10 marzo 2010

Matti a Gubbio

Ho scoperto solo ora l'esistenza della "Fontana dei Matti", e la correlata "Patente da Matto", a Gubbio!
E non l'ho mai conseguita! Amarezza!
Sì che ne ho fatte poi de cazzate legate alle visite a Gubbio, come salire di corsa il Monte Ingino fino al convento di sant'Ubaldo per precedere i Ceri, o il raggiungerla a piedi e in autostop di notte, la notte della vittoria elettorale del 2006...

Neve del 9 marzo 2010

Dopo svariati anni, colpo di fortuna, ho visto a Perugia nevicare per bene.
Veramente, veder nevicare sulla città mi dà una gran gioia e emozione.

9 marzo 2010

Logaritmi giuridici

Nel corridoio di Giurispsprudenza, accanto a me, alcune ragazze ripetono qualcosa a proposito di logaritmi.
Deve essere successo qualcosa in questi due mesi.

Decreti interpretivi

Intervengo solo ora sulla questione del "decreto interpretativo", perché la cosa ha dato abbastanza da pensare.
Di sicuro, c'è l'arroganza e la gravità politica dell'atto di una parte politica (incompetente) che si cambia le regole per propria utilità e per rimediare a stupidi errori procedurali.
La questione che il diritto di voto sarebbe stato menomato dall'esclusione di Formigoni in Lombardia, e in misura minore delle liste del Pdl a Roma è però reale, e oggettivamente la democrazia deve essere un fatto sostanziale oltreché formale, e una qualche soluzione, anche per evitare inutili tensioni, era effettivamente il caso di trovarla.
Resta il fatto che però, politicamente, è una gran porcata.
Ha dato anche molto da pensare Napolitano. Sicuramente ha collaborato a una cosa che, detto sopra, è politicamente una porcata. D'altra parte, il ruolo del presidente della Repubblica è di mediatore, e c'era anche la volontà di rimandarle le elezioni in campo, ha cercato di trovare una soluzione che al contempo garantisse in modo sostanziale la piena partecipazione al voto e il rispetto delle norme, e se il decreto alla fine presentatogli rispettava i criteri di legge previsti, poteva politicamente far schifo quanto gli pare, ma era tenuto a firmarlo. Alla fine, tutto considerato, si è probabilmente comportato nell'unico modo possibile.
Di Pietro vabbe', lasciamo stare, non si capisce perché ogni volta che viene approvato qualche atto discutibile, deve necessariamente spaccare il fronte delle opposizioni, andando a fare polemica pesante contro il presidente della Repubblica.

8 marzo 2010

8 marzo da osteria

Nel giorno in cui la gente seria ricorda i 100 giorni, L'8 Marzo del 2004, 'sto solicello rifaceva pensare a una birretta all'aria aperta, e alla mancanza (e all'utilità che avrebbe) un'osteria.

6 marzo 2010

Lyonell-Basell di Terni in lotta

Solidarietà ai lavoratori della Lyonell-Basell di Terni.
Nonostante gli ottimi risultati economici prodotti, e pur essendo lo stabilimento il primo anello della catena degli impianti chimici della ex Polymer a Terni, la proprietà ha annunciato l'intenzione di chiudere entro l'anno l'intero stabilimento. Ciò rischierebbe di portare rapidamente alla crisi delle altre aziende del Polo chimico ternano, strettamente integrate alla Basell, e mettendo a repentaglio oltre 1200 posti di lavoro e l'indotto commerciale della zona.
L'ennesimo caso di multinazionale che viene, lucra, e poi se ne va, senza rispetto per il territorio e per i lavoratori. Sei anni fa il Magnetico alla Tk-Ast, oggi al Polo chimico.
E come sei anni fa, la città intera deve lottare per il suo futuro.
Oggi c'è stata una prima manifestazione, piuttosto riuscita. Ma bisogna andare avanti, e se negli incontri della settimana prossima non si troverà una soluzione, tutti uniti a lottare, fino ad arrivare allo sciopero generale cittadino.


"Caro dottore, rifiuto l'offerta, e vado avanti!"

3 marzo 2010

Wu Ming, 54 - SF-SN! Smrt fašizmu, sloboda narodu!

Ah un romanzo che inizia con un proclama del Partito Comunista Sloveno nella Jugoslavia in lotta del '43, e prosegue, come prima azione, con la ribellione di alcuni soldati italiani che decidono di unirsi alla Resistenza!
Wu Ming, 54.
Non dovrebbe deludere.

SF-SN! Smrt fašizmu, sloboda narodu!

2 marzo 2010

Flash-mob (ostilità al)

Perché ogni tanto bisogna avere qualche nuovo nemico.
Qui, cresciuti col mito dell'”Organizzazione” (e in combinata il culto del resp. org.), se n'è trovato un altro: il post-ideologico e disimpegnato e inconcludente flash-mob.

Avanti Savoia


Comunque, visto che venerdì ne aveva parlato anche Guccini (parentesi su Guccini: gran concerto,francamente non è che ce ne siano altri al suo livello in Italia), facciamo un commentino su Sanremo 2010 e suoi derivati.
Sentite solo tre canzoni: la vincitrice, l'ormai nota e abbastanza insulsa canzone sull'amore lacustre, quella di Arisa e quella del trio Pupo/Savoia/tenore. Che culo direte voi.
Quella di Arisa ha come unico elemento positivo l'utilizzo di un kazoo verso la fine. Ma forse non è
neanche un kazoo, ma una tromba in sordina.
Italia amore mio” veramente è terribile, un'accozzaglia piena della retorica nazionalistica più stucchevole. E poi veramente, dà tanto da pensare che a cantarla ci fosse uno che poteva essere adesso principe ereditario italiano.
Bell'affare il rientro dei Savoia, per avere un Emanuele Filiberto che si diletta in spettacoli televisivi vari, condendolo con velleità politicheggianti, e soprattutto un Vittorio Emanuele coinvolto in scandali e malaffare vario, tanto da essere già passato per le “patrie galere”.  
Lui adesso poteva essere re d'Italia.

1 marzo 2010

Popolo viola

Non avrei puntato sulla manifestazione di ieri a Piazza del Popolo.
Mi sono dovuto ricredere, tanto di cappello.

26 febbraio 2010

Mi piace far canzoni e bere vino, mi piace far casino... e a culo tuttoil resto!

Guccini stasera signori! Ancora un'ora e mezza...

25 febbraio 2010

Flop olimpico: domande e risposte

Una domanda scuote il mondo sportivo italiano: al di là che causa fuso orario praticamente di queste Olimpiadi Invernali a Vancouver non s'è visto praticamente visto nulla di gare, com'è che l'Italia sta facendo una così misera figura, con solo 3 bronzi e 1 argento a tre giorni dalla chiusura?
Una risposta ve la può fornire Nicolino vostro: è anche perché sono mancati i riti propiziatori del 2006 di brucìo di fiaccole fittizie per festeggiare ogni medaglia (ogni oro? la memoria sfugge) vinta presso la casa di Via dell'Elce di Sotto. A breve una foto d'epoca dei tedofori.

24 febbraio 2010

Rapporti fluviali bis

Appunto, proprio in tema di fiume Nera, che gusto può dare stare a godersi il sole, con una birra e un libro, su una panchina alla confluenza tra il fiume e il canale Staino, dove stava l'Hawai?

Rapporti fluviali

Come post buttato così non ha un eccessivo senso, però si rifletteva che noi ternani praticamente non abbiamo un rapporto col Fiume.
Peccato, perché è caruccio, rive alberate, acqua che scorre, uccelli acquatici.
Sentori bucolici!

23 febbraio 2010

Fino in fondo!

Ormai 'sta stradaccia l'abbiamo imboccata, e tocca percorrerla fino in fondo.
Tra Catiuscia Marini per il centrosinistra, Fiammetta Modena per il Pdl, e Paola Binetti per l'Udc, tutte evidentemente bei bocconcini, ci si era scordati della radicale Maria Antonietta Farina Coscioni. Che oh, un suo perché oggettivamente ce l'ha.
Proponiamo a questo punto all'elettorato umbro un quadro sinottico, e rilanciamo con un'amara riflessione misogina su quattro donne candidate alla presidenza della Regione Umbria.
O tempora, o mores!



22 febbraio 2010

YouTube statistico!

Che sbrocco le Statistiche di YouTube!
Scoperte da qualche giorno. Da passarci le ore. Oh che ore ben impiegate!
Comunque, interesserà le folle che i video caricati dal sottoscritto siano monopolizzati come visualizzazioni per oltre due terzi da "Pljuni i zapjevaj moja Jugoslavijo" (vabbe' lo si immaginava); che il secondo paese per commenti e interessamenti dopo l'Italia è la Serbia (e terza la Slovenia), sempre per il video di cui sopra, mentre il "coinvolgimento", categoria che mi rimane un po' misteriosa, è dominato dagli olandesi (?!?); che i brani di liscio abbiano svariate reazioni anche in Germania; che il gentil sesso latita un po' tra i visitatori; che, questo fa ridere, come fasce di età scorporate per sesso tra i maschi furoreggio nella generazione a cavallo degli anni '60, i 45-54enni, mentre tra le femmine tra le teen-ager (appassionate di liscio o di canto popolare?), con il grosso delle visualizzazioni nella fascia 13-17 anni (insomma, dsnicola, un canale familiare padri/figlie).

Straccia de picchie

Si diceva la settimana scorsa delle palesi qualità estetiche di Fiammetta Modena e Catiuscia Marini, le candidate alla presidenza della Regione Umbria.
Se a quanto pare è confermata anche la candidatura di Paola Binetti per l'Udc, beh davvero gran terzetto.

20 febbraio 2010

Protezione Civile e corruzione

Sempre in tema di cose che fanno abbastanza ridere, la faccia tosta di Berlusconi che sermoneggia sulla necessità di escludere dalla politica inquisiti e condannati, e promette l'inasprimento del reato di corruzione. Vedremo un po' che fine fa. Ok, c'è poco da ridere, ma la rassegnazione spinge anche a questo.
C'è da parlare invece di ciò da cui questo ha avuto origine, le inchieste su corruzione e appalti truccati che stanno travolgendo la Protezione Civile.
1 Bertolaso m'è sempre stato un po' sui coglioni, e adesso posso anche essere giustificato. Non dico che non sia una persona capace, e non posso azzardarmi a dire se abbia delle responsabilità, dolose o colpose. Di sicuro è un arrogante, e molto stupidamente non cerca di dissociarsi apertamente e a fare autocritica per il sistema che ha regolato la gestione dei "Grandi eventi" appaltati alla Protezione Civile. Perché poi lui, che non nasce certo berlusconiano, si sia legato così a doppio filo con il Governo, è ancora da capire (un po' come Scelli, il commissario della Croce Rossa qualche anno fa, scomparso nel dimenticatoio)
2 Ciò che emerge con scarsa possibilità di smentite è come attorno ai lucrosi e numerosissimi appalti della Protezione Civile si fosse formato un sistema che li garantiva attraverso corruzione a un ristretto gruppo di imprenditori, alla faccia di procedure trasparenti e dello spreco del denaro pubblico; ah e con probabilissimi intrecci col potere politico
3 Quello che di base è il problema, è la "cultura emergenziale" italiana, per cui ogni tipo di situazione viene affrontata in stato di eccezione, di emergenza appunto, con deroga di quelli che sono i sistemi di controllo e garanza ordinaria. Ciò ha tanti aspetti, vale per l'abuso della decretazione d'urgenza e della fiducia al Parlamento, vale per la nomina di Bertolaso a Commissario Straordinario per qualsiasi cosa accada in Italia, vale per la legge che ha dato i "grandi eventi" in gestione alla Protezione Civile, che in centinaia di casi s'è ritrovata a gestire situazioni che di emergenziale non avevano nulla, e che non giustificavano assolutamente la deroga delle ordinarie procedure d'appalto, coi risultati che si sono visti. Che già è facile trovare il malaffare e la corruzione con le ordinarie procedure e controlli, figuriamoci se già in partenza queste vengono derogate.

17 febbraio 2010

Binetti! (?!?)

Parrebbe che Paola Binetti, appena lasciato -finalmente- il Partito Democratico per l'Udc, abbia ricevuto la proposta di correre come candidata alle Regionali per conto appunto dell'Udc in Umbria.
Ganzu, fa abbastanza ride come cosa.
Quello che convince un po' poco è che non si capiscono bene le motivazioni che la spingerebbero a bruciarsi subito in una sfida senza speranze come sarebbe qua in Umbria, ed è possibile che sia solo una mossa al rialzo nelle lunghe trattative che l'Udc sta conducendo qua da noi per vendersi al migliore offerente tra centrosinistra e centrodestra.
Se invece veramente sarà così, tutto di guadagnato, che non c'è certo in Umbria tanto elettorato clericale che sottrarrebbe al centrosinistra.

16 febbraio 2010

Carnevale 2010

Il Dio del Carnevale è stato sostituito dalla Legge dei Grandi Numeri.