entrino in mente. Il Dunedan]
Lungi dall'uscio dal quale parteOra la Via è fuggita avanti
Devo inseguirla ad ogni costoRincorrendola con piedi alati
Sin dall'incrocio con una più largaDove si uniscono piste e sentieri.
E poi dove andrò? Nessuno lo sa.
da J.R.R. Tolkien, Il Signore degli Anelli
[oh vabbe' se certe cose cominci ad ascoltarle da quando hai quattro anni è logico che ti entrino in mente. Il Dunedan]
4 ottobre 2007
La Via chiama
Sveglia alle 6 stamane per l'escursione di inizio autunno.
Centrati tutti gli obiettivi prepositisi, i fiaschi a Pretola, il tabacco a Villa Pitignano, il luppolo sul Tevere.
In più, il caffè da 0,60 € alla Casa del Popolo di Ponte Valleceppi, il ponte distrutto dai tedeschi e ricostruito ma pericolante a Villa Pitignano, il cimitero misterioso di San Lorenzo Montenero, il caseggiato multietnico di Cenerente, il percorso attrezzato a Ponte Felcino, animali spiaccicati vari, la sezione di San Marco. Vabbe' in pratica 37 km di strada e nove ore in giro, Perugia Pretola Ponte Valleceppi Ponte Felcino Villa Pitignano Ponte Pattoli Cenerente San Marco Perugia.
Centrati tutti gli obiettivi prepositisi, i fiaschi a Pretola, il tabacco a Villa Pitignano, il luppolo sul Tevere.
In più, il caffè da 0,60 € alla Casa del Popolo di Ponte Valleceppi, il ponte distrutto dai tedeschi e ricostruito ma pericolante a Villa Pitignano, il cimitero misterioso di San Lorenzo Montenero, il caseggiato multietnico di Cenerente, il percorso attrezzato a Ponte Felcino, animali spiaccicati vari, la sezione di San Marco. Vabbe' in pratica 37 km di strada e nove ore in giro, Perugia Pretola Ponte Valleceppi Ponte Felcino Villa Pitignano Ponte Pattoli Cenerente San Marco Perugia.
3 ottobre 2007
Considerazioni generali
Vista l'allegria con cui è iniziata la giornata, facciamo qualche considerazione sulla situazione politica di questi tempi.
Se avesse ragione il vecchio Mao, andrebbe tutto bene. Però parrebbe che il vecchio Mao troppa ragione non ce l'abbia avuta.
Nell'area massimalista (non radicale prego, che Rc e Pdci certi aggettivi manco se li meritano) pare che siano venute meno tutte le motivazioni a collaborare all'interno dell'Unione. Continuano a
ventilare minacce sul protocollo del welfare con scarso esercizio di onestà intellettuale. L'area del futuro Pd continua a farsi le sue belle masturbazioni intellettuali sul nulla. L'area centrista dell'Unione vuole svoltare giustamente al centro, lasciando le ali. Qui tale ragionamento si sa lascia il tempo che trova.
Di base, è venuto del tutto a mancare lo spirito, la voglia del governare assieme. Nessuno più ragiona con prospettive più lunghe della prossima primavera, quando difendere l'operato passato presente e futuro, oltre che essere da difendere nel merito, diventa una necessità per le sorti politiche del centrosinistra tutto, oltre che quelle nazionali.
A destra la capacità progettuale è in realtà ancora più breve (del tutto nulla a essere sinceri). Tutte le speranze di un anno fa su uno sbandamento della Casa delle Libertà purtroppo sono tutte miseramente fallite. O meglio, sbandati lo sono, ma paghiamo la scarsa statura di pretesi statisti quali Fini e Casini, che sono riusciti nell'impervia impresa di riuscire a rimettere saldamente in sella Berlusconi.
Ci si aggiunga che, chissà perché, c'è una certa insoddisfazione nel paese, cavalcata da personaggi di ogni genere dalle proposte splendide et progressive.
Andiamo a farci la pasta 'va.
Se avesse ragione il vecchio Mao, andrebbe tutto bene. Però parrebbe che il vecchio Mao troppa ragione non ce l'abbia avuta.
Nell'area massimalista (non radicale prego, che Rc e Pdci certi aggettivi manco se li meritano) pare che siano venute meno tutte le motivazioni a collaborare all'interno dell'Unione. Continuano a
ventilare minacce sul protocollo del welfare con scarso esercizio di onestà intellettuale. L'area del futuro Pd continua a farsi le sue belle masturbazioni intellettuali sul nulla. L'area centrista dell'Unione vuole svoltare giustamente al centro, lasciando le ali. Qui tale ragionamento si sa lascia il tempo che trova.
Di base, è venuto del tutto a mancare lo spirito, la voglia del governare assieme. Nessuno più ragiona con prospettive più lunghe della prossima primavera, quando difendere l'operato passato presente e futuro, oltre che essere da difendere nel merito, diventa una necessità per le sorti politiche del centrosinistra tutto, oltre che quelle nazionali.
A destra la capacità progettuale è in realtà ancora più breve (del tutto nulla a essere sinceri). Tutte le speranze di un anno fa su uno sbandamento della Casa delle Libertà purtroppo sono tutte miseramente fallite. O meglio, sbandati lo sono, ma paghiamo la scarsa statura di pretesi statisti quali Fini e Casini, che sono riusciti nell'impervia impresa di riuscire a rimettere saldamente in sella Berlusconi.
Ci si aggiunga che, chissà perché, c'è una certa insoddisfazione nel paese, cavalcata da personaggi di ogni genere dalle proposte splendide et progressive.
Andiamo a farci la pasta 'va.
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Questioni letterarie
L'azione del Signore degli Anelli si diparte dall'esigenza di distruggere l'unico Anello nell'Orodruin, dato che altre maniere di fonderlo e/o eliminarlo non sussistono, e di nasconderlo nella Terra di Mezzo non se ne parla nemmeno.
Ma sorge questo dubbio atroce: se l'Anello fosse stato portato al di là del mare curvo, a Ovest, nelle terre immortali di Valinor? Lì la niquizia di Sauron non sarebbe stato in grado di raggiungerlo.
Toccherà sottoporre la questione al Cristopher Tolkien temo.
Ma sorge questo dubbio atroce: se l'Anello fosse stato portato al di là del mare curvo, a Ovest, nelle terre immortali di Valinor? Lì la niquizia di Sauron non sarebbe stato in grado di raggiungerlo.
Toccherà sottoporre la questione al Cristopher Tolkien temo.
New Win32
Il presente computer è stato infettato dal virus New Win32. La cosa scoccia assai. E invece di dormire sto qui a controllare e a vegliare.
1 ottobre 2007
Ripartenze
Il settembre/ottobre è sempre un bel periodo dalle parti della Collina dei Conigli. La stagione è ancora buona, in giro si respira un'aria particolare, gran traffico, le facoltà piene di giovani alle prime armi e altri più anziani pieni di buoni propositi con l'inizio delle lezioni.
Con la fine degli esami, si gode di un breve periodo in cui senza grandi problemi puoi pensare a leggere, gironzolare, bere e stare in compagnia. Insomma, si hanno pochi pensieri per la testa e quei pochi sono tendenzialmente lieti. In più, ormai è già il quarto autunno che si inizia quassù, e lo so condisce ormai anche dei ricordi.
Un augurio positivo (bella formula) a tutti coloro che si apprestano, per la prima volta o per l'ennesima, a un nuovo anno di studio, e in preda a un furore irenico estendiamo l'augurio a tutta la collettività (che sarà ben lieta di così tante belle parole)!
Con la fine degli esami, si gode di un breve periodo in cui senza grandi problemi puoi pensare a leggere, gironzolare, bere e stare in compagnia. Insomma, si hanno pochi pensieri per la testa e quei pochi sono tendenzialmente lieti. In più, ormai è già il quarto autunno che si inizia quassù, e lo so condisce ormai anche dei ricordi.
Un augurio positivo (bella formula) a tutti coloro che si apprestano, per la prima volta o per l'ennesima, a un nuovo anno di studio, e in preda a un furore irenico estendiamo l'augurio a tutta la collettività (che sarà ben lieta di così tante belle parole)!
30 settembre 2007
Ordine pubblico
Non so perché la cosa l'abbia in prima persona trascurata, ma mi sono sovvenuto del fatto che due balordi, entrambi armati di chitarra e scalzi ai piedi, questo giovedì teneva in ostaggio un gruppo di giovani straniere facendole esibire in Piazza IV Novembre in strani canti.
Roba che ti viene su così, come il gelato che hai appena mangiato.
Roba che ti viene su così, come il gelato che hai appena mangiato.
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