13 aprile 2008

A sette ore dall'inizio del voto

Giunti ormai all'ora triste dell'apertura dei seggi elettorali per le elezioni politiche 2008, considerazioni sulla campagna elettorale conclusasi venerdì sera a mezzanotte.
E' stata atipica rispetto alle altre vissute fino ad ora. Rispetto al 2001 e al 2006, molto più breve. Causa elezioni anticipate, si è svolta in due mesi scarsi, mentre le altre volte di fatto era partita ancora in autunno. Estremamente polarizzata poi su Partito Democratico e Popolo della Libertà, con gli altri soggetti politici oggettivamente penalizzati ed emarginati, con una tendenza (perniciosa) all'instaurazione di un bipartitismo coatto.
E' stata una campagna anomala però soprattutto per i temi trattati, anzi, non trattati. Gli unici argomenti di dibattito sono stati prima il discorso sulla "utilità" del voto, quindi l'Alitalia, oggetto di indebite speculazioni elettoralistiche, infine la presunta incapacità dell'elettore medio italiano di capire che tocca mettere la croce su un solo simbolo... Solo negli ultimi 10 giorni si è alzato un po' il clima, con qualche sparata nel complesso trascurabile. I partiti maggiori stavolta neanche si sono presi la briga di riportare promesse, più o meno fasulle, sui manifesti elettorali.
Veltroni è oggettivamente riuscito a condurre una buona campagna, ha ottenuto visibilità, è riuscito a dettare l'"agenda". Ma impostandola in fondo tutta sull'adesione ideologica al progetto del Partito Democratico, più che su programmi più o meno caratterizzanti.
La campagna di Berlusconi è stata incredibilmente sottotono, o per la sicurezza data dai sondaggi, o per una stanchezza dell'uomo.
Personalmente, l'ho trovata una campagna triste.
E fastidiosa per l'uso massiccio dei banner su internet da parte dei vari schieramenti.
Prospettive: dalle parti del Pd di ottimismo se ne è visto tanto, reale, e a tutti i livelli. E' anche vero che qualunque sia l'esito finale alla Camera, quasi ogni risultato sarà comunque spendibile positivamente se considerate le condizioni di inizio febbraio. Oggettivamente una vittoria alla Camera pare molto improbabile, mentre al Senato il risultato è facilmente in bilico. Quali potrebbero essere gli sviluppi con una doppia maggioranza parlamentare, è impossibile dirlo. Ed è meglio forse neanche pensarci.
Per la Sinistra Arcobaleno la situazione pare difficile. L'argomento-ricatto del voto utile solo al Pd contro Berlusconi è forte, e molte sono le incertezze per una formazione costruita in due settimane per la necessità elettorale di evitare l'estinzione parlamentare di una serie di distinte tradizioni. E c'è il rischio di ulteriori emorragie a sinistra, verso i settari frazionisti (fatemi usare questa terminologia per una volta!) delle ex minoranze di Rifondazione Comunista.
A destra, c'è l'incognita dei voti di Alleanza Nazionale. La concorrenza de La Destra è forte, nei confronti della classe dirigente finiana praticamente scomparsa nel corso delle elezioni.
Grossi spazi per l'Udc non credo ci siano, l'elettorato centrista puro ormai è ridotto a poca cosa, il grosso s'è polarizzato ormai da anni (a destra...)
Lasciamo stare per pietà il Partito Socialista...

Il sottoscritto... come va, va male. Certo, può andare male o può andare peggio, e naturalmente mi auguro che se è che vinca Veltroni. Fatto sta che però mi ritrovo a neanche otto ore dall'inizio delle votazioni ancora indeciso, e con una serie di buone ragioni per non votare né Partito Democratico né Sinistra Arcobaleno. Però qualcosa toccherà scegliere.

Buon voto a tutti.

12 aprile 2008

Cabala aggiornata

L'esito di quanto sotto: come nel 2006, anche nel 2008 l'ultimo giorno di campagna elettorale ho passato, un po' a culo, un esame di diritto amministrativo. E sempre con 25...
Anche l'esito del big match elezioni sarà similare? Che poi, mezza sconfitta, mezza vittoria, è da decidere come valutare anzitutto.

11 aprile 2008

Cabala

Venerdì 7 aprile 2006, giorno di chiusura della campagna elettorale, venni chiamato all'appello di Diritto Amministrativo. E, così come le elezioni due giorni dopo, in qualche modo si passò.
Due anni dopo, venerdì 11 aprile, giorno di chiusura della campagna elettorale, si va all'appello di Diritto Amministrativo Avanzato... vedremo stasera che conclusioni trarne.

Piango solo se la sorte mi rovescia il vino

E me l'ha rovesciato. Nell'ambito dell'inchiesta de l'Espresso sul vino adulterato, parrebbe che tra i rivenditori che hanno acquistato vino potenzialmente adulterato ci sarebbe anche la Morettoni di Assisi.
Cui appunto la settimana scorsa avrei comprato una damigiana (e bevutane metà...).
Magari il Montepulciano d'Abruzzo non viene da uno dei produttori sotto inchiesta, però principio di precauzione -purtroppo- regna.

9 aprile 2008

Radici Resistenti

In vista della Festa della Liberazione, 25 Aprile 2008, invito tutti i sinceri democratici, cittadini, fratelli, compagni e italiani vari ad aderire all'iniziativa Radici Resistenti - 25 Aprile 250 bloggers.
Per i possessori di Windows Live Spaces, per inserire il badge (la pecetta in alto a destra), aggiungete da "Personalizza - Aggiungi moduli" un "HTML personalizzato". Dopo averlo posizionato a piacimento, modificarlo incollando il codice qui riportato.

Latte e suoi derivati

La premiata latteria Zingarelli è lieta di presentarvi il nuovo yogurt 2008, l'ottima panna montata e l'ancor più ottimo e improbabile burro dell'Elce, detto anche ecco che succede a shakerare troppo la panna...

7 aprile 2008

Note toscane

Siena è bella, è più vicina di quanto sembri, ci sono persino le terme per quando uno è vecchio dentro, si beve a prezzi più che accettabili, e sarà che magari si sta in trasferta, ma fuori casa la picchia pare sempre più picchia.

5 aprile 2008

Maturità

Una prova del fatto che l'Italia non è una democrazia normale è che si attacchino i manifesti elettorali solo dopo la mezzanotte.

4 aprile 2008

Eugenetica a Diritto Penale 2!

Dal manuale di Diritto Penale 2:
"Si discute se anche gli esseri mostruosi nati da donna possano essere soggetti passivi del delitto in esame [l'omicidio]. La questione dal punto di vista astratto, è interessante e delicata, perché a favore della soppressione dei monstra militano ragioni di umana pietà e di convenienza sociale.
Di fronte al nostro diritto positivo, però, non è dubbio che la detta soppressione debba considerarsi vietata, a meno che -si badi bene- l'essere sia così abnorme da non potersi considerare "uomo". Probabilmente l'attuale rigore, che deriva da concezioni etico-religiose molto radicate nella coscienza del popolo, è destinato col tempo, ad attenuarsi."

Caruccio! In pratica si teorizza -e quasi si auspica!- l'eugenetica.
Purtroppo la dottrina è piuttosto sfuggente sulla definizione dell'abnormità che permetterebbe di qualificare i monstra quali non-umani.
Che in attesa di chiarimenti, qualche idea e soggetto così definibile io ce l'avrei anche!

3 aprile 2008

Il dramma di un uomo

Che, preso dal sacro furore venatorio, si accorge solo al mattino nell'ora del bisogno che il giorno precedente ha dato fondo a tutta la carta igienica di casa per tirare con la cerbottana.

2 aprile 2008

Classifiche

Quello di stasera rientra necessariamente nella top ten dei tramonti perugini.

1 aprile 2008

Tempi di primavera

Veloce, precisa e letale. La cerbottana, la compagna ideale per i pomeriggi di studio al sole in terrazzo!
[c'è una citazione nella prima frase, se qualcuno legge provi a scoprirla!]

Amarezza (luppolata...)

Andare all'Ipercoop per fare incetta di Ceres a 89 centesimi il litro, e scoprire che è finita tutta, e neanche la riporteranno.
[e arrivare a Perugia, e vedere che è stato sradicato il baracchino del fu Cocco Pub!]

30 marzo 2008

Tutti al cinematografo; ep. 12

Al regista di "Snakes on a plane" si deve anzitutto rendere merito di essere riuscito a realizzare un film di 105 minuti sulla seguente complicata trama.
Sull'aereo che deve trasportare un testimone indispensabile per incastrare un pericoloso e palestrato boss della mafia sino-kungfu-californiana, il suddetto boss fa imbarcare centinaia di serpenti velenosi, così che dici se tanto devo ammazza' un solo testimone, già che ce so' famo fuori tutti i passeggeri. Per non lasciare nulla al caso, i serpenti oltre a essere centinaia, tutti diversi e tutti estremamente velenosi, sono anche aggressivi e feroci perché drogati. Per fortuna sull'aereo c'è il sempre ottimo Samuel Jackson, che deve scortare il teste sano e salvo in California, e in effetti alla fine c'è il lieto fine. Uno pensa, mo' che finisce il film vedremo anche lu mamba nero de Jackson, che tra l'altro aveva pure armediato una hostess non male, e invece no, con ennesimo colpo di scena il film si conclude con una incongruente surfata.
Diversi sono i livelli di lettura di tale film. Quello più palese, oltre alla sana ma mai abbastanza ripetuta verità che non tocca fasse mozzica' da li serpenti, è quella sorta di affresco di costume, quella moderna Comédie Humaine realizzata dai vari personaggi: il ragazzetto scemotto che però rimedia, i negroni obesi e rappettari, la coppietta drogata e sessualmente maniaca, la vecchia hostess simpatrica zitella e quella strafica, l'alcolizzata, il finto gay, la ricca scema col chihuahua e l'arrogante business-man, i figlietti patriottici e la madre isterico/religiosa.
Ma scavando più a fondo, sono evidenti anche le radici autenticamente marxiane che alimentano il film: può un Jumbo Jet avere solo sei membri di equipaggio (lo sfruttamento e l'alienazione cui sono sottoposti dalla ricca compagnia aerea)? Si può perpetuare il classismo della differenza tra le classi (beh!) prima, business e economic che affliggono le nostre aviazioni? La lotta dei passeggeri per fuggire dai serpenti e rifugiarsi sul piano superiore, altro non è che un'allegoria della lotta delle masse mondiali per spezzare i vincoli impostici dalla società capitalistica (i serpenti) e raggiungere alfine l'uguaglianza e il sol dell'avvenire (tutti stretti in prima classe e il proletario che salva la baracca riuscendo ad atterrare nella calda luce del sole che sorge a Oriente).

Ora legale

La cosa che più dà fastidio dei cambi d'ora, legale e solare, è che mentre tu ti alzi senza renderti conto di che ore siano veramente (e cosa si debba intendere per veramente), gli apparecchi elettronici sono già tutti là belli soddisfatti a cambiare ora senza fallo.
Che poi ci mancherebbe solo di entrare in competizione fallica con un videoregistratore.

29 marzo 2008

Sotto il cielo del tendone

Per tutte le masse di ansiosi fans che se lo sono perso, sì, il concerto dei Ratti della Sabina è stato veramente bello.
E dopo uno ormai lontano della Banda Bassotti, anche il più fisicamente provante. Già lo SkyLab in sé, uno stanzone di un capannone sperduto nella zona industriale di Sabbione. In più, un terzo del pubblico venuto per caso pensando in una serata house, un altro terzo per pogare duro; percentuale di fumatori al 70%, mezzo tumore da prendersi. Infine, l'organizzazione aveva pensato bene di fare iniziare il concerto a 00.30, e con tanto di microfono staccato sulla prima strofa di Linea 670.
Ma nonostante gli eventi che tramavano contro, musica ottima, la possibilità di avere i cantanti a un palmo da te, cantare e ballare. Tipicissime leggende sabine, come quella del pifferaio magico, serpenti regoli, briganti, funamboli e giocolieri.
Evviva i Ratti!

28 marzo 2008

Mappa!

Questo rega' è un sacco bulo. In pratica un test che ti posiziona in una ipotetica mappa rispetto alle posizioni dei vari partiti. Un po' agghiacciante forse, considerato che mi piazza a un passo dall'Italia dei Valori. Però divertente.

27 marzo 2008

Le ragioni dello Spirito!

Ultimissime su Magdi Allam e la sua discussa conversione: pare che l'abbia fatto per poter finalemente mangiare anche lui pizza al formaggio con capocollo e un paio di bicchieri di vino...
Effettivamente da questo punto di vista anche le più controverse affermazioni sul male insito nell'Islam potrebbero trovare una giustificazione.

Medicina (scienza esatta!)

Già altre volte si era fatta qualche riflessione sulla scientificità della medicina, e ospitato su questi spazi alcune delle più interessanti teorie sperimentali oggi dibattute.
Quest'oggi, con beneficio di inventario ma con molto interesse ospitiamo la teoria sessuologica secondo la quale una donna, se al momento del concepimento invece che 'ta la fica vole fasselo butta' su lu culo, oltre a essere più prettamente ternana (esclusivamente in senso linguistico, nessuno pensi male della moralità della donna ternana) avrebbe elevate possibilità di discendenza omosessuale.
Tocca dare atto all'anonimo studioso di aver elaborato una teoria quantomeno estremamente interessante.

Mea culpa (ed ecclesiastiche)

Lo ammetto, la causa tibetana non m'ha mai preso più che tanto.
Boh sarà che mi stanno un po' sulle scatole il Dalai Lama e tutti quei monaci. Non sto scherzando! Che poi mi dispiace, in effetti la situazione è quello che è, e nonostante che qualche slogan maotiano ogni tanto mi scappi, la Cina mi sta comunque veramente sulle scatole, come grande traditrice della Causa, non come la diffidenza epidermica verso il superstizioso buddismo tibetano!
Già che si parla di pretame e reazionari, una nota sul battesimo di Magdi Allam: già che un arabo filo-americano (filo-conservatore più precisamente) qualche diffidenza dovrebbe crearla. Se poi lo si va a battezzare dalle mani del Papa la notte di Pasqua a San Pietro, e il soggetto subito dopo ne approfitta per attaccare pesantemente sempre in mondovisione la sua ex religione, beh boh bih bah a meno che in Vaticano non siano segretamente tutti socialisti, qualche domanda sul senso e l'opportunità di tutto ciò viene da porsela...