16 luglio 2009

THERE IS POWER! (?!?)

E' stato accertato che Procedura Penale, esame annuale da 14 crediti, nonché penultimo da fare, può essere preparato in 19 giorni, di cui 8 di sagra e bevute e 11 di poche ore di sonno!
Daje mo'!!!

15 luglio 2009

Pulizie

Si è in quelle giornate che per svagarsi ci si mette a pulire la roba.
Sarà il cielo di piombo.
O sarà l'esame improbabile.

Ricerche (il nuovo che avanza)

Gnende, quest'oggi il presente blog è stato per la prima volta raggiunto attraverso delle ricerche effettuate attraverso Bing.
Il sottoscritto in verità non l'ha ancora mai provato.

14 luglio 2009

Un ternano a Sant'Erminio

Finita la festa e la festa di fine festa.
Mangiato bevuto non dormito.
E adesso vediamo se si riesce in due giorni a tirar fuori qualcosa...

11 luglio 2009

Caffeinici

- Su a UmbriaJazz distribuiscono caffè gratis.
- Però so' decaffeinati.
- Ah vabbe' allora niente.

Perché in effetti ormai qua non si beve più caffè per il gusto di berlo, ma per la caffeina.

10 luglio 2009

Allarme censura!

Qualcuno qua a casa sostiene -giustamente- che il dibattito presto sopitosi sullo smutandamento di Emma Watson è un'altra evidente prova del progressivo asservimento e della censura che incombe sui mezzi di informazione. [specie perché della questione "tette laterali" manco de striscio se ne è parlato]

   

Il G8 aquilano...

Toccherà pure spendercela qualche parola...
La cosa positiva del vertice all'Aquila sono stati i colpi che le delegazioni straniere avranno mandato a Berlusconi per averli mandati in una zona sismicamente più che attiva.
Per il resto... ormai manifestazioni del genere creano indifferenza; sono occasioni di circostanza, dai risultati pressoché nulli, con pochi stati che pretendono di poter governare un mondo che ormai è andato troppo avanti. Una cerimonia annuale rituale, come se fossimo ancora nel 1815 al Congresso di Vienna e i governi non avessero altre occasioni di incontro e decisionali che un pomposo vertice in giro per il mondo.
Fa passare persino la voglia di contestarlo ormai.

8 luglio 2009

Bell'aria (rivieraschi mmh)

Quest'oggi a Perugia c'è una splendida aria che pare di stare in montagna. La Riviera quindi non c'entra assolutamente nulla. Era un calembour (ehhhh?!?).

Pd: largo ai giovani!

Partito Democratico: largo ai "giovani"! I quarantenni.
Piombini, lingottini, metallurgia varia.
Mah. Come si può fare affidamento su una generazione che a cena fuori ordina la coca cola.

7 luglio 2009

Tendaggi

Riprendiamo le fila del blog, che dopo Sociologia la giornata era stata un po' movimentata, c'è stata una sorta di festa della grappa, e l'indomani a Terni la sosta tecnica di un'ora prima di ripartire verso Montalto non ha permesso neanche di salutare un momento il blog prima di questa pausa.
E ieri si è già ritornati a Perugia, con un improbabile esame di fronte e intanto la festa a Sant'Erminio dove andare in queste serate. Che per la prima volta, mi trovo a indossare -anche con un certo orgoglio a essere sinceri- una maglietta con un grifo sopra.
Comunque sempre della serie "Qualcuno era comunista perché beveva il vino e si commuoveva alle feste popolari."
E a oltre due anni dalla prima storica tenda, un nuovo telo a ombreggiare Via dell'Elce di Sotto 3!
Dando alla cucina tra le altre cose una romantica e palustre aria verdastra. [scì semo un sacco romantici, è notorio]
    

25 giugno 2009

Sociologia giuridica

Il Deviante.

24 giugno 2009

"Ubriaco come uno gnu appena nato!"

Giugno è noto mese di documentaristica. Si ricordi il classico "che gusto fioli esse un panda".
Quest'oggi SuperQuark c'ha regalato un bellissimo sgattosissimo documentario ad ambientazione africana, pieno nella prima parte di leoni e altre bestie macilente (faceva ride; lo sgatto era appunto la seconda parte). La parte più interessante era il parto di uno gnu: lo gnuino dopo due minuti era pronto a camminare, mica come li nostri de fiji tutti viziati. Lo gnuino in questione nei primi due minuti di vita cercava di alzarsi, cadeva e si rialzava barcollando che pareva ubriaco. Bulissimo. Da qui la nota espressione "ubriaco come uno gnu appena nato".
[dopo pochi mesi invece non fanno altro che zompare come paci: pacio come uno gnu ceraiolo eugubino ubriaco - ossia come uno gnu appena nato - costruzione circolare del post, beh!]

23 giugno 2009

Di bug, crack e router discorrendo

E' assai pernicioso quando Nicola si impunta a voler risolvere un problema informatico.

Elezioni 2009, e s'è finito

E finalmente sono finite queste sofferte elezioni 2009...
Partiamo da ciò che più ci stava a cuore, il ballottaggio a Terni. Alla fine ce l'emo fatta. Sofferta vittoria del centrosinistra, con un secondo turno in cui si è avuto un calo di 14mila votanti, che ha penalizzato soprattutto Di Girolamo, che rispetto al primo turno ha perso la bellezza di 4mila voti. Mente Baldassarre è cresciuto di mille. Ehò, lo si sapeva che al ballottaggio sarebbe stata rischiosa, e che come candidatura quella Di Girolamo non era fortissima. Adesso auguri di buon lavoro, che c'è necessità di fare bene.
Per il resto in Umbria... Le elezioni sono andate male da noi. Bassi risultati del centrosinistra anche alle Europee, e alcune sconfitte pesanti. Due anni fa aveva fatto scalpore la vittoria del centrodestra a Deruta, oggi hanno vinto invece anche a Gualdo Tadino, a Montefalco, a Torgiano, a Bastia Umbra, a Orvieto. E messo in difficoltà anche serie il centrosinistra in molti altri territori. Congiuntura politica difficile, ricambi dopo doppi mandati etc etc, ma rimane il fatto che non ci si può più cullare nella sicurezza della "regione rossa".
A livello nazionale, alla fin fine s'è vinto dove si doveva necessariamente vincere, Bologna, Firenze; a Milano ha detto merda, in qualche altro posto pure si è perso di poco. Nel complesso, complice magari anche l'astensionismo, s'è tenuto piuttosto dignitosamente. Il primo turno era andato peggio in confronto. [o meglio, il centrosinistra ha perso 22 province su 50, ma di questi tempi tocca anche accontentarsi, e un po' di rimbalzo ci stava...]

22 giugno 2009

Questa è la morte di una Rivoluzionaria





Il ritorno di Apomatto

Essendo un sostenitore di Di Girolamo, e quindi un propugnatore dell'egemonia di Perugia su Terni (come Baldassare ci ha spiegato in questi ultimi giorni di campagna elettorale), non posso non postare l'ultimo lavoro di Lupus di Apomatto, dopo un paio d'anni di inattività.
Pìa bene a pipo ritto!






21 giugno 2009

Un brindisi al solstizio

E mentre scende la sera, un brindisi al solstizio e all'estate che arriva.

  

Aggiornamento referendario in progress

Effettivamente, essendo tre i quesiti referendari, sono tre differenti quorum. Si può quindi ritirare solo la scheda del terzo quesito (l'abrogazione della possibilità di candidarsi in più circoscrizioni) e astenersi ai primi due.
Qui s'è fatto così.

20 giugno 2009

Riso Plov! (e grappe)

Questa la posto perché ha meritato.
Da una kilata di carne da bollito, separare le ossa dalla carne, e tagliare a pezzetti la carne. Se c'è del grasso, metterlo da parte. Fare del brodo bollendo le ossa.
In circa un etto di burro, buttare a soffriggere prima il grasso, e poi a fiamma alta la carne.
Togliere la carne e, soffriggere nel grasso da quattro a sei cipolle, a seconda della grandezza. Metterci del peperoncino.
Aggiungere mezzo chilo abbondante di riso, e farlo saltare un poco.
Coprire col brodo caldo, e lasciar cuocere il tutto.
A metà cottura, aggiungere tre corone d'aglio e due peperoni, e verso la fine rimettere la carne.
Frattanto aggiustare il sale, e metterci spezie a piacere tipo la paprika.

Questa è stata la volta che più gli è assomigliata al riso plov, un piatto di origine centroasiatiche.
E' grassetto, laborioso da preparare e c'è uno sproposito di aglio e cipolla, ma è estremamente gustoso e si conserva bene.

Frattanto, se venerdì scorso s'era ripreparata la classica grappa all'iperico, oggi due anni dopo è stato approntato un nocino di grappa!

19 giugno 2009

Astensione al referendum

Me ne cieco a dirlo, ma al referendum sostengo l'astensione.
Se passasse il sì ai primi due quesiti, modificando la legge così da assegnare il premio di maggioranza non alla coalizione, ma al partito con maggior numero di voti, si produrrebbe un sistema antidemocratico, con una pericolosa ulteriore spinta verso un bipartitismo che non corrisponde alla politica italiana. Un netto peggioramento della legge attuale, che diventerebbe appunto così inaccettabile -dicono molti sostenitori del referendum- da imporre una revisione totale della legge. Insomma, un sì al referendum come arma di pressione sul Parlamento. Ma questo come già detto un'altra volta è un azzardo. E' tutta da vedere poi la capacità e la volontà del Parlamento di riformare tale legge. Il ragionamento era il medesimo che era alla base della stessa raccolta firme, da molti, me compreso, vista due anni fa come semplice mezzo di pressione, senza ragionevolmente pensare di arrivare al referendum. E invece l'anno scorso si tornò a votare senza modificare la legge. Se sventuratamente passasse il sì, e per qualche ragione si tornasse al voto senza che ci sia stata effettivamente la riforma, allora sì che ci sarebbe da ridire.
Altra possibilità, civicamente più dignitosa, sarebbe andare a votare, e votare no (tranne per il condivisibile ma marginale terzo quesito). Ok, ma a 'sto punto se non si vuole assumere il rischio del voto "sì", non c'è ragione di stare a rischiare, visto che poi la scarsa informazione su questo referendum rende del tutto incerto l'esito.
Rimane allora l'astensione. E' brutto, ma è il metodo più sicuro per sterilizzare un referendum che non si sarebbe mai dovuto celebrare.

[Avevo rimandato l'analisi del voto locale; di positivo c'è stata la riconferma al primo turno del centrosinistra ai livelli provinciali, e la vittoria di Boccali a Perugia -meritatissima, e auguri che può essere un ottimo sindaco. Adesso c'è da aspettare il ballottaggio a Terni, ma anche Spoleto, Orvieto e altre città. Sicuramente però rimane il mediocre risultato in generale del centrosinistra, e il preoccupante buon risultato della Lega Nord. Per troppo tempo ci si è cullati nel mito della "regione rossa"... beh tocca lavorarci molto]

N.B. per tutti coloro che si recano ai seggi per i ballottaggi, per non essere contati nel calcolo del quorum del referendum si deve dichiararlo al seggio, rifiutando di ritirare la scheda; una scheda nulla o bianca sarebbe comunque conteggiata come scheda votata