3 giugno 2010

Note varie: Gaza, manovra, 2 Giugno

Note sparse sulle questioni di questi giorni.

L'assalto israeliano alle navi dirette a Gaza. Già si è detto che atto barbaro, inutile, insensato e controproducente per gli interessi stessi di Israele sia stato. Degna di nota invece la reazione del governo italiano: il primo giorno, quando addirittura si parlava di 19 vittime civili, Frattini s'è limitato a "deplorare" l'accadimento. E dopo aver votato contro la mozione di richiesta di una commissione di inchiesta internazionale, poiché l'esercito israeliano è tanto bravo a farsela da solo l'inchiesta (come quella nostra parlamentare sul G8), abbiamo pure ringraziato il governo israeliano, che è stato così gentile da liberare i cittadini italiani sequestrati e malmenati a bordo delle navi. Ci si associa. Grazie!

Manovra ed evasione. Brutta storia.  Immancabile esito dopo due anni sprecati a dire che la crisi non c'era o che era già passata, e non prendere misure di conseguenza. Manovra sconclusionata, affrettata, e che peserà soprattutto su chi già ne risente ogni giorno della crisi. Tagli agli enti locali, nuovi pedaggi etc; però nessuna nuova tassa eh?! Piacevole il passaggio sulla reintroduzione della tracciabilità dei pagamenti, spauracchio dello stato di polizia tributaria vischiana evocato per anni dal centrodestra: previsti 10 miliardi di euro per l'anno a venire, come dire ammettere che in questi due anni è stata permessa l'evasione fiscale di 20 miliardi di euro. Notevole la faccia da culo di Berlusconi, a smentire le svariate affermazioni e atti quantomeno di corrività con l'evasione fiscale.

L'assenza dei ministri leghisti, tra cui il titolare degli Interni Maroni, dalle celebrazioni della Festa della Repubblica. Non è una novità. Però.... BAH.

0 commenti:

Posta un commento