28 marzo 2009

Umiliato?

Lumumba si dichiara "umiliato" per il risarcimento di 8mila euro riconosciutogli dallo Stato per l'ingiusta detenzione subita a novembre 2007, quando per alcuni giorni, in base alle accuse di Amanda Knox che lo accusava dell'omicidio Kercher, venne incarcerato come custodia cautelare.

Come dovrebbero dichiararsi allora Racz e Loyos? Arrestati dopo superficiali indagini della Procura sull'onda emotiva dello stupro della Caffarella, che hanno rischiato il linciaggio, additati per un mese come mostri, e che anche dopo essere stati scagionati dall'accusa di violenza sessuale sono rimasti in arresto perché forse uno dei due conosceva uno dei veri responsabili dello stupro, essendo stato per un periodo in carcere in una cella adiacente. Si è privati della libertà perché sei stato una volta vicino di cella di uno stupratore?
Come dovrebbe dichiararsi Davide Franceschini? Per oltre due mesi ritenuto uno stupratore, oggetto dello sdegno popolare perché gli erano stati concessi i domiciliari, e che alla fine è saltato fuori non c'era stata nessuna violenza sessuale?

E ricordiamoci anche come dal caso Franceschini e dello "stupro di Capodanno" è stata tratta la norma recentemente approvata per cui si prevede la carcerazione preventiva automatica per chiunque venga indagato per violenza sessuale. Ma stiamo scherzando? La privazione della libertà sulla base di semplici indagini, senza che ci sia una sentenza che attesti la colpevolezza, è una misura eccezionale, da concedere solo in caso di rischio di fuga, gravi indizi di colpevolezza, rischi di reiterazione del reato e pericolosità sociale dell'individuo. Dovrebbe essere uno dei principi di base dello stato liberale, di cui tanto a tutti piace parlare, che la libertà è uno dei diritti fondamentali, e che chiunque, anche sottoposto a processo ha diritto di essere considerato innocente e trattato come tale fino a una sentenza definitiva.
E ricordiamoci anche, come corollario delle facili conclusioni completamente errate delle indagini sullo stupro della Caffarella, i giorni di pestaggi, raid, sgomberi di campi, ai danni di rom e immigrati in tutta Roma.

0 commenti:

Posta un commento