5 febbraio 2013

Tutti al cinematografo; ep. 32

Facciamo una recensione quasi seria dellu "Django" tarantiniano.
Film caruccio e godibile, molto gradevole e particolare. Magari un po' sopravvalutato, che il western (con o senza spaghetti) è un'altra cosa, ma senza dubbio ben sopra Bastardi senza gloria. Che è un po' troppo sbilanciato e poco legato tra la componente western e quella "negra" del film, se il Quentin si applicava maggiormente sul versante western, allora sì, il film sarebbe potuto essere proprio notevole. Come si appresta a essere il Dead in Tombstone con Danny Trejo. Impara Taranti', e magna de meno (mmh, togliamoci qualche pietruzza)!
Degnissima di menzione, nell'immancabile gioco citazionista, Samuel "Black Mamba" Jackson che scruta la dotazione jamiefoxxiana, rimandando all'immortale Snakes on a plane e al simpatico (sempre lì, eccàlla...) Black Snake Moan.

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