19 gennaio 2011

Socialismo o barbarie: l'attacco alla Pinta

Qualche tempo fa si teorizzava come il tasso di civiltà di un popolo si potesse stabilire attraverso le misure correnti della birra. Ragion per cui, non serve l'indifferenza per mafia malgoverno e forse anche bunga bunga (nota per essere la cosa più grave delle tre) per gettare un'ombra sull'Italia, basta osservare come le misure predilette per le bottiglie siano l'inutile 33 cl o l'attoppante 66 cl.
Ah per contro l'armonia, l'intrinseca giustezza del mezzo litro o giù di lì.
Esemplare a tal proposito la bellezza della pinta, sia nella versione britannica originale, 568 ml, che nella versione standard da 50 cl.
Ma anche questa istituzione è in pericolo. E' notizia di qualche giorno fa che nel Regno Unito il governo conservatore di Cameron ha annunciato la deregulation del settore, per cui i gestori di pub saranno incentivati a rendere cornuti e mazziati i propri clienti, diminuendo le misure delle birre, e aumentandone in proporzione il prezzo.
Classico esempio di ciò a cui portare la deriva liberistica, contraria a tutto ciò che di bello ha fatto l'uomo.
Del resto dalla recente storia inglese non è che ci si potesse aspettare diversamente, prima il lungo periodo del Thatcherismo, quindi la Terza Via di Blair, che magari inizialmente ci si è cascati pure, ma poi si è visto dove è andata a finire. E oggi, il governo Cameron, il nemico della pinta.
Socialismo o barbarie.

1 commenti:

SCIUSCIA ha detto...

E' una vergogna.

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