6 novembre 2010

Si sono sciolti i Ratti della Sabina

Cari amici dei Ratti della Sabina, dopo anni di cammino insieme, Roberto ha deciso di lasciare il gruppo. Il resto della band, pur volendo continuare a condividere palchi e nuove esperienze, non ritiene più opportuno utilizzare il nome "I Ratti della Sabina", in quanto identificativo di un progetto cresciuto e portato avanti nel tempo da 8 persone. Grazie di cuore a tutti voi che in questi 14 anni ci avete supportato con il vostro entusiasmo ed affetto.
05/11/10
I Ratti della Sabina

Con questo comunicato, ieri i Ratti hanno annunciato il loro scioglimento.
Tanta tanta amarezza. Nell'ambito del panorama folk/rock, in assoluto tra i migliori, un paio di ottimi dischi, tante canzoni belle, allegre, evocative.
Probabile che abbiano fatto la scelta giusta: Roberto Billi già l'anno scorso aveva fatto un disco da solista, e il loro ultimo disco, Va tutto bene, era oggettivamente un po' fiacchetto, e pareva denotare un calo di ispirazione. Meglio allora sciogliersi, che continuare senza prospettive chiare (come, purtroppo, pare sia l'andazzo dei Modena City Ramblers).
Però veramente, un peccato, dispiace tanto (e da mangiarsi i gomiti a considerare quanti concerti mi sono perso...).

In bocca al lupo a tutti voi, e grazie.

6 commenti:

Marta ha detto...

Grazie...cercavo l'informazione su internet e l'ho trovata da te!Pure un blog simpatico,interessante la tua descrizione,belli questi colori,sembra una anguria accogliente questa pagina!!

nicola_ds ha detto...

[grazie! inizialmente l'abbinamento rosso/verde era nato come una questione anche di "ternanità", però è vero, fa abbastanza cocomero ;)]

Gigarap ha detto...

peccato che si sono sciolti... e cmq "va tutto bene" non è fiacco per niente, secondo me è un disco pieno di significati. Bisogna ascoltarlo bene.

Anonimo ha detto...

Ho avuto la conferma ora, ora dopo che mi era stata riferita per le vie brevi durante il 25 aprile 2011 trascorso in sabina. Avevo cercato con loro di organizzare il concerto per il XX SETTEMBRE a Roma. Del resto anche l'organizzazione a cui appartenevo (che ha tentato di promuovere quell'evento) sembra essersi smarrita in brutte dinamiche egemoniche. Dopo il 2009 molte cose sembrano esser cambiate. E' la chiusura di un'epoca ? .. non lo so ! ... Ho custodito tutti i loro CD che riascolto sempre con una lacrima di malinconia. Posso solo dire "L'amor mio non muore !"

nicola_ds ha detto...

@Gigarap: ascoltato e riascoltato a lungo e da parecchio... premesso che parliamo di gusti, e premesso che l'ho trovato molto meglio di tanti altri dischi che si sentono in giro, e che perlopiù le trovo tutte belle canzoni (salvo la Banda, cacofonica, e Piccolo Principe, che mi sta sulle scatole ^__^ )l'ho trovato più fiacco rispetto a lavori precedenti soprattutto sui testi, spesso costruiti solo su accostamenti di parole e immagini, senza la capacità di raccontare veramente, o allo stesso livello, qualcosa, che invece ha caratterizzato altri dischi loro. Del resto, già la scelta di estendere la stesura dei testi coralmente a tutto il gruppo, spesso significa (vedesi i MCR dopo l'uscita di Cottica e Rubbiani) che s'è persa un po' l'ispirazione, l'essere a corto di idee...
Cmq, bando alla nostalgia, specie @Anonimo, tutti i restanti componenti hanno varato il progetto AREA765 ( http://dsnicola.blogspot.com/2011/03/dai-ratti-area765.html ), che ieri e oggi tengono a Roma i loro primi due concerti, speriamo bene e che la storia continui!

Unknown ha detto...

è un vero peccato sono stati un icona importantissima nella mia vita non contando che sono stati a quasi tutti i loro concerti.....

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