Dopo una grandissima edizione nel 2011, parere personale, concerto musicalmente parlando molto deludente. Nato male, con la scaletta definitiva materialmente annunciata a meno di 24 ore dall'inizio. E ok, se si vuole, dare largo spazio alla cosiddetta musica indie, c'è chi gli piace, però porca miseria, una buona metà dei cantanti e gruppi presenti non erano assolutamente adatti a quella piazza, serve musica che scaldi, che faccia saltare. A stringere veramente su, da salvare proprio i Sud Sound System, Mannarino, Caparezza e Subsonica. E parecchi invece del tutto insufficienti.
Edizione appunto musicalmente piuttosto moscia, con un'eccessiva attenzione, e spreco di risorse, per la televisione: palchi sempre più faraonici, ma quasi invisibili visti da sotto, 'sta benedetta orchestra sinfonica, che c'entra come i cavoli a merenda, e mentre ad ascoltarla in tv c'ha avuto quasi un senso, dalla piazza era del tutto incomprensibile, non la si riusciva proprio a sentire, pause imbarazzanti da intervalli pubblicitari, conduttori che boh, senza lode e senza infamia, e infine tutto questo battage, prima del concerto, sulle "installazioni visuali", filmati del tutto irrilevanti.
Ma soprattutto, quello che veramente stride, per un concerto che si supporrebbe essere organizzato dai sindacati, per festeggiare la festa del Primo Maggio, la festa dei lavoratori, è stata l'assoluta asetticità, politica e sociale, di gran parte di questo concerto. In un momento così grave, con il lavoro stretto a tenaglia tra la crisi economica e l'inaudito attacco ai diritti fondamentali portato avanti in questi mesi, a partire dall'art. 18, battaglia simbolo, non si può lasciare scivolare via la cosa come se nulla fosse, senza dire nulla, salvo qualche battuta idiota e un po' di retorica sulle morti sul lavoro. Rimembrando i Gang al Primo Maggio 1991 (sciopero generale!)...
Ma tanto è. E, a parte la lunga pars destruens, è stata comunque una gran bella giornata e una bella festa, passata insieme a persone cui si vuole bene. E beh, la soddisfazione di vedere almeno tre bandiere rossoverdi della Ternana in Piazza San Giovanni, e un due tre sciarpe, è stata una gran bella soddisfazione!