17 marzo 2012

17 Marzo 1947, 65 anni fa, muore ammazzato il compagno Luigi Trastulli

Il 17 Marzo 1947, 65 anni fa, moriva a Terni, a soli 21 anni, Luigi Trastulli, giovane operaio comunista delle Acciaierie, ammazzato dalla Polizia nel corso degli scontri nati per reprimere una manifestazione contro l'adesione dell'Italia alla NATO.

Ce lo ricordiamo.
Hanno ammazzato Luigi Trastulli
Lavoratore giovane e forte
Nel fior degli anni ha trovato la morte
Ma non piegarono il grande Ideal...


Aveva ventun anni
ed era ardito e forte
pace! vi disse, o infami,
e voi gli deste morte...

16 marzo 2012

La proclamazione della Zona Libera di Cascia

"Con la liberazione di Norcia, Leonessa, Poggio Bustone, Albaneto e le rispettive frazioni, dell'Alta Valnerina, la brigata garibaldina Antonio Gramsci ha liberato circa mille chilometri quadrati di territorio. Migliaia e migliaia di lavoratori sono stati liberati dalla schiavitù nazifascista. 
Questo Comando, mentre invita i cittadini a collaborare con i partigiani per le necessità delle popolazioni locali, rende noto che da oggi 16 marzo 1944 il territorio di Leonessa e di S. Pancrazio (Narni) con i limiti: Rivodutri, Poggio Bustone, Albaneto, Castiglioni di Arrone, è considerato staccato da Rieti, Terni e Perugia, città dominate ancora dai nazi-fascisti, ed è unita al territorio di Cascia, Norcia e Monteleone e l'Alta Valnerina. Per conseguenza la brigata garibaldina Gramsci, unica autorità esistente in detto territorio che degnamente rappresenta la nuova Italia democratica, assume la responsabilità di fronte ai cittadini militarmente, politicamente e amministrativamente. I cittadini, per le loro necessità, sono invitati a rivolgersi ai rispettivi Comuni e al Comando della brigata sito all'albergo Italia di Cascia."


Proclama affisso il 16 Marzo 1944 dal Comando della Brigata Garibaldina "Antonio Gramsci", dopo la liberazione di Leonessa, con la massima estensione della Zona Libera di Cascia. Da "Le tappe della Resistenza".

15 marzo 2012

Dottoressa Maria Rita Del Zompo!

Idi di Marzo: ci spiace per lu poro Cesare, ma, quest'oggi, è da celebrare degnamente la nostra Mari, cuoca raffinata, cantante d'eccezione, accorta guidatrice, propalatrice di cultura meridionale in ostili ambienti ternan/perugini, e tante innumerevoli altre cose, tra le quali però spiccano dottoressa in medicina e chirurgia, e soprattutto cara, vera e grande amica.

Vista l'importanza del soggetto, prima la classica foto di repertorio per "Dottori",


quindi, Mari che se ne va.

13 marzo 2012

Muta protesta e Tirreno-Adriatico

Il tasso di assenteismo del blog del sottoscritto nel corrente mese di marzo è da leggersi non come ingiustificabile pigrizia, ma come un atto di tacita accusa contro il pesantissimo periodo siccitoso che stiamo vivendo a Terni (sostanzialmente, dall'inizio di agosto).
Comunque.
Daje Vincenzino Nibali, fresco vincitore della Tirreno-Adriatico! Quest'anno al Giro ci si può puntare veramente su di lui. E daje Tirreno-Adriatico, che pare averci preso gusto a passare per Terni e Ternano, nonostante qui si faccia il possibile per non vederlo.

7 marzo 2012

Il caso "Italia Vs India" e il nostro patriottismo nazionalista da quattro soldi

Una delle cose più irritanti del comune sentire italico è il patriottismo nazionalista da quattro soldi, di cui talvolta ci infiammiamo, specie per le Nostre Sacre Forze Armate. 
Ora è il turno dei due militari arrestati in India per avere ucciso due pescatori. Ma che altro dovevano fare le autorità indiane? Le posizioni ufficiali italiane che si sono succedute si sono tutte smentite una dopo l'altra, prima s'è detto che erano pirati, poi direttamente che non erano pirati. Ora l'unica cosa che rimane da capire è la questione del dove, per capire a chi spetti la giurisdizione: ma anche sotto questo aspetto, direi che ci si sta arrampicando sugli specchi, i mezzi per dimostrare che la nave italiana si trovava in acque internazionali ci sarebbero tutti in teoria, dopo oltre tre settimane, se ancora non si dà una prova certa sul fatto, vorrà pur dire qualcosa... Francamente, c'è poco da dire, sicuramente si sarà trattato del solito "tragico errore", ma i due pescatori indiani l'hanno uccisi i "nostri ragazzi". Se fossero portato in Italia che gli si dovrebbe dare, un encomio? No, un processo per omicidio colposo. E allora mi cambia molto poco che ciò avvenga in India. 
E poi via, tutta la ridda di dichiarazioni sull'orgoglio italiano ferito, il nostro pretendere di atteggiarci da grande potenza, dimostrando di non avere capito nulla di cosa sia l'Italia e cosa sia l'India nel mondo. E il preoccuparci che i militari in carcere possano mangiare cibo italiano, che se no, sai mai deperissero, pori cillitti, a mangiare cibo indiano.
La cosa più infastidente, è che tutto ciò avvenga in nome della divisa. Che poi, ci sarebbe anche molto da ridire, saranno pure militari (e già fare il militare, ormai, è un mestiere come un altro), ma su quella nave facevano niente di più che i vigilantes per un soggetto privato. Mentre invece per centinaia di italiani in carcere in giro per il mondo, e tra loro qualche innocente davvero probabilmente c'è, mai è stata spesa una parola, nessuno se ne è mai curato.

5 marzo 2012

Soddisfazioni professionali

Dimostrare a lavoro le competenze acquisite nel corso di duri anni di studio universitario, stappando una bottiglia con tappo a corona con una chiave... ahhh che soddisfazioni professionali!!

1 marzo 2012

Buon mitologico Primo Marzo!

E siamo arrivati anche quest'anno al mitologico giorno del Primo Marzo, dalle ricche storie e tradizioni! Tant'è che, a prova della specialità della giornata, è iniziata con un incontro con Mario Mariani.
Buon Primo Marzo, e raccogliamone i sicuri ricchi doni e grandi opportunità!

[frattanto che si scriveva, si sono superati i 20° a Terni centro, nonché è dipartito tra, gli altri, anche Lucio Dalla, il che mi dispiace anche; comunque, sono evidentemente segni della specialità della giornata!]

29 febbraio 2012

Politiche sparse

Robe varie sparse.
Veltroni pare si sia offeso per qualche dichiarazione di Vendola, che in soldoni gli ha dato del destro, e vorrebbe scuse formali etc etc, e nel PD inevitabilmente gli danno sostegno e solidarietà. Premesso che, nel merito, Vendola c'ha piena ragione (e altrettanta Mussi nella replica), la cosa puzza alquanto, qui si vuole artatamente montare su il caso politico, Fassina stesso, con l'appoggio di Bersani, non è che nella sua lettera di risposta all'intervista di Veltroni settimana scorsa abbia usato toni e termini molto diversi (e neanche Orfini quest'oggi).
Monti annuncia di volere un "graduale spostamento dell'asse del prelievo dalle imposte dirette a quelle indirette", nel silenzio generale. E io che ero rimasto che la tassazione indiretta, IVA e affini, per sua natura, è più iniqua, in quanto non progressiva e slegata dalla capacità contributiva. Mah.
Da ultimo, il fiscal compact, il deleterio accordo capestro siglato da quasi tutti i governi europei, che lega mani e piedi tutti i contraenti a politiche economiche, quantomeno per l'Italia, eterodirette, dannose e insostenibili. In Irlanda l'accordo verrà sottoposto a referendum. In Italia, è oggettivamente difficile trovare qualcuno che sappia vagamente di cosa stiamo parlando. Poi, si scopre anche che perché l'accordo entri in vigore, è sufficiente venga ratificato da solo appena 12 dei 25 firmatari. E che non solo, che la ratifica è di fatto obbligata, pena l'esclusione dalla copertura del fondo salva-stati. Un profondo ripensamento di cosa è o è diventata l'Unione Europea è urgente e prioritario, e appunto, non si può lasciare questi temi alla propaganda di estrema destra.

28 febbraio 2012

Visite dal Ministero dell'Interno

Bello sapere che qualcuno dal Ministero dell'Interno ha raggiunto il tuo blog ricercando "foto sexy".
Continua così Ministro Cancellieri!

[anche le altre ricerche insomma, sono indicative]

25 febbraio 2012

Emozione sulla tomba di Togliatti


Emozione sulla tomba di Togliatti, di quella vera. 


[Al Verano, presso il "Mausoleo del PCI"]

23 febbraio 2012

Cinque anni insieme! (nel Giorno dell'Armata Rossa)

Quest'anno il "compleanno" m'era sfuggito, non me ne sono ricordato.
E'ssi'cche il quinto anniversario della nascita di questo blog, 23 gennaio 2007, è una bella cifra, comincia a diventare una cosa seria.
Vabbe', lo si ricorda oggi, un mese dopo, che è data altrettanto degna, 23 febbraio Giorno dell'Armata Rossa, День Советской Армии.
Momento di immancabile nostalgia e riflessione su quanto e cosa è cambiato in questi cinque anni, e quindi il doveroso e sentito ringraziamento a tutti coloro che capitano su queste pagine, compagni amici o passanti, occasionali o fedeli, che perdono un minuto a leggere queste pagine.

Veniamo da lontano, e andiamo lontano...

22 febbraio 2012

ICI sui beni ecclesiastici, abbassamento dell'IRPEF... cosa c'è, al netto dei titoli e della propaganda?

Al netto dei titoloni giornalistici, qual è la situazione alla presentazione della bozza del (ennesimo) decreto, stavolta a tema fiscale?
Della tanto sbandierata parziale estensione dell'ICI su alcuni beni ecclesiastici, al momento non vi è traccia.
I tagli all'Irpef, sui quali ieri si è concentrato l'entusiasmo mediatico? A partire, forse, dal 2014, se e dopo l'ipotetico raggiungimento del pareggio di bilancio nel 2013 (che richiederebbe in primis una qualche crescita del PIL), con le eventuali risorse recuperate nella lotta all'evasione fiscale. Ah, e il tutto da effettuarsi per mezzo del futuribile nuovo governo che dovremmo avere dal 2013 (della serie "col culo degli altri..."). 
Altro?

21 febbraio 2012

Terni e i terroristi del kebab!

Terni e i curdi "terroristi del kebab".
Dico la mia, secondo me, c'entra anche qualcosa con la paventata chiusura del McDonald's in Corso Tacito.
E a Perugia, anche il Curdo, potrà anche farsi chiamare "Bar Stuzzicheria del Grifo" quanto gli pare, inizia a tremare.
Comunque, andru che imam di Ponte Felcino, hezbollah turchi, sempre du' passi avanti stamo!

Veltroni sull'art. 18... dieci anni

In molti già hanno scritto sulla disgraziata intervista di Veltroni a Repubblica, non sarebbe necessario aggiungere granché, le posizioni espresse si commentano da sole.
"Santuari del no che hanno paralizzato l'Italia per decenni". A parte che lo dice per perifrasi, non ha neanche il coraggio di dirlo esplicitamente che riterrebbe l'art. 18 dello Statuto dei Lavoratori, la norma che prevede il reintegro, nelle aziende sopra i 15 dipendenti, del lavoratore licenziato senza giusta, una norma ingiusta che da 40 anni starebbe bloccando e facendo danni all'Italia. E costui proverrebbe dal PCI, è stato segretario del PDS, in tantissimi si sono entusiasmati per lui nel 2008.
Neanche dieci fa, nella primavera del 2002, la CGIL di Cofferati guidava una grandissima mobilitazione, vittoriosa, contro ipotesi di modifica dell'art. 18 molto più blande di quelle che circolano oggi, sulle quali probabilmente il governo interverrà con l'ennesimo decreto. Una mobilitazione, quella del 2002, che segnò l'inizio di una grande riscossa contro il berlusconismo, vittorioso nel 2001, sino al culmine raggiunto con le Regionali del 2005. Anni in cui però, col senno del poi, abbiamo perso a sinistra una grande occasione, visto che nel contempo cominciavano a germinare molti dei problemi con cui ci scontriamo oggi. Dieci anni dopo, ci ritroviamo con un Veltroni che sposa tesi che a stento i falchi di Confindustria, e daje e daje, un martellamento quotidiano dei media su questi temi, e questa è la cosa più preoccupante, che stanno lavorando con successo a creare opinione, snaturando ulteriormente quello che è rimasto, o diventato, la sinistra italiana.

20 febbraio 2012

Mons. Betori cardinale? L'ombra della Lorenzetti.

Dietro l'investitura cardinalizia di Mons. Giuseppe Betori, arcivescovo di Firenze, già segretario generale della CEI, ma soprattutto folignate, c'è chiaramente l'ombra della Lorenzetti, e di tutta la cricca de Fuligno (che notoriamente so' fatti cuscì), che s'è allungata fino al Vaticano.
Ma godetevi il successo per quanto potrà durare, che Paglia sta preparando la sua vendetta...

17 febbraio 2012

Campagna per Sexy Cora Morta dell'Anno 2011

La memoria corta e la mancanza di riconoscenza della gente, alle volte, stupisce e ferisce al cuore.
Sul Morto del Mese, oltre che il concorso per il Morto del Mese di Gennaio (per carità, tutti meno che l'albero!), si vota ancora per un paio di settimane per il titolo di Morto dell'Anno 2011, per il quale si confrontano tutti i vincitori mensili dell'anno passato. Tra di essi, naturalmente vi è la grande vincitrice del Morto del Mese di Gennaio 2011, Sexy Cora. Fino a qualche giorno stava tristemente nella parte bassa della classifica, adesso invece è risalita, al momento quinta dopo pezzi da novanta quali Bin Laden, Gheddafi, Peter Falk ed Amy Winehouse. E giù criticoni, moralisti e benpensanti, che si scatenano, ma chi è Sexy Cora, non conta niente, non merita manco di partecipare. Parole come "con quale coraggio votare un personaggio di nessuna rilevanza come sexy cora?", "Di sexy cora al mondo è pieno".
Ma ci ricordiamo chi è Sexy Cora??
Pornostar tedesca morta a 24 anni per complicazioni durante il suo SESTO intervento al seno, aspirante record-woman mondiale di pompini (purtroppo interrottasi per malore al 75esimo pene)... Una grandissima Morta del Mese, e più che degna concorrente per il titolo annuale.
Lo si era scritto quasi un anno fa, e oggi lo si ribadisce, Sexy Cora Morta dell'Anno 2011!
Certo, per carità, Bin Laden, Gheddafi, Amy Winehouse, Kim Jong-Il. Tutti pezzi da novanta, ma qual è il gusto di votarli, tutti fin troppo scontati. Escludendo i poco significativi, ci rimane la terna Sexy Cora, Sergio Bonelli e Bubba Smith (quello di Scuola di Polizia). Bubba Smith, per quanto meriti, non è il rumorista; Sergio Bonelli, dei vari, è l'unico per cui veramente è dispiaciuto, quindi, con sereno e ponderato giudizio, il voto alla fine non è potuto che andare a Sexy Cora. 
E si invita ognuno di noi a mettersi una mano sulla coscienza, e fare altrettanto.

14 febbraio 2012

I miracoli di San Valentino

San Valentino, dimola tutta, non ce lo si è mai troppo filato; l'affetto per il santo patrono, per carità, la fiera, ma finiva in genere tutto qua.
Ma quest'anno, tutto è cambiato!
Grazie, caro San Valentino, amato patrono nostro, delle ripetute nevicate che hai donato alla tua città, Terni! Come definirle, come immaginarle, se non come un Tuo miracolo?
Viva viva San Valentino! E, che ieri notte siamo andati per uno, ma ancora ci manca, portaci in dono la Fontana di Piazza Tacito (e magari anche la Cascata delle Marmore, e lo stesso Nera) ghiacciata! Facce lu miracolo!

13 febbraio 2012

Terni, "a different vision"

Il blog in questi giorni, l'avrete capito, è votato ai culti nivofili.
Ragion per cui non ci si può esimere da una carrellata di foto di Terni innevata.

11/02/2012, ore 1.00, Via Primo Maggio

11/02/2012, ore 1.00, Via Primo Maggio

 11/02/2012, ore 10.00, La Passeggiata

11/02/2012, ore 10.30, il Centro da Ponte Romano
 
 11/02/2012, ore 11.00, verso Voc. Staino, S. Maddalena e Campomicciolo da Ponte Garibaldi

  11/02/2012, ore 11.00, Città Giardino

  11/02/2012, ore 11.00, il Centro da Ponte Garibaldi

11/02/2012, ore 17.30, il Nera dal ponte di Via Carrara

 
11/02/2012, ore 17.30, l'isolotto dell'Hawaii
 11/02/2012, ore 17.45, Città Giardino 

  11/02/2012, ore 17.45, il centro

 11/02/2012, ore 19.40, La Passeggiata
 12/02/2012, ore 10.45, Via Fratti

11 febbraio 2012, neve a Terni! Nella Storia (la storia).

11 febbraio 2012, Terni, un sabato che è entrato nella Storia.
Ricostruiamo dall'inizio. Le previsioni di neve erano state date già dalla giornata di venerdì 10: la mattina alle 6.00 fa qualcosa, altri due fiocchi alle 12.00 e alle 15.30. Ma la situazione pare grave: mentre da tutto intorno alla Conca giungono notizie di abbondanti nevicate, su Terni non riesce a sfondare. Vento, temperature piuttosto alte e tasso di umidità bassissimo. La giornata è francamente deludente e piena d'amarezza, pare che anche stavolta si perde l'occasione storica.
E invece...
12 febbraio 2012, poco dopo mezzanotte. Sul forum di Terni Meteocentro comincia a rimbalzare la notizia di un nucleo che sta arrivando dalla Sabina. Alle 00.35 primi fiocchi in centro. Tempo cinque minuti, 00.40, e si scatena di botto una bufera di neve veramente mai vista pari. Neve ovunque, per dieci minuti pareva tipo la scena di "C'era una volta in America" dell'inseguimento nella fabbrica di piume. Nel giro di dieci minuti dall'inizio della nevicata, già inizia ad attaccare. Va avanti fitto fino circa alle 2.30, poi smette. Qui un po' il rimpianto, che le temperature notturne sono rimaste piuttosto alte, e gran parte della prima nevicata è andata perduta. O se magari arrivava un altro nucleo... 
La mattina appunto pare tutto destinato a sciogliersi, e vabbe', s'è avuta la fortuna di assistere alla straordinaria nevicata notturna, e Terni imbiancata due volte nel giro di una settimana è già di per suo un evento più che eccezionale. Temperature sempre piuttosto alte. Ma non doveva finire lì...
Dopo la mattinata piatta, dopo pranzo il cielo ricomincia a chiudersi, l'umidità è già alta, scendono rapide le temperature... E alle 15.30 riprende a nevicare, via via più forte, a fiocchi larghi. Per terra è fradicio, ci mette un'ora buona ad attaccare, ma continua a nevicare fino alle 18.00. E ancora. Pausa di un'ora, nuovamente strade che ritornano bagnate, ma alle 19.00 ricomincia un'altra ora di nevicata, a tratti intensa, che grazie all'abbassamento delle temperature dà una bella botta, di neve destinata a durare. A completare il tutto, tra le 21.00 e le 22.30 ulteriore neve, fina, a coprire e riempire tutto. A fine giornata, nonostante i ripetuti scioglimenti, il centro di Terni è tutto innevato, e dove non è calpestata ci sono una decina di centimetri di neve tutti.
Che dire. Giornata storica, che ci ricorderemo molto a lungo. Soprattutto abbinata alla prima bella nevicata del 3 febbraio 2012. La neve, a parte il pomeriggio del 17/12/2010 e una mezza mattinata verso il marzo 2003, di fatto non si vedeva in modo degno di nome dal 1996, 16 anni. E una successione di nevicate ripetute nel tempo, come in questi giorni, evento del tutto eccezionale. Uniche punte di leggero rimpianto, le temperature, rimaste sopra lo zero, e il frazionamento della neve di sabato pomeriggio: se no, trenta centimetri di neve a Terni non ce li toglieva nessuno.
Momenti bellissimi, il camminare di sera per la Passeggiata, deserta, per terra tutto coperto, e unico rumore la neve che cade. Eccitazione costante. Bello bello bello. Boh non trovo parole per descrivere. Spero solo di non dovere aspettare troppo tempo per riviverlo (che rivedere Terni innevata a 40 o 50 anni, francamente, mi saprebbe un po' eccessivo).

11 febbraio 2012

Terni, 11 Febbraio 2012. E' Storia!

Bardasci, bardasci, Terni, 11 Febbraio 20121, qui è giornata assolutamente storica. E ancora prosegue. A domani, ne riparliamo!