5 giugno 2013

La repressione della manifestazione a Terni

A Terni stamattina c'erano operai, cittadini e membri delle istituzioni che stavano manifestando pacificamente per il lavoro, e per il futuro loro, delle Acciaierie e della città intera, in un momento delicatissimo delle trattative e nel disinteresse globale.
E sono stati aggrediti, caricati e manganellati a freddo dalle "forze dell'ordine".
In tutto ciò, il fatto che addirittura il sindaco Di Girolamo sia rimasto ferito a sangue aggiunge un ulteriore carico alla vicenda, senza però spostarne sostanzialmente la gravità, che anche se non fosse stato il sindaco, prima di tutto lui è un cittadino, come tanti altri che oggi si sono presi le manganellate.
Le cose sono due per una gestione così scellerata dell'ordine pubblico, o una palese incapacità e incompetenza, o si è voluto coscientemente giocare, in modo criminale, ad alzare la tensione. In entrambi i casi, dimissioni dovute, immediate, di tutti i responsabili, prefetto, questore, e giù tutta la catena di comando (e se è, anche processo).
Ora, al termine della giornata, non so se facciano più rabbia e schifo il tentativo mistificatorio che, con sprezzo del ridicolo, sta portando avanti la Polizia con dietro il Ministero di scaricare le proprie gravissime colpe di avere aggredito un corteo di lavoratori sui manifestanti stessi, o quei miei presunti "concittadini" che, magari per motivi di rivalità politica, stanno a godere dell'accaduto e ad avallare ogni stronzata che viene propinata.
Spero solo che, dopo oggi, ci sia una reazione forte e compatta di Terni e della sua cittadinanza, a difesa dei propri lavoratori e del suo futuro. Sciopero generale cittadino. 


Annamo con questo giugno!

Tornato dal primo viaggio come coordinatore, superato lo scritto dell'esame di avvocato e con la birra che gorgoglia alla grande nel fermentatore.
Annamo con questo giugno!

24 maggio 2013

Giro "chiuso per neve"...

Bah, non s'era fatto a tempo a scrivere, la settimana scorsa... Prima la mutilazione delle tappe tra Italia e Francia per maltempo, quindi oggi l'annullamento sempre per neve della tappa con Gavia e Stelvio, e probabilmente anche domani la tappa dolomitica, quella che doveva essere probabilmente la più bella, San Pellegrino, Giau, Tre Cime di Lavaredo, che si avvia probabilmente su analoga strada, stante la neve che sta cadendo copiosa, fino a quote basse, su tutte le Dolomiti. Tutto ciò, unitamente alla indubbia supremazia di Nibali, che sta dimostrando grandi cose, immancabilmente ha depresso la seconda parte del Giro, dal quale ci si aspettava indubbiamente parecchio.
Ma mica c'ha da fa' il clima (che la neve è sempre amata e ben accetta) o la tempistica, c'ha da fa' Cremonini e la sua "sigla" del Giro d'Italia 2013, "Mezza Estate"! Ma si può?!?
[Di Luca nuovamente positivo al doping... vabbe', meglio non commentare]

20 maggio 2013

Domenica socratica

Anche Socrate sarebbe d'accordo che una giornata tra i Ceri Mezzani (grande accoppiata quest'anno!), un salto al Monte Cucco e i suoi aerei panorami e la scoperta di una buona taverna rendono se non la vita, quantomeno la domenica di essere vissuta. 
Che poi, sul Cucco, va' un po' c'è anche l'Orto della Cicuta.

18 maggio 2013

La FIOM in piazza, il 18.05.2013

Oggi sarebbe stato da esserci a Roma, in piazza alla manifestazione indetta dalla FIOM.
Che personalmente, non è che sia nato politicamente con chissà che vena sindacaleggiante, ma tocca dare atto pienamente, ed esserne riconoscenti, del ruolo spesso quasi di supplenza della sinistra e del profondo impegno speso dalla FIOM in questi ultimi anni.

Alla Corsa dei Ceri 2013!

L'emozione al rivedere passare i Ceri, di ritornare ancora una volta a Gubbio, è sempre immutabile. Grande grandissima festa. L'adrenalina, gli incontri più o meno improbabili e inaspettati, lo sbocco di cercare di vedere più corsa possibile, San Giorgio che rimane chiuso fuori di un pelo, la festa in piazza... ahhh!!

Arrivo al santuario, i Santubaldari chiudono fuori San Giorgio di un pelo

Inno dei Sangiorgiari

San Giorgio San Giorgio,
tu sei il nostro Cero,
San Giorgio San Giorgio,
tu sei un gran guerriero,
perché noi ti amiamo,
e sulle spalle ti portiam,
e con amore, e con vigore,
sul tuo cavallo noi galoppiam!
SAN GIORGIO, SAN GIORGIO,
TU SEI IL NOSTRO CERO!
EVVIVA, EVVIVA,
EVVIVA I SANGIORGIARI!
Se ti dicon se ti dicon che siam morti dìe de no (e dìe de no!),
siam racchiusi siam racchiusi in una tomba e dìe de no!
Con San Giorgio a suon di tromba
ci richiama ci richiama a guerreggiar!

Giro 2013, Sestrière e Galibier

Guarda le notti più alte
di questo nord-ovest bardato di stelle
e le piste dei carri gelate
come gli sguardi dei francesi...
Oh, non s'è fatto a tempo a scrivere, che la delusione dell'azzoppamento della tappa odierna, con l'eliminazione del Sestrière, e soprattutto quella di domani con la trasfera francese del Col du Galibier, che si preannunciava una grandissima tappa. E oggi a metterci il carico, tutto il casino tecnico per cui non si è visto nulla e saputo poco più della tappa.
E vabbe'!

17 maggio 2013

Piace questo Giro 2013!

Oh, per quello che si riesce a vedere, ma questo Giro sta a piacere. Il tracciato è interessante, svariate belle tappe di montagna con begli arrivi in salita; il meteo spesso avverso che ha aggiunto interesse a tappe altrimenti probabilmente meno significative; le sorprese dei ritiri di Hejsedal e Wiggins.
Gran bel giro cantava!
Su su su!

14 maggio 2013

Disassuefazione da Maggio

Nonostante la disassuefazione di questi tre anni, ehò, ci sono giornate che te lo ricordano che è maggio!

13 maggio 2013

Alfano alla manifestazione di Brescia

A forza di sentirle e vederle ripetute (tipo gli attacchi di Grillo all'informazione), immancabilmente il livello minimo dell'indignazione tende a scendere, certe cose vengono troppo spesso ormai date per "normali" e ci si passa sopra.
Ma un Ministro dell'Interno fresco di nomina, vicepresidente del Consiglio dei Ministri, che manifesta eversivamente contro un altro potere costituzionale, solo per compiacere il suo vero capo, è veramente troppo. E fa tristezza il silenzio, che finisce per diventare complice, della Presidenza della Repubblica e del Partito Democratico, limitatosi a una blandissima critica, a fronte della gravità assoluta dell'accaduto.

11 maggio 2013

Giro d'Italia 2013 alla (quasi) partenza!

"Non abbiate paura", il Giro d'Italia 2013, pur non essendo troppo ancora entrato in atmosfera, lo si sta seguendo.
E, in fiduciosa attesa di Nibali, tocca rendere merito alla grinta dimostrata, ancora una volta, da Danilo Di Luca.

Velo pietoso invece sugli anglicismi, la cronica sottoesposizione di Sgarbozza, la maglia verde che continua a non essere verde.

La condanna in appello di Berlusconi e le larghe intese

La conferma della condanna in appello per Berlusconi non cambia certo ulteriormente il giudizio sul personaggio: il problema si pone con chi si è accinto a governarci stabilmente assieme, in un governo in cui lui e la sua destra hanno larga voce in capitolo.
Che c'è un punto fondamentale, ineludibile: avoja a sostenere le larghe intese, dicendo che sono cosa comune in altri paesi in analoghe situazioni di incertezza elettorale, a partire dalla Germania, ma negli altri paesi non hanno una destra del tipo nostro, guidata a uso e consumo personale da un soggetto come Berlusconi.

10 maggio 2013

Governo e sottogoverno 2 - Poltronismo grillino

Una delle caratteristiche più odiose dei grillini, è l'arroganza pretenziosa, che si trasforma all'atto pratico in poltronismo, per cui da un lato rifiutano qualsiasi dialogo, anche quando limitato a questioni di prassi meramente organizzative, dall'altro pretendono ogni carica disponibile - indice anche di una cultura del fare politica, fondata sull'occupazione dei posti, abbastanza deviata - in nome di un generico principio di "maggioranza". Il significato del ruolo di garanzia delle minoranza della rappresentanza proprio ma neanche a parlarne. E il come abbiano occupato tutte le vicepresidenze e le segreterie delle commissioni riservate alle opposizioni parla da solo.

Andreotti, fuori un altro... ne rimarrà uno solo!

Sulla morte di Andreotti, solo una cosa c'è da dire: la ragione vera che Napolitano s'è ricandidato è che li vuole seppellire proprio tutti i senatori a vita, fino a rimanere lui da solo.
Dice Colombo Ciampi e Monti non ce l'hanno più a forza di apotropaizzarsi.

9 maggio 2013

35 anni dall'assassinio di Moro e Impastato

E, per motivi differenti, i 35 anni dalla morte di Aldo Moro, e del militante comunista, ammazzato dalla mafia, Peppino Impastato.

Giornata della Vittoria 2013

In questo 9 Maggio, in primo luogo il doveroso omaggio alle decine e decine di milioni di uomini e donne che, in tutto il mondo, hanno lottato, resistito e sono morti nella lotta contro il Nazifascismo, con diverse idealità e ragioni, ma contribuendo a consegnare ai posteri un mondo indubbiamente migliore.

8 maggio 2013

Governo e sottogoverno 1 - Umbri

I rappresentanti umbri del governo Letta, col ruolo rispettivamente di sottosegretario del Ministero degli Interni e del Ministero dei Trasporti e Infrastrutture, sono Giampiero Bocci (PD, della componente regionale centrista, manovriera e spregiudicata) e Rocco Girlanda (PDL, filoatlantico, quello dei libri su Amanda Knox).
Non c'è altro da aggiungere.

2 maggio 2013

Concertone 2013!

Grandissimo Concerto di Piazza San Giovanni!
Alla facciaccia di chi deve fare il superiore e lo schifa.
Ok, cantanti così e così, e Geppi Cucciari alquanto odiosa, ma grande spirito internazionalista - dal Kurdistan a Caserta all'Egitto -, tanta acqua, facinorosità e cose perse, ma soprattutto, uno dei momenti più alti, emozionanti, toccanti, di sette anni di concertone: Roberto Giacobbo sul palco di Piazza San Giovanni, e noi lì, adoranti ai suoi piedi!

Commento tecnico al Cantamaggio 2013

Riguardo al Cantamaggio 2013, sempre bella festa, carri oggettivamente bruttocci ("tecnicamente", da salvare giusto quello arronese, che poi ha vinto), lodevole ripresa di qualche motivo popolare.
Vincitori morali però senza alcun dubbio quelli dell'Arci (il carro con le salsicce, non quello in concorso) e soprattutto il gruppo della Rakkia, con la super combo entrati in Piazza della Repubblica Tutto pepe/Danza del sole/La sargiccia!

1 maggio 2013

Viva il Primo Maggio!





Viva il Primo Maggio, viva il lavoro e viva i lavoratori!