Francamente, sto discorso del neocentrismo portato avanti dall'Udc e l'Udeur (e temo qualcuno nella Margherita) è una prospettiva politica che non mi convince per niente.
Per quella che può essere la mia esperienza, non credo che sia un bisogno sentito dalla popolazione, che in questi anni si è più che polarizzata.
Però il problema è che con la rappresentanza politica che abbiamo in Italia questa a livello parlamentare è una possibilità praticabilissima. Se qualcosa va male, ci mettono un attimo a farsi un nuovo governo post-dc.
Il rischio è alto e tocca stare in guardia.
Se ciò avvenisse, per la sinistra ciò direbbe che per vent'anni ce la scordiamo la possibilità del governo e di contare qualcosa.
Tutto ciò, è una delle migliori ragioni per cui è indispensabile tenersi Prodi, e che abbia successo.
[Thanks to Sergio Staino e Bobo!]
Per quella che può essere la mia esperienza, non credo che sia un bisogno sentito dalla popolazione, che in questi anni si è più che polarizzata.
Però il problema è che con la rappresentanza politica che abbiamo in Italia questa a livello parlamentare è una possibilità praticabilissima. Se qualcosa va male, ci mettono un attimo a farsi un nuovo governo post-dc.
Il rischio è alto e tocca stare in guardia.
Se ciò avvenisse, per la sinistra ciò direbbe che per vent'anni ce la scordiamo la possibilità del governo e di contare qualcosa.
Tutto ciò, è una delle migliori ragioni per cui è indispensabile tenersi Prodi, e che abbia successo.
[Thanks to Sergio Staino e Bobo!]
7 commenti:
Non vorrei essere fastidiosa ma se questa è una delle migliori ragioni per tenersi prodi sono curiosa di sentire quali sono le peggiori.. secondo me un grande partito di centro sarebbe la risoluzione di un bipolarismo ridicolo in cui obiettivamente ci sono partiti che potrebbero convivere (quelli che hai citato tu) e che nn ci metterebbero niente e trovare una visione comune e a governare, e partiti che sono eccessivi sia da una parte che dall\'altra e che è necessario tenere a freno e isolare.. lo so che nn sei d\'accordo ma su questa cosa del neocentrismo ho dovuto per forza dire qualcosa ... ;) cmq i tuoi commeni ogni mattina me li leggo sempre... è il blog più impegnato che ci sia...!! bacio Anni
Cara Annalisa, una bardascia perugina di formazione classica è fastidiosa per definizione! Scherzi a parte, grazie del commento. Allora. La Dc aveva un senso quando il concetto di "destra" era tabù: l\'elettorato di destra in larghissima parte votava Dc, che al contempo conteneva una piccola parte di elettorato propriamente centrista più tutti i popolari fedeli all\'idea degasperiana del partito di centro che guarda a sinistra. Il bipolarismo già c\'era, solo che era camuffato da un partito contenitore che lo inibiva. E che per una serie di vicende storiche agiva solo ad escludere la sinistra italiana. Situazione molto paradossale e prettamente italiana. L\'elettorato di destra che vota oggi Forza Italia e An prima votava quasi interamente per la Dc: solo un\'improbabile scomparsa di questi due partiti ridarebbe un senso a un progetto centrista, e all\'auspicabile posssibilità di una dialettica tra una sinistra socialdemocratica europea autosufficiente e una responsabile forza di ispirazione popolare. Un po\' tipo la Germania. Solo che essendo metà dell\'elettorato italiano di destra e avendo dei partiti di destra che li rappesentano l\'ipotesi non si può verificare. Diverso se la questione la si vede come ceto politico, che per larga parte non è intimamente polarizzato come gli elettori. In Parlamento si riuscirebbe a fare un grande raggruppamento centrista capace di avere in qualche modo la maggioranza (ossia con l\'appoggio cmq della destra che per definizione è trasformista), ma ciò non corrisponderebbe a una reale situazione nel Paese. E per i prossimi vent\'anni. Un progetto neocentrista andrebbe inevitabilmente ad appoggiarsi alla destra italiana, e ad escludere tutta la sinistra italiana, Ds in primis, non solo le frange più estreme, dall\'arco governativo. Per vent\'anni almeno. Te parli di partiti eccessivi e da tenere a bada; solo che a destra An Lega e Fi sono tutti e tre, per diverse ragioni piuttosto eccessivi. la Lega per ovvi motivi; An per una difficoltà intima a rigettare la tradizione fascista; Fi per essere un partito del capo, demagogico, irresponsabile e privo di sensibilità democratica. Ciao!
Ma a medicina che ne sanno di politica????
Tu l\'hai detto. [sebbene si possa citare in contrasto con questa tesi la scena del processo di Animal House]
che ne sanno di politica???????????? cioè la mandamo avanti noi la politica italiana!!! se aspettiamo quelli di ingegneria stiamo freschi... votereste solo le veline porca miseria... ;)
Ma non è vero!!! Io voterei pure le letterine...
E non dimentichiamo che comunque è la picchia che fa\' gira\' il mondo.
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