3 marzo 2010
2 marzo 2010
Flash-mob (ostilità al)
Perché ogni tanto bisogna avere qualche nuovo nemico.
Qui, cresciuti col mito dell'”Organizzazione” (e in combinata il culto del resp. org.), se n'è trovato un altro: il post-ideologico e disimpegnato e inconcludente flash-mob.
Qui, cresciuti col mito dell'”Organizzazione” (e in combinata il culto del resp. org.), se n'è trovato un altro: il post-ideologico e disimpegnato e inconcludente flash-mob.
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Avanti Savoia
Comunque, visto che venerdì ne aveva parlato anche Guccini (parentesi su Guccini: gran concerto,francamente non è che ce ne siano altri al suo livello in Italia), facciamo un commentino su Sanremo 2010 e suoi derivati.
Sentite solo tre canzoni: la vincitrice, l'ormai nota e abbastanza insulsa canzone sull'amore lacustre, quella di Arisa e quella del trio Pupo/Savoia/tenore. Che culo direte voi.
Quella di Arisa ha come unico elemento positivo l'utilizzo di un kazoo verso la fine. Ma forse non è
neanche un kazoo, ma una tromba in sordina.
neanche un kazoo, ma una tromba in sordina.
“Italia amore mio” veramente è terribile, un'accozzaglia piena della retorica nazionalistica più stucchevole. E poi veramente, dà tanto da pensare che a cantarla ci fosse uno che poteva essere adesso principe ereditario italiano.
Bell'affare il rientro dei Savoia, per avere un Emanuele Filiberto che si diletta in spettacoli televisivi vari, condendolo con velleità politicheggianti, e soprattutto un Vittorio Emanuele coinvolto in scandali e malaffare vario, tanto da essere già passato per le “patrie galere”.
Bell'affare il rientro dei Savoia, per avere un Emanuele Filiberto che si diletta in spettacoli televisivi vari, condendolo con velleità politicheggianti, e soprattutto un Vittorio Emanuele coinvolto in scandali e malaffare vario, tanto da essere già passato per le “patrie galere”.
Lui adesso poteva essere re d'Italia.
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savoia (a morte la casa)
1 marzo 2010
Popolo viola
Non avrei puntato sulla manifestazione di ieri a Piazza del Popolo.
Mi sono dovuto ricredere, tanto di cappello.
Mi sono dovuto ricredere, tanto di cappello.
26 febbraio 2010
Mi piace far canzoni e bere vino, mi piace far casino... e a culo tuttoil resto!
Guccini stasera signori! Ancora un'ora e mezza...
25 febbraio 2010
Flop olimpico: domande e risposte
Una domanda scuote il mondo sportivo italiano: al di là che causa fuso orario praticamente di queste Olimpiadi Invernali a Vancouver non s'è visto praticamente visto nulla di gare, com'è che l'Italia sta facendo una così misera figura, con solo 3 bronzi e 1 argento a tre giorni dalla chiusura?
Una risposta ve la può fornire Nicolino vostro: è anche perché sono mancati i riti propiziatori del 2006 di brucìo di fiaccole fittizie per festeggiare ogni medaglia (ogni oro? la memoria sfugge) vinta presso la casa di Via dell'Elce di Sotto. A breve una foto d'epoca dei tedofori.
Una risposta ve la può fornire Nicolino vostro: è anche perché sono mancati i riti propiziatori del 2006 di brucìo di fiaccole fittizie per festeggiare ogni medaglia (ogni oro? la memoria sfugge) vinta presso la casa di Via dell'Elce di Sotto. A breve una foto d'epoca dei tedofori.
24 febbraio 2010
Rapporti fluviali bis
Appunto, proprio in tema di fiume Nera, che gusto può dare stare a godersi il sole, con una birra e un libro, su una panchina alla confluenza tra il fiume e il canale Staino, dove stava l'Hawai?
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Rapporti fluviali
Come post buttato così non ha un eccessivo senso, però si rifletteva che noi ternani praticamente non abbiamo un rapporto col Fiume.
Peccato, perché è caruccio, rive alberate, acqua che scorre, uccelli acquatici.
Sentori bucolici!
Peccato, perché è caruccio, rive alberate, acqua che scorre, uccelli acquatici.
Sentori bucolici!
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23 febbraio 2010
Fino in fondo!
Ormai 'sta stradaccia l'abbiamo imboccata, e tocca percorrerla fino in fondo.
Tra Catiuscia Marini per il centrosinistra, Fiammetta Modena per il Pdl, e Paola Binetti per l'Udc, tutte evidentemente bei bocconcini, ci si era scordati della radicale Maria Antonietta Farina Coscioni. Che oh, un suo perché oggettivamente ce l'ha.
Proponiamo a questo punto all'elettorato umbro un quadro sinottico, e rilanciamo con un'amara riflessione misogina su quattro donne candidate alla presidenza della Regione Umbria.
O tempora, o mores!
O tempora, o mores!
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22 febbraio 2010
YouTube statistico!
Che sbrocco le Statistiche di YouTube!
Scoperte da qualche giorno. Da passarci le ore. Oh che ore ben impiegate!
Comunque, interesserà le folle che i video caricati dal sottoscritto siano monopolizzati come visualizzazioni per oltre due terzi da "Pljuni i zapjevaj moja Jugoslavijo" (vabbe' lo si immaginava); che il secondo paese per commenti e interessamenti dopo l'Italia è la Serbia (e terza la Slovenia), sempre per il video di cui sopra, mentre il "coinvolgimento", categoria che mi rimane un po' misteriosa, è dominato dagli olandesi (?!?); che i brani di liscio abbiano svariate reazioni anche in Germania; che il gentil sesso latita un po' tra i visitatori; che, questo fa ridere, come fasce di età scorporate per sesso tra i maschi furoreggio nella generazione a cavallo degli anni '60, i 45-54enni, mentre tra le femmine tra le teen-ager (appassionate di liscio o di canto popolare?), con il grosso delle visualizzazioni nella fascia 13-17 anni (insomma, dsnicola, un canale familiare padri/figlie).
Scoperte da qualche giorno. Da passarci le ore. Oh che ore ben impiegate!
Comunque, interesserà le folle che i video caricati dal sottoscritto siano monopolizzati come visualizzazioni per oltre due terzi da "Pljuni i zapjevaj moja Jugoslavijo" (vabbe' lo si immaginava); che il secondo paese per commenti e interessamenti dopo l'Italia è la Serbia (e terza la Slovenia), sempre per il video di cui sopra, mentre il "coinvolgimento", categoria che mi rimane un po' misteriosa, è dominato dagli olandesi (?!?); che i brani di liscio abbiano svariate reazioni anche in Germania; che il gentil sesso latita un po' tra i visitatori; che, questo fa ridere, come fasce di età scorporate per sesso tra i maschi furoreggio nella generazione a cavallo degli anni '60, i 45-54enni, mentre tra le femmine tra le teen-ager (appassionate di liscio o di canto popolare?), con il grosso delle visualizzazioni nella fascia 13-17 anni (insomma, dsnicola, un canale familiare padri/figlie).
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Straccia de picchie
Si diceva la settimana scorsa delle palesi qualità estetiche di Fiammetta Modena e Catiuscia Marini, le candidate alla presidenza della Regione Umbria.
Se a quanto pare è confermata anche la candidatura di Paola Binetti per l'Udc, beh davvero gran terzetto.
Se a quanto pare è confermata anche la candidatura di Paola Binetti per l'Udc, beh davvero gran terzetto.
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20 febbraio 2010
Protezione Civile e corruzione
Sempre in tema di cose che fanno abbastanza ridere, la faccia tosta di Berlusconi che sermoneggia sulla necessità di escludere dalla politica inquisiti e condannati, e promette l'inasprimento del reato di corruzione. Vedremo un po' che fine fa. Ok, c'è poco da ridere, ma la rassegnazione spinge anche a questo.
C'è da parlare invece di ciò da cui questo ha avuto origine, le inchieste su corruzione e appalti truccati che stanno travolgendo la Protezione Civile.
1 Bertolaso m'è sempre stato un po' sui coglioni, e adesso posso anche essere giustificato. Non dico che non sia una persona capace, e non posso azzardarmi a dire se abbia delle responsabilità, dolose o colpose. Di sicuro è un arrogante, e molto stupidamente non cerca di dissociarsi apertamente e a fare autocritica per il sistema che ha regolato la gestione dei "Grandi eventi" appaltati alla Protezione Civile. Perché poi lui, che non nasce certo berlusconiano, si sia legato così a doppio filo con il Governo, è ancora da capire (un po' come Scelli, il commissario della Croce Rossa qualche anno fa, scomparso nel dimenticatoio)
2 Ciò che emerge con scarsa possibilità di smentite è come attorno ai lucrosi e numerosissimi appalti della Protezione Civile si fosse formato un sistema che li garantiva attraverso corruzione a un ristretto gruppo di imprenditori, alla faccia di procedure trasparenti e dello spreco del denaro pubblico; ah e con probabilissimi intrecci col potere politico
3 Quello che di base è il problema, è la "cultura emergenziale" italiana, per cui ogni tipo di situazione viene affrontata in stato di eccezione, di emergenza appunto, con deroga di quelli che sono i sistemi di controllo e garanza ordinaria. Ciò ha tanti aspetti, vale per l'abuso della decretazione d'urgenza e della fiducia al Parlamento, vale per la nomina di Bertolaso a Commissario Straordinario per qualsiasi cosa accada in Italia, vale per la legge che ha dato i "grandi eventi" in gestione alla Protezione Civile, che in centinaia di casi s'è ritrovata a gestire situazioni che di emergenziale non avevano nulla, e che non giustificavano assolutamente la deroga delle ordinarie procedure d'appalto, coi risultati che si sono visti. Che già è facile trovare il malaffare e la corruzione con le ordinarie procedure e controlli, figuriamoci se già in partenza queste vengono derogate.
C'è da parlare invece di ciò da cui questo ha avuto origine, le inchieste su corruzione e appalti truccati che stanno travolgendo la Protezione Civile.
1 Bertolaso m'è sempre stato un po' sui coglioni, e adesso posso anche essere giustificato. Non dico che non sia una persona capace, e non posso azzardarmi a dire se abbia delle responsabilità, dolose o colpose. Di sicuro è un arrogante, e molto stupidamente non cerca di dissociarsi apertamente e a fare autocritica per il sistema che ha regolato la gestione dei "Grandi eventi" appaltati alla Protezione Civile. Perché poi lui, che non nasce certo berlusconiano, si sia legato così a doppio filo con il Governo, è ancora da capire (un po' come Scelli, il commissario della Croce Rossa qualche anno fa, scomparso nel dimenticatoio)
2 Ciò che emerge con scarsa possibilità di smentite è come attorno ai lucrosi e numerosissimi appalti della Protezione Civile si fosse formato un sistema che li garantiva attraverso corruzione a un ristretto gruppo di imprenditori, alla faccia di procedure trasparenti e dello spreco del denaro pubblico; ah e con probabilissimi intrecci col potere politico
3 Quello che di base è il problema, è la "cultura emergenziale" italiana, per cui ogni tipo di situazione viene affrontata in stato di eccezione, di emergenza appunto, con deroga di quelli che sono i sistemi di controllo e garanza ordinaria. Ciò ha tanti aspetti, vale per l'abuso della decretazione d'urgenza e della fiducia al Parlamento, vale per la nomina di Bertolaso a Commissario Straordinario per qualsiasi cosa accada in Italia, vale per la legge che ha dato i "grandi eventi" in gestione alla Protezione Civile, che in centinaia di casi s'è ritrovata a gestire situazioni che di emergenziale non avevano nulla, e che non giustificavano assolutamente la deroga delle ordinarie procedure d'appalto, coi risultati che si sono visti. Che già è facile trovare il malaffare e la corruzione con le ordinarie procedure e controlli, figuriamoci se già in partenza queste vengono derogate.
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17 febbraio 2010
Binetti! (?!?)
Parrebbe che Paola Binetti, appena lasciato -finalmente- il Partito Democratico per l'Udc, abbia ricevuto la proposta di correre come candidata alle Regionali per conto appunto dell'Udc in Umbria.
Ganzu, fa abbastanza ride come cosa.
Quello che convince un po' poco è che non si capiscono bene le motivazioni che la spingerebbero a bruciarsi subito in una sfida senza speranze come sarebbe qua in Umbria, ed è possibile che sia solo una mossa al rialzo nelle lunghe trattative che l'Udc sta conducendo qua da noi per vendersi al migliore offerente tra centrosinistra e centrodestra.
Se invece veramente sarà così, tutto di guadagnato, che non c'è certo in Umbria tanto elettorato clericale che sottrarrebbe al centrosinistra.
Ganzu, fa abbastanza ride come cosa.
Quello che convince un po' poco è che non si capiscono bene le motivazioni che la spingerebbero a bruciarsi subito in una sfida senza speranze come sarebbe qua in Umbria, ed è possibile che sia solo una mossa al rialzo nelle lunghe trattative che l'Udc sta conducendo qua da noi per vendersi al migliore offerente tra centrosinistra e centrodestra.
Se invece veramente sarà così, tutto di guadagnato, che non c'è certo in Umbria tanto elettorato clericale che sottrarrebbe al centrosinistra.
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16 febbraio 2010
15 febbraio 2010
Censure griffiniane
Si apprezza come Italia1 stia trasmettendo due puntate al giorno dei Simpsons, e i Griffin, American Dad e Friends.
Riguardo ai Griffin (sorvolando sulla traduzione di "redneck" in "mangiapannocchie"), è però abbastanza insensato la piccola censura che fanno di alcune scene. Poca roba, nell'ordine di un minuto a puntata. Però anzitutto insensata, che tagliano sciocchezze e mandano in onda magari nella stessa puntata battute ben più pesanti. Forse vogliono recuperare un minuto per trasmettere più pubblicità, capace. Ma se censurano per censurare, bah, o non mandare direttamente in onda, oppure fallo in altro orari.
Riguardo ai Griffin (sorvolando sulla traduzione di "redneck" in "mangiapannocchie"), è però abbastanza insensato la piccola censura che fanno di alcune scene. Poca roba, nell'ordine di un minuto a puntata. Però anzitutto insensata, che tagliano sciocchezze e mandano in onda magari nella stessa puntata battute ben più pesanti. Forse vogliono recuperare un minuto per trasmettere più pubblicità, capace. Ma se censurano per censurare, bah, o non mandare direttamente in onda, oppure fallo in altro orari.
12 febbraio 2010
Cioccolentino (quillu vomito de)
Ma si può organizzare come "festeggiamento valentiniano" un evento stupido, Cioccolentino, che è la brutta copia in piccolo di un evento altrettanto stupido, Eurochocolate?
Già il nome fa sgattare.
In più tocca trovarsi in Piazza della Repubblica alcuni dei residuati più irritanti delle passate edizioni di Eurochocolate, come le cazzuole, il lampione per i lucchetti della Perugina e il "chocovelox - rilevatore di golosità". Il chocovelox. Ma porca miseria.
Irritante, è la parola giusta.
E il Tg1 che si conferma telegiornale di merda, e ci fa pure i servizi.
Già il nome fa sgattare.
In più tocca trovarsi in Piazza della Repubblica alcuni dei residuati più irritanti delle passate edizioni di Eurochocolate, come le cazzuole, il lampione per i lucchetti della Perugina e il "chocovelox - rilevatore di golosità". Il chocovelox. Ma porca miseria.
Irritante, è la parola giusta.
E il Tg1 che si conferma telegiornale di merda, e ci fa pure i servizi.
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9 febbraio 2010
8 febbraio 2010
Al compagno Lello Rossi
E' morto ieri il compagno Raffaele "Lello" Rossi.
Storico esponente della sinistra umbra, allievo di Capitini, impegnato nella Resistenza, giovane dirigente di spicco della Federazione Giovanile e poi del Partito Comunista Italiano in umbro, ripetutamente parlamentare, e intellettuale finissimo.
Personalmente, me lo ricordo come iscritto alla sezione DS "Scaramucci", sempre presente insieme alla moglie Aimera a ogni iniziativa organizzata, alle feste de l'Unità, ai dibattiti e ai confronti, e il suo intervento al congresso comunale di Perugia nel 2007, quando dal tavolo di presidenza lo chiamai a intervenire chiamandolo "compagno Lello Rossi".
Storico esponente della sinistra umbra, allievo di Capitini, impegnato nella Resistenza, giovane dirigente di spicco della Federazione Giovanile e poi del Partito Comunista Italiano in umbro, ripetutamente parlamentare, e intellettuale finissimo.
Personalmente, me lo ricordo come iscritto alla sezione DS "Scaramucci", sempre presente insieme alla moglie Aimera a ogni iniziativa organizzata, alle feste de l'Unità, ai dibattiti e ai confronti, e il suo intervento al congresso comunale di Perugia nel 2007, quando dal tavolo di presidenza lo chiamai a intervenire chiamandolo "compagno Lello Rossi".
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6 febbraio 2010
Test di italianità
La proposta di subordinare il rinnovo del permesso di soggiorno a una prova della volontà di integrarsi sicuramente degli elementi di ragionevolezza ce l'ha. Quello che lascia un po' sconcertati sono i criteri per stabilirlo, per passare "l'esame".
L'iscrizione al Servizio Sanitario Nazionale è un criterio oggettivo, niente da dire. I criteri soggettivi di conoscenza della lingua italiana e della Costituzione sarebbero invece da chiarire meglio.
Fa abbastanza ridere comunque la conoscenza della Costituzione italiana. Testo fondamentale e che chiunque dovrebbe conoscere. Ma che in realtà, a meno che non si siano fatti studi giuridici (e neanche) nessun italiano medio conosce.
Boh, vorranno cercare di creare dagli immigrati cittadini italiani migliori di quelli che si hanno.
Ma adesso, fanculo a tutto, che inizia il Sei Nazioni 2010!
L'iscrizione al Servizio Sanitario Nazionale è un criterio oggettivo, niente da dire. I criteri soggettivi di conoscenza della lingua italiana e della Costituzione sarebbero invece da chiarire meglio.
Fa abbastanza ridere comunque la conoscenza della Costituzione italiana. Testo fondamentale e che chiunque dovrebbe conoscere. Ma che in realtà, a meno che non si siano fatti studi giuridici (e neanche) nessun italiano medio conosce.
Boh, vorranno cercare di creare dagli immigrati cittadini italiani migliori di quelli che si hanno.
Ma adesso, fanculo a tutto, che inizia il Sei Nazioni 2010!
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