18 settembre 2008

On the road

L'esigenza di andare a regolamentare con più severità la prostituzione, specie col riconoscere la responsabilità del cliente, è pienamente condivisa.

Convince un po' meno il ridurre il problema della prostituzione a una questione di "arredo urbano", limitandosi a vietare la prostituzione per strada, e l'idea stessa della sanzione alla prostituta, che nella stragrande maggioranza dei casi è solo vittima, costretta a prostituirsi in condizioni di semischiavitù. Con esiti paradossali delle prostitute straniere che, dopo essersi ritrovate una volta in Italia costrette a prostituirsi dal magnaccia di turno, si ritroveranno anche la beffa dell'espulsione dall'Italia.

0 commenti:

Posta un commento