... la situazione è tragica. Mentre il governo rischia di cadere senza che neanche stavolta si capisca la ragione, e non ci si riesce a togliersi di dosso dal centro della scena politica italiana Grillo e grillismo, qui ci si impicca con le liste regionali del Pd. Liste di cui poi ci si domanda il senso, che queste assemblee "costituenti" continuano a parere entità discretamente misteriose. Ah, frattanto si raccolgono i moduli con le firme per le candidature (ancora inesistenti), mentre nelle sezioni e nelle varie assemblee l'"entusiasmo", che già mai c'era stato, adesso non si sa nemmeno cosa voglia dire come vocabolo.
Si è preso atto fino in fondo tutti che qui stiamo giocando con la sopravvivenza dell'intera sinistra italiana (anzi che ce ne si è accorti); la voglia di sciacquarsene le mani c'è eccome, non condividendosi né il progetto né le candidature alla sua guida. Ma per spirito di responsabilità, sperando che ci sia ancora qualcosa da salvare, qui si crede che alla fine si voterà "A Sinistra per Veltroni".
Quantomeno a livello nazionale. A livello regionale veramente non c'è uno stimolo uno.