29 febbraio 2012

Politiche sparse

Robe varie sparse.
Veltroni pare si sia offeso per qualche dichiarazione di Vendola, che in soldoni gli ha dato del destro, e vorrebbe scuse formali etc etc, e nel PD inevitabilmente gli danno sostegno e solidarietà. Premesso che, nel merito, Vendola c'ha piena ragione (e altrettanta Mussi nella replica), la cosa puzza alquanto, qui si vuole artatamente montare su il caso politico, Fassina stesso, con l'appoggio di Bersani, non è che nella sua lettera di risposta all'intervista di Veltroni settimana scorsa abbia usato toni e termini molto diversi (e neanche Orfini quest'oggi).
Monti annuncia di volere un "graduale spostamento dell'asse del prelievo dalle imposte dirette a quelle indirette", nel silenzio generale. E io che ero rimasto che la tassazione indiretta, IVA e affini, per sua natura, è più iniqua, in quanto non progressiva e slegata dalla capacità contributiva. Mah.
Da ultimo, il fiscal compact, il deleterio accordo capestro siglato da quasi tutti i governi europei, che lega mani e piedi tutti i contraenti a politiche economiche, quantomeno per l'Italia, eterodirette, dannose e insostenibili. In Irlanda l'accordo verrà sottoposto a referendum. In Italia, è oggettivamente difficile trovare qualcuno che sappia vagamente di cosa stiamo parlando. Poi, si scopre anche che perché l'accordo entri in vigore, è sufficiente venga ratificato da solo appena 12 dei 25 firmatari. E che non solo, che la ratifica è di fatto obbligata, pena l'esclusione dalla copertura del fondo salva-stati. Un profondo ripensamento di cosa è o è diventata l'Unione Europea è urgente e prioritario, e appunto, non si può lasciare questi temi alla propaganda di estrema destra.

28 febbraio 2012

Visite dal Ministero dell'Interno

Bello sapere che qualcuno dal Ministero dell'Interno ha raggiunto il tuo blog ricercando "foto sexy".
Continua così Ministro Cancellieri!

[anche le altre ricerche insomma, sono indicative]

25 febbraio 2012

Emozione sulla tomba di Togliatti


Emozione sulla tomba di Togliatti, di quella vera. 


[Al Verano, presso il "Mausoleo del PCI"]

23 febbraio 2012

Cinque anni insieme! (nel Giorno dell'Armata Rossa)

Quest'anno il "compleanno" m'era sfuggito, non me ne sono ricordato.
E'ssi'cche il quinto anniversario della nascita di questo blog, 23 gennaio 2007, è una bella cifra, comincia a diventare una cosa seria.
Vabbe', lo si ricorda oggi, un mese dopo, che è data altrettanto degna, 23 febbraio Giorno dell'Armata Rossa, День Советской Армии.
Momento di immancabile nostalgia e riflessione su quanto e cosa è cambiato in questi cinque anni, e quindi il doveroso e sentito ringraziamento a tutti coloro che capitano su queste pagine, compagni amici o passanti, occasionali o fedeli, che perdono un minuto a leggere queste pagine.

Veniamo da lontano, e andiamo lontano...

22 febbraio 2012

ICI sui beni ecclesiastici, abbassamento dell'IRPEF... cosa c'è, al netto dei titoli e della propaganda?

Al netto dei titoloni giornalistici, qual è la situazione alla presentazione della bozza del (ennesimo) decreto, stavolta a tema fiscale?
Della tanto sbandierata parziale estensione dell'ICI su alcuni beni ecclesiastici, al momento non vi è traccia.
I tagli all'Irpef, sui quali ieri si è concentrato l'entusiasmo mediatico? A partire, forse, dal 2014, se e dopo l'ipotetico raggiungimento del pareggio di bilancio nel 2013 (che richiederebbe in primis una qualche crescita del PIL), con le eventuali risorse recuperate nella lotta all'evasione fiscale. Ah, e il tutto da effettuarsi per mezzo del futuribile nuovo governo che dovremmo avere dal 2013 (della serie "col culo degli altri..."). 
Altro?

21 febbraio 2012

Terni e i terroristi del kebab!

Terni e i curdi "terroristi del kebab".
Dico la mia, secondo me, c'entra anche qualcosa con la paventata chiusura del McDonald's in Corso Tacito.
E a Perugia, anche il Curdo, potrà anche farsi chiamare "Bar Stuzzicheria del Grifo" quanto gli pare, inizia a tremare.
Comunque, andru che imam di Ponte Felcino, hezbollah turchi, sempre du' passi avanti stamo!

Veltroni sull'art. 18... dieci anni

In molti già hanno scritto sulla disgraziata intervista di Veltroni a Repubblica, non sarebbe necessario aggiungere granché, le posizioni espresse si commentano da sole.
"Santuari del no che hanno paralizzato l'Italia per decenni". A parte che lo dice per perifrasi, non ha neanche il coraggio di dirlo esplicitamente che riterrebbe l'art. 18 dello Statuto dei Lavoratori, la norma che prevede il reintegro, nelle aziende sopra i 15 dipendenti, del lavoratore licenziato senza giusta, una norma ingiusta che da 40 anni starebbe bloccando e facendo danni all'Italia. E costui proverrebbe dal PCI, è stato segretario del PDS, in tantissimi si sono entusiasmati per lui nel 2008.
Neanche dieci fa, nella primavera del 2002, la CGIL di Cofferati guidava una grandissima mobilitazione, vittoriosa, contro ipotesi di modifica dell'art. 18 molto più blande di quelle che circolano oggi, sulle quali probabilmente il governo interverrà con l'ennesimo decreto. Una mobilitazione, quella del 2002, che segnò l'inizio di una grande riscossa contro il berlusconismo, vittorioso nel 2001, sino al culmine raggiunto con le Regionali del 2005. Anni in cui però, col senno del poi, abbiamo perso a sinistra una grande occasione, visto che nel contempo cominciavano a germinare molti dei problemi con cui ci scontriamo oggi. Dieci anni dopo, ci ritroviamo con un Veltroni che sposa tesi che a stento i falchi di Confindustria, e daje e daje, un martellamento quotidiano dei media su questi temi, e questa è la cosa più preoccupante, che stanno lavorando con successo a creare opinione, snaturando ulteriormente quello che è rimasto, o diventato, la sinistra italiana.

20 febbraio 2012

Mons. Betori cardinale? L'ombra della Lorenzetti.

Dietro l'investitura cardinalizia di Mons. Giuseppe Betori, arcivescovo di Firenze, già segretario generale della CEI, ma soprattutto folignate, c'è chiaramente l'ombra della Lorenzetti, e di tutta la cricca de Fuligno (che notoriamente so' fatti cuscì), che s'è allungata fino al Vaticano.
Ma godetevi il successo per quanto potrà durare, che Paglia sta preparando la sua vendetta...

17 febbraio 2012

Campagna per Sexy Cora Morta dell'Anno 2011

La memoria corta e la mancanza di riconoscenza della gente, alle volte, stupisce e ferisce al cuore.
Sul Morto del Mese, oltre che il concorso per il Morto del Mese di Gennaio (per carità, tutti meno che l'albero!), si vota ancora per un paio di settimane per il titolo di Morto dell'Anno 2011, per il quale si confrontano tutti i vincitori mensili dell'anno passato. Tra di essi, naturalmente vi è la grande vincitrice del Morto del Mese di Gennaio 2011, Sexy Cora. Fino a qualche giorno stava tristemente nella parte bassa della classifica, adesso invece è risalita, al momento quinta dopo pezzi da novanta quali Bin Laden, Gheddafi, Peter Falk ed Amy Winehouse. E giù criticoni, moralisti e benpensanti, che si scatenano, ma chi è Sexy Cora, non conta niente, non merita manco di partecipare. Parole come "con quale coraggio votare un personaggio di nessuna rilevanza come sexy cora?", "Di sexy cora al mondo è pieno".
Ma ci ricordiamo chi è Sexy Cora??
Pornostar tedesca morta a 24 anni per complicazioni durante il suo SESTO intervento al seno, aspirante record-woman mondiale di pompini (purtroppo interrottasi per malore al 75esimo pene)... Una grandissima Morta del Mese, e più che degna concorrente per il titolo annuale.
Lo si era scritto quasi un anno fa, e oggi lo si ribadisce, Sexy Cora Morta dell'Anno 2011!
Certo, per carità, Bin Laden, Gheddafi, Amy Winehouse, Kim Jong-Il. Tutti pezzi da novanta, ma qual è il gusto di votarli, tutti fin troppo scontati. Escludendo i poco significativi, ci rimane la terna Sexy Cora, Sergio Bonelli e Bubba Smith (quello di Scuola di Polizia). Bubba Smith, per quanto meriti, non è il rumorista; Sergio Bonelli, dei vari, è l'unico per cui veramente è dispiaciuto, quindi, con sereno e ponderato giudizio, il voto alla fine non è potuto che andare a Sexy Cora. 
E si invita ognuno di noi a mettersi una mano sulla coscienza, e fare altrettanto.

14 febbraio 2012

I miracoli di San Valentino

San Valentino, dimola tutta, non ce lo si è mai troppo filato; l'affetto per il santo patrono, per carità, la fiera, ma finiva in genere tutto qua.
Ma quest'anno, tutto è cambiato!
Grazie, caro San Valentino, amato patrono nostro, delle ripetute nevicate che hai donato alla tua città, Terni! Come definirle, come immaginarle, se non come un Tuo miracolo?
Viva viva San Valentino! E, che ieri notte siamo andati per uno, ma ancora ci manca, portaci in dono la Fontana di Piazza Tacito (e magari anche la Cascata delle Marmore, e lo stesso Nera) ghiacciata! Facce lu miracolo!

13 febbraio 2012

Terni, "a different vision"

Il blog in questi giorni, l'avrete capito, è votato ai culti nivofili.
Ragion per cui non ci si può esimere da una carrellata di foto di Terni innevata.

11/02/2012, ore 1.00, Via Primo Maggio

11/02/2012, ore 1.00, Via Primo Maggio

 11/02/2012, ore 10.00, La Passeggiata

11/02/2012, ore 10.30, il Centro da Ponte Romano
 
 11/02/2012, ore 11.00, verso Voc. Staino, S. Maddalena e Campomicciolo da Ponte Garibaldi

  11/02/2012, ore 11.00, Città Giardino

  11/02/2012, ore 11.00, il Centro da Ponte Garibaldi

11/02/2012, ore 17.30, il Nera dal ponte di Via Carrara

 
11/02/2012, ore 17.30, l'isolotto dell'Hawaii
 11/02/2012, ore 17.45, Città Giardino 

  11/02/2012, ore 17.45, il centro

 11/02/2012, ore 19.40, La Passeggiata
 12/02/2012, ore 10.45, Via Fratti

11 febbraio 2012, neve a Terni! Nella Storia (la storia).

11 febbraio 2012, Terni, un sabato che è entrato nella Storia.
Ricostruiamo dall'inizio. Le previsioni di neve erano state date già dalla giornata di venerdì 10: la mattina alle 6.00 fa qualcosa, altri due fiocchi alle 12.00 e alle 15.30. Ma la situazione pare grave: mentre da tutto intorno alla Conca giungono notizie di abbondanti nevicate, su Terni non riesce a sfondare. Vento, temperature piuttosto alte e tasso di umidità bassissimo. La giornata è francamente deludente e piena d'amarezza, pare che anche stavolta si perde l'occasione storica.
E invece...
12 febbraio 2012, poco dopo mezzanotte. Sul forum di Terni Meteocentro comincia a rimbalzare la notizia di un nucleo che sta arrivando dalla Sabina. Alle 00.35 primi fiocchi in centro. Tempo cinque minuti, 00.40, e si scatena di botto una bufera di neve veramente mai vista pari. Neve ovunque, per dieci minuti pareva tipo la scena di "C'era una volta in America" dell'inseguimento nella fabbrica di piume. Nel giro di dieci minuti dall'inizio della nevicata, già inizia ad attaccare. Va avanti fitto fino circa alle 2.30, poi smette. Qui un po' il rimpianto, che le temperature notturne sono rimaste piuttosto alte, e gran parte della prima nevicata è andata perduta. O se magari arrivava un altro nucleo... 
La mattina appunto pare tutto destinato a sciogliersi, e vabbe', s'è avuta la fortuna di assistere alla straordinaria nevicata notturna, e Terni imbiancata due volte nel giro di una settimana è già di per suo un evento più che eccezionale. Temperature sempre piuttosto alte. Ma non doveva finire lì...
Dopo la mattinata piatta, dopo pranzo il cielo ricomincia a chiudersi, l'umidità è già alta, scendono rapide le temperature... E alle 15.30 riprende a nevicare, via via più forte, a fiocchi larghi. Per terra è fradicio, ci mette un'ora buona ad attaccare, ma continua a nevicare fino alle 18.00. E ancora. Pausa di un'ora, nuovamente strade che ritornano bagnate, ma alle 19.00 ricomincia un'altra ora di nevicata, a tratti intensa, che grazie all'abbassamento delle temperature dà una bella botta, di neve destinata a durare. A completare il tutto, tra le 21.00 e le 22.30 ulteriore neve, fina, a coprire e riempire tutto. A fine giornata, nonostante i ripetuti scioglimenti, il centro di Terni è tutto innevato, e dove non è calpestata ci sono una decina di centimetri di neve tutti.
Che dire. Giornata storica, che ci ricorderemo molto a lungo. Soprattutto abbinata alla prima bella nevicata del 3 febbraio 2012. La neve, a parte il pomeriggio del 17/12/2010 e una mezza mattinata verso il marzo 2003, di fatto non si vedeva in modo degno di nome dal 1996, 16 anni. E una successione di nevicate ripetute nel tempo, come in questi giorni, evento del tutto eccezionale. Uniche punte di leggero rimpianto, le temperature, rimaste sopra lo zero, e il frazionamento della neve di sabato pomeriggio: se no, trenta centimetri di neve a Terni non ce li toglieva nessuno.
Momenti bellissimi, il camminare di sera per la Passeggiata, deserta, per terra tutto coperto, e unico rumore la neve che cade. Eccitazione costante. Bello bello bello. Boh non trovo parole per descrivere. Spero solo di non dovere aspettare troppo tempo per riviverlo (che rivedere Terni innevata a 40 o 50 anni, francamente, mi saprebbe un po' eccessivo).

11 febbraio 2012

Terni, 11 Febbraio 2012. E' Storia!

Bardasci, bardasci, Terni, 11 Febbraio 20121, qui è giornata assolutamente storica. E ancora prosegue. A domani, ne riparliamo!

10 febbraio 2012

Senescenza che avanza, di quella cattiva

Quando, per festeggiare un esame, un'amica di un anno più grande, classe 1984, invece che bere alcolici si ripropone di preparare una tisana, beh siamo ormai un pezzo troppo in là. Per carità, non si parla di quella buona sana senilità che pervade con orgoglio anche molte di queste pagine: qui si è oltre, vecchiaggine in senso negativo proprio, senescenza.
Concludendo con un po' di sano vecchio risentimento verso i giovani, quando si sente parlare bardascette di Terni centro 17enni, che dicono di odiare la neve e sperano che non cada (che neanche mai l'hanno vista fino a venerdì scorso la neve a Terni), a senescenza il futuro non promette nulla di buono.

9 febbraio 2012

"Meno della m...a"

Ok, Bracconi e commentatori a ruota c'hanno ragione, che in effetti sentire un deputato del PDL che adesso parla di dignità del Parlamento cancellata dai voti di fiducia, dopo i 3 anni e mezzo di governo berlusconiano, è abbastanza ridicolo. Ma ci sta poco da stare allegri. Il Governo Monti sta dimostrando, fin dalla sua nascita, un palese disprezzo, a stento mascherato da sufficienza, nei confronti del Parlamento, dei partiti e della politica in genere (e ampliando ulteriormente il campo, stesso atteggiamento lo si vede nelle relazioni sociali, nel preteso "dialogo con le parti sociali"), e sta andando avanti a forza di voti di fiducia, decreti legge privi spesso di qualsivoglia requisito di straordinaria necessità e urgenza. Nella sostanza, niente di già visto, ma stavolta accompagnato appunto dalla palese convinzione che il Parlamento, i partiti, i sindacati, sono qualcosa di assolutamente accessorio, formalità da sbrigare in fretta, mettendoli di fronte al fatto compiuto. 
"Il governo ci tratta meno della merda", ha detto tal Bianconi. Sarà pure ridicolo che sia uno come lui a dirlo, ma è oggettivamente vero. E non c'è niente di positivo in tutto: sarà pur vero che la classe politica attuale è penosa, e magari forse se lo meriterebbe anche, ma non è che se non è Berlusconi a farlo allora va tutto bene, o ce se ne può disinteressare. 
Ma nessuno, o quasi, pare averci qualcosa da ridire, complice il discredito generale della politica: avanti col prossimo decreto, ed intanto tutti soddisfatti a sbrodolarci con la copertina del Times con Monti.

7 febbraio 2012

Acclarato!

Quando a novembre 2008, in occasione della piena del Tevere, lo si scrisse per la prima volta, qualcuno se la prese anche.
Mo', a inizio 2012, ormai la cosa pare acclarata.
Piena del Tevere nel 2008, almeno un paio di allagamenti e piogge torrenziali l'anno, ben due nevicate, dicembre 2010 e febbraio 2012. 
Gianni Alemanno, quantomeno, porta sfiga. 
Anzi anzi, col senno del poi, mi sa che veramente abbiamo rischiato che si verificasse il fantomatico sisma dell'11 maggio 2011 previsto da Bendandi.
Porettacciu, fa anche un po' pena vederlo bruciarsi così, era uno dei meno peggio.

6 febbraio 2012

E di colpo venne il mese di febbraio... c'era la neeeveeee! - a presto cara neve!

E di colpo venne il mese di febbraio... c'era la neeeveeee!
[sai d'inverno si vive bene come di primavera... sì sì, proprio così (propriu cuscì)]
Nella giornata del disgelo, è venuto il momento di salutare la cara amica neve a Terni, con l'augurio che torni il prima possibile. A parte l'eccitazione costante per giorni, una città intera riscoperta, nuova, in modo particolare:
- il Nera, l'isolotto dell'Hawai, contornati dagli alberi innevati;
- il piacere di una birra da un 17° piano, con tutta la città, di notte, imbiancata ai piedi;
- lo spettacolo del lago di Piediluco e dintorni dalla Forca di Arrone;
- la volpe a Casali di Papigno;
- a lavoro, voltare la testa e vedere la neve che cade.
La città addormentata non era mai stata così tanto bella...
E adesso, daje giù di buran!

3 febbraio 2012

Tornando a parlare della Margherita... il sig. Lusi

Interrompendo un attimo il flusso di post sulla neve (per la cronaca, che non resisto, pare che finalmente stia iniziando pure qui a Terni centro), parliamo un attimo del sig. Lusi.
Pare che ci si cominci a domandare, ma niente che qualcuno sapeva? Ehhhh.
13milioni di euro. Ahò, mica so' spiccioli. Anche nel bilancio di un partito come la Margherita quand'era in attività, prima della nascita del PD, sarebbe stato oggettivamente impossibile senza lasciare tracce, figuriamoci adesso, a bilancio ridotto ai rimborsi elettorali. Certo che altri sapevano, e non pochi, e molto probabilmente a livello apicale (che il tesoriere di norma del resto è un membro della segreteria nazionale, mica il piccolo esponente locale sconosciuto).
Bah. Bella merda. Bello sapere con chi i DS hanno avuto la brillante idea di sciogliersi e fondersi.
Mi mancava parlare della Margherita su questo blog, mmh.

2 febbraio 2012

Scuole chiuse "per neve" a Terni... considerazioni sparse

Domani venerdì 2 febbraio a Terni scuole chiuse per neve. In via preventiva.
1 - basta che l'annuncio non porti sfiga, e succeda come l'anno scorso, quando non si fece a tempo a emettere l'ordinanza di chiusura delle scuole che smise di nevicare e la temperatura si rialzò di oltre 5 gradi.
2 - niente niente, retropensiero, stante le croniche preoccupanti difficoltà della Giunta Comunale, sia un subdolo tentativo di Di Girolamo per conquistarsi il consenso del futuro elettorato giovanile??
3 - beh, lo si può ben dire, certe cose ai nostri tempi non succedevano!

Nemici del Popolo ed. 2012: i Meteorologi

2 Febbraio 2012. Terni.
Del buran e del preteso gelo siberiano, per cui abbiamo scomodato i sacri '56 e '85, ancora nessuna traccia.
Altro che tassisti o camionisti. Meteorologi propalatori di false entusiasmanti notizie per freddofili, categoria che si sta meritando appieno il titolo di "Nemici del Popolo" ed. Winter 2012.

1 febbraio 2012

Di guasteria e cabale meteorologiche

Guasto.
Ma perché cavolo Terni e la Conca Ternana non si trovano 150 metri più in alto di quota.
Ci si consola con la Cabala. Il famoso inverno del '56. 56 anni dopo, appunto, 2012. Mmh.