17 febbraio 2008

Inverno

Ieri sera s'era avuta la splendida idea di creare una pista da pattinaggio sul terrazzino, allagandolo. Purtroppo, vuoi che il tappo era di carta, vuoi che sotto c'è una casa, non ha ghiacciato.
Per contro la fontana in Piazza IV Novembre sì.

In tour!

Annunciato il nuovo tour di Gianna Nannini, "So' pacia 2008". Con la partecipazione straordinaria della Moglie dell'Omone. Lollo G. naturalmente è già eccitato all'idea.

16 febbraio 2008

Fisiologia

Perché di base se si ha parecchio alcol da smaltire in corpo il caffè al mattino serve, e ne serve parecchio. Però lo stomaco in tal caso sta peggio che mai. Che corpo di merda.
Voglia di capocollo. Ma il pane è finito. Vabbe' una cosa non condiziona troppo l'altra.

15 febbraio 2008

Matteo 5,37

SI alla tramvia a Firenze, NO all'indipendenza del Kosovo.
[accusati di blasfemia, si replica, rigorosamente in terza persona, con Mt 5,37]

14 febbraio 2008

W il santo patrono nostro!

W San Valentino!
Amici, compagni, cittadinanza e passanti vari, i migliori auguri per la festa de lu santu patrono nostru, ovunque voi vi troviate.
Poi vabbe', se si avesse sotto mano il "materiale umano"necessario non farebbe schifo festeggiare il rozzo commerciale consumista e anche capitalista aspetto più noto della festa, ma tanto è, ancora auguri a tutti, e andiamo a onorare il santo e Terni con un bel pranzo.

13 febbraio 2008

Alleanze...

Cominciata ormai la campagna elettorale, non ci si può evitare un commento sulle scelte intraprese da Veltroni, e il Pd dietro di lui.
Tocca rendere merito a Veltroni, che sconta una posizione di partenza di indubbio svantaggio, di essere riuscito a partire all'offensiva, dettando lui le regole, i tempi e i temi anche al centrodestra. Ma la scelta di rifiutare un'alleanza organica con la Sinistra Arcobaleno la reputo un fatto molto grave. Indubbiamente ciò è funzionale all'obiettivo primo di Veltroni, ossia di creare un soggetto politico realmente nuovo, che superi i vecchi schemi della politica italiana. E ciò sta significando anche superare quella che è, o era, l'identità di sinistra. Il Partito Democratico non è un partito di sinistra. Ma neanche di centro. E' semplicemente qualcos'altro. A molti ciò piace. Per me invece significa distruggere l'idea che una forza politica di sinistra, autonoma e maggioritaria, possa ambire a governare l'Italia.
Dopodiché si potrebbe aggiungere che a fare anche un discorso meramente elettorale il voler correre da soli è una scelta piuttosto egoista, funzionale per avere un risultato (blandamente) migliore, ma suicida per le ipotetiche speranze di vittoria.
L'idea dell'Unità del centrosinistra, e in specie della Sinistra, ha accompagnato tutta la mia formazione, e forse è la cosa più simile a un'ideologia che abbia. E in questi giorni la stiamo seppellendo, fratturando l'unità d'azione delle forze progressiste italiane.
Anche tutta la gestione delle trattative per le altre alleanze, specie con i Socialisti, sono state improntate da grande arroganza, con la condizione prima di sciogliere le formazioni. E il Pd si ritrova al momento con il solo Di Pietro alleato, ossia l'unico di cui avrei fatto volentieri a meno.
Compagni, la situazione è piuttosto pesante. Di fatto, ancora mi trattengono solo i rapporti personali di stima e amicizia creatisi in quest'anno all'interno della sezione. E anche su questo lato, uno strappo s'è consumato ieri sera, alla prima riunione del direttivo della nuova sezione, quando da solo mi sono espresso pubblicamente e ho votato contro il candidato unico alla segreteria, per assoluta contrarietà all'imposizione di un candidato unico venuta dal comunale, che hanno voluto spartire le segreterie delle unità di base territoriali per quote, prima ancora che per i nomi.

11 febbraio 2008

150 anni dalla prima apparizione di Lourdes

Non sono una Signora!

10 febbraio 2008

Ingiustizia sociale

Una ben nota canzone dei Folkabbestia, "Memorie di Breizh", cita "l'ingiustizia del bicchiere ancora pieno". Che i bicchieri vadano riempiti per essere bevuti, e chi non lo fa è uno sporco crumiro, va da sé. Però in ottica socialdemocratica si trova ancora più ingiusto quando il bicchiere è già vuoto.

9 febbraio 2008

700 anni

Inaugurazione dell'anno accademico, e festa per i 700 anni dalla fondazione dell'Università di Perugia.
Bella cerimonia, perché tra cori vari e professori in costumi ridicoli ci si rende conto una volta tanto che comunque l'Università non è solo la continua routine di lezioni-studio-esami, ma un'Idea, un'istituzione con una funzione e una storia alle spalle.
Idea guastata però forse da un Luca Pitoni, Idee in Movimento, che seppur sfiduciato rimane a occupare la carica di presidente del Consiglio degli Studenti e deve a tutti costi fare il suo discorso e dire qualche stronzata. E soprattutto, la delusione delle delusioni: non c'era il pranzo a buffet.
Con la morte nel cuore, si è preso atto che i fasti della Stranieri del 2007 per D'Alema non sarebbero stati replicati per Bertinotti, e si è tornati mogi ai propri alloggi a vedere American Dad.
Ah, l'Allelujah di Handel è il nuovo inno nazionale. Corus Studi Generalis Augustae Perusiae Universitatis docet.

7 febbraio 2008

Scienza (applicata?)

C'è quella famosa affermazione secondo cui il battito d'ali di una farfalla facciamo conto qui a Perugia scatena a Pechino un facciamo conto tifone.

Ora, l'esperienza empirica del soffio alla candela a distanza propone questo dubbio: ma non si smorza una piccola corrente d'aria nel raggio di pochi metri causa la resistenza di miliardi di altri atomi? Certo, qualche effetto ce l'ha, ma minimale, oppure è proprio l'attrito a causare i tifoni?

[più che varie ed eventuali, sarebbe da classificare come oziosità, ma anche stavolta tanto è anzi, sic tamen ut.]

6 febbraio 2008

Smelled the spring on the smoky wind...

Febbraio.

Piace, è un bel mese da vivere. I pensieri sono tanti, ma comunque nell'aria c'è qualcosa. Sarà 'sta primavera. E oggi sul terrazzo di questa vecchia sporca città, in questo sole dalla luce nuova, c'era l'odore nel vento.


I met my love by the gas works wall
Dreamed a dream by the old canal
Kissed a girl by the factory wall
Dirty old town
Dirty old town


Clouds are drifting across the moon
Cats are prowling on their beat
Springs a girl in the street at night
Dirty old town
Dirty old town


Heard a siren from the docks
Saw a train set the night on fire
Smelled the spring on the smoky wind
Dirty old town
Dirty old town


I'm going to make me a good sharp axe


Shining steel tempered in the fire


Will chop you down like an old dead tree


Dirty old town


Dirty old town

[Ewan MacColl, The Pogues]

E la canzone è stupenda.




Dimenticanze

Porca miseria. Ho lasciato a casa dvd, film, e soprattutto un bel mezzo capocollo.
La notizia è marginale, però tanto è.

Al dio del Carnevale! (reload)

Il ben noto dio del Carnevale quest'anno è stato un po' meno benevolo forse... sì, raggiungiamo il sesto anno di seguito di bel tempo per il Martedì Grasso oratoriano, ma oggettivamente un po' sotto tono. Sarà stato che era un po' improvvisato, sarà che c'erano troppi figli piccoli, troppe madri e troppo poco cibo, fatto sta che si sono viste edizioni migliori.
Ma comunque alla fine rimane che s'è stato tra amici.
Sgocciola via questo tempo carnascialesco, e si augura una buona Quaresima a tutti, sebbene si presenti piuttosto complicata.

[nota a posteriori: ahò sono riuscito a caricarlo in tempo per meno di dieci secondi!]

5 febbraio 2008

Ricorrenze

Non è che dopo tutta la rottura di scatole del 2007 per i 30 anni dal '77, adesso toccherà sorbirsi 40 anni di nostalgie e polemiche per il '68?
Che poi, e qui ci si rivolge in specie alla gioventù (Lettera di Nicola Zingarelli ai Giovani, tanto per restare in tema e fare un po' di citazionismo), bisogna
smetterla di vivere di ricordi di mitiche ere passate e mai vissute.
Naturalmente ciò non vale se tali ricordi sono pregni di Socialismo vittorioso e glorioso, beh!

4 febbraio 2008

Veniamo da lontano, e andremo (?) lontano...

Franco Marini nonostante l'appoggio di una Camera e delle forze sociali tutte ha dovuto rinunciare all'incarico di formare un governo per varare una nuova legge elettorale, lo scioglimento delle Camere è imminente e le elezioni dovrebbero andare a inizio di aprile.
Di ciò toccherà chiedere conto a Silvio Berlusconi e dei due smidollati Fini e Casini, che si sono scientemente assunti la responsabilità di non aspettare i due mesi che avrebbero permesso di avere una nuova legge elettorale che quantomeno avrebbe sottratto le coalizioni ai ricatti e ai capricci di partiti che neanche sono partiti, ma meri gruppi di potere.
Toccherà chiedere conto di questo, e purtroppo probabilmente di tante altre cose. E andrebbe bene forse se si avrà la possibilità di presentarlo questo conto.
L'unica cosa positiva di una campagna elettorale fisicamente difficile e del voto a inizio aprile è che si combina bene con gli esami...
E bisogna continuare ad aspettare, sperando che si chiariscano in tempi brevi idee identità e alleanze, e sperare con tutto il cuore che non alligni la malaugurata idea di Costituenti che vadano a riscrivere la Costituzione.


2 febbraio 2008

Note pro futuro

Meno si esce il sabato pomeriggio, meno birrocchi si incontrano. E che cavolo.

Già che connette, spendiamo una parola sul sogno d'amore finalmente coronato dal matrimonio di Carla Bruni e Nicolas Sarkozy. Lei è caruccia, ma non me fa assolutamente 'mpaci'. Lui è uno sporco conservatore. Punto e basta.

31 gennaio 2008

Rosa rosae rosae

Si è arrivati al punto che tocca essere felici che nasca una nuova formazione di centro. La "Rosa bianca" di Tabacci e Baccini appunto, transfughi dell'Udc, su cui si giocano la maggior parte delle possibilità di Franco Marini di ottenere la fiducia al Senato. Sperando che riescano a dimostrare un po' più di spina dorsale dell'ormai loro ex presidente, il bel Casini.

30 gennaio 2008

Monorotaia monorotaia!

Monorotaia monorotaia!

Oh freghi! Ma come non dedicare un pensiero all'inaugurazione avvenuta oggi a Rabbit's Hill! In concomitanza con la festa del santo satrono Costanzo martire, dopo anni di lavori, polemiche, binari rossi e rumore, l'incredibile Minimetrò di Perugia è stato inaugurato! D'ora in poi tutti potranno allegramente fare avanti e indietro sulla funicolare che collega il Pincetto con Pian di Massiano! I puttanieri in specie ringraziano.
La cosa più interessante di tutto ciò era probabilmente il fatto che oggi era gratis, e si mangiava il torcolo per Corso Vannucci e vino polenta e salsicce a Pian di Massiano. Ma tanto è, siamo a Terni in questi giorni, e forse il Minimetrò ahinoi non lo prenderemo mai...

Monorotaia monorotaia! (che tutta 'sta storia je arda' abbastanza a li Simpsons)

29 gennaio 2008

Die elektoralenlegen reload

Si è costretti a tornare sulle precedenti posizioni con riguardo a un tema già trattato altre volte, quello della legge elettorale proporzionale. Sempre avversata per convinzioni di stampo bipolare e maggioritario, per il timore che una legge proporzionale potesse riaprire la strada a ipotesi di tipo centriste e al superamento dell'ottica dei due schieramenti contrapposti. Ora che la fine dell'Unione pare cosa assai probabile, e di fronte al problema delle elezioni anticipate, bisogna fare marcia indietro.
L'esigenza immediata di tutti è poter andare a elezioni in maniera serena, con una nuova legge elettorale che riesca a escludere presenze distruttive di partitini-gruppi di potere come quelli che hanno affossato questa legislatura. Dato che alternative percorribili non ci sono, almeno nel breve termine, una proporzionale con uno sbarramento al  5% è l'unica proposta su cui in tempi rapidi tutti i partiti medio-grandi di entrambi gli schieramenti possono trovare un accordo.
Il pallino però disgraziatamente pare essere nelle mani di Berlusconi, tornato a essere da un giorno all'altro il padrone incontrastato della rinata Casa delle Libertà. E fargli un discorso di richiamo alla responsabilità e al bene comune pare essere cosa del tutto inutile. Anzi, tocca sorbirsi i vari capetti di Forza Italia che blaterano di responsabilità del centrosinistra che non ha fatto la legge, quando le ripetute (ed eccessive) offerte di dialogo per settimane venivano nel giro della stessa giornata accettate, respinte, e infine rilanciate con posizioni e proposte di volta in volta nuove.
Per fare un governo istituzionale bisogna trovarli questi voti in Parlamento, nel peggiore dei casi anche solo dell'Udc che quantomeno mostra di aver capito la gravità della situazione e della necessità di agire di conseguenza. però si capisce la difficoltà politica di Casini di prendersi la responsabilità di porre il partito in rotta di collisione con Forza Italia. L'unica cosa positiva è che per una volta la posizione è la medesima dei cd. poteri forti, con Cei e Confindustria che spingono anch'esse per la riforma elettorale prima del voto.
Plauso particolare per l'incredibile coerenza di Alleanza Nazionale, dove il sempre sorprendente Gianfranco "Skinner" Fini è riuscito a passare nel giro di un mese dagli insulti agli abbracci con Berlusconi, e può al contempo sostenere la causa del referendum contro il Porcellum e definire la necessità di una legge elettorale che la modifichi "un'inutile perdita di tempo".

28 gennaio 2008

Tutti al cinematografo; ep. 10

Per una volta non recensisco; mi limito a sponsorizzare l'ottima produzione degli ancor più ottimi Altoforno, in merito e in risposta a un film (?) tratto da un libro (?) attualmente nelle sale.