Dal manuale di Diritto Penale 2:
"Si discute se anche gli esseri mostruosi nati da donna possano essere soggetti passivi del delitto in esame [l'omicidio]. La questione dal punto di vista astratto, è interessante e delicata, perché a favore della soppressione dei monstra militano ragioni di umana pietà e di convenienza sociale.
Di fronte al nostro diritto positivo, però, non è dubbio che la detta soppressione debba considerarsi vietata, a meno che -si badi bene- l'essere sia così abnorme da non potersi considerare "uomo". Probabilmente l'attuale rigore, che deriva da concezioni etico-religiose molto radicate nella coscienza del popolo, è destinato col tempo, ad attenuarsi."
Caruccio! In pratica si teorizza -e quasi si auspica!- l'eugenetica.
Purtroppo la dottrina è piuttosto sfuggente sulla definizione dell'abnormità che permetterebbe di qualificare i monstra quali non-umani.
Che in attesa di chiarimenti, qualche idea e soggetto così definibile io ce l'avrei anche!
"Si discute se anche gli esseri mostruosi nati da donna possano essere soggetti passivi del delitto in esame [l'omicidio]. La questione dal punto di vista astratto, è interessante e delicata, perché a favore della soppressione dei monstra militano ragioni di umana pietà e di convenienza sociale.
Di fronte al nostro diritto positivo, però, non è dubbio che la detta soppressione debba considerarsi vietata, a meno che -si badi bene- l'essere sia così abnorme da non potersi considerare "uomo". Probabilmente l'attuale rigore, che deriva da concezioni etico-religiose molto radicate nella coscienza del popolo, è destinato col tempo, ad attenuarsi."
Caruccio! In pratica si teorizza -e quasi si auspica!- l'eugenetica.
Purtroppo la dottrina è piuttosto sfuggente sulla definizione dell'abnormità che permetterebbe di qualificare i monstra quali non-umani.
Che in attesa di chiarimenti, qualche idea e soggetto così definibile io ce l'avrei anche!
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