Il commento lo faccio a caldo.
Premetto che il voto l'ho dato (causa assenza della lista A Sinistra per Veltroni, alla lista Bindi per il nazionale; scheda bianca al regionale). E per la prima volta m'ha messo di cattivo umore il votare. Berlinguer tra l'altro nella sezione in cui votavo scuoteva la testa pensieroso su di noi. Veramente, è stato come cavarsi il dente, l'ho fatto solo perché ogni voto che sarebbe mancato sarebbe stato un passo di più verso la rovina totale.
A parte il caso umano personale, l'affuenza è stata oggettivamente imprevista. Personalmente credevo massimo 1 milione di votanti. Oltre 3 milioni sono indubbiamente un grande risultato, positivo a prescindere. E qualche analisi dovrò rivederla. A quanto pare, nonostante tutti gli errori commessi, il Pd ha delle potenzialità. E sarà che la gente partecipare alle Primarie è preso gusto. E un tale risultato rafforza il morale e la salute dell'intero centrosinistra e del governo, dopo i tempi non certo sereni che corrono. E permette di rimettere la politica al centro, e di ridare il peso che effettivamente meritano certi avvenimenti e movimenti degli ultimi mesi.
Ripeto, le potenzialità ci sono. E serve farle fruttare. Quali siano di preciso è da vedere ancora, s'è fatto il primo passo.
Certo però che l'idea di avere Veltroni come segretario non mi ispira certamente, e purtroppo non cambio l'idea che vedo difficimente una tradizione di continuità e di avvenire per la Sinistra in questo processo. E che forse sono io fuori sintonia con la larga parte dei 3 milioni al voto ieri, e che le nostre prospettive sono ormai differenti.
0 commenti:
Posta un commento