In agrodolce: pessime le notizie dalla Russia, discrete dal Venezuela.
Con riguardo a Chavez, non si può essere soddisfatti dalla bocciatura di una riforma che avrebbe concentrato poteri francamente eccessivi nelle mani di una persona sola, foss'anche questa il miglior governante del mondo. Chavez non mi convince, tutta la retorica sul socialismo del XXI secolo mi pare solo la copertura di una ricerca di potere anzitutto personale. E non si può rispondere che comunque fa tanto bene al popolo: sono tanti i regimi che hanno adottato misure positive verso i ceti popolari, ma una dittatura, o aspirante tale, rimane dittatura anche se indossa una camicia rossa.
Che poi, appunto perché siamo nel XXI secolo, sarebbe da spiegare che c'azzecchi il socialismo con la repressione del dissenso, col culto della personalità, con le libertà limitate. Per carità, il chavismo sarà indubbiamente meglio ti tanti regimi e stati pseudo-democratici, ma ciò non basta per crearsi un nuovo idolo. Nonché certi ragionamenti sull'uso ricattatorio del petrolio mi sanno vagamente imperialisti, a dirla tutta.
Mentre si scrive, mi saltano agli occhi le analogie con l'altro protagonista della domenica elettorale, Vladimir Putin.
Solo che probabilmente in Russia in quanto ad autoritarismo si sta un altro passo avanti.
Riflessione sul crollo sistemico dei grandi paesi del "socialismo reale". Il crollo del sistema comunista russo, sebbene sia stato politicamente ed economicamente assai gravoso per la
popolazione, è stato in un certo senso catartico, ha restituito una certa verginità a un'esperienza altrimenti andata abbondantemente a puttane. L'altro grande stato "socialista", per contro, la Cina, ha di fatto rinunciato a qualsiasi velleità di società comunista, dandosi a un sistema schifosamente liberista, mantenendo intatti nomi e simboli.
Si direbbe che sia la Cina il modello vincente rispetto alla Russia, con anche un certo benessere economico diffuso in certi strati di popolazione. Ma hanno tradito e infangato l'Idea, usurpandola con una dittatura e con una prassi opposta a quella teoricamente da seguire.
Beh, mi sa peggio.
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