L'anno scorso si era parlato di Giovanni Manni, giovane operaio comunista ternano, assassinato nel settembre del 1921 da tre squadristi fascisti a soli 19 anni, la cui tomba si trovava nella zona storica del cimitero di Terni in stato di pressoché totale abbandono.
Nel corso di quest'anno ci sono state delle novità. Oltre a essere stato pubblicato un articolo su "Memoria Storica", che ne ha "rispolverato" la storia dell'omicidio e del successivo processo, è stato dato corso purtroppo a un avviso di un paio d'anni fa dell'Ammistrazione, che ha rimosso, insieme ad altri sepolcri abbandonati, la tomba di Giovanni Manni.
Grazie all'interessamento, tra gli altri, dell'ANPI, dell'ANPPIA e del sig. Lorenzo Manni, è stato possibile però recuperare la lapide e i resti della salma, per dare un'adeguata sistemazione a una significativa testimonianza di storia cittadina.
Così, domani 29/09/12, alle ore 10.00, presso il cimitero di Terni, si terrà una commemorazione di Giovanni Manni, e la traslazione dei resti e della lapide nella Cappella dei Garibaldini.