16 luglio 2007

Uno di noi, Keith Jarrett uno di noi!

Riportano le cronache di come a Umbria Jazz, alla fine del concerto al Santa Giuliana, infastidito da alcuni flash Keith Jarrett lu Pacio si sia ritirato sdegnoso dal palco (e da Perugia) insultando la città che lo ospitava.
"Non parlo italiano, ma se quei fottuti stronzi che hanno quelle fottute macchine fotografiche non le spengono lascerò questa "goddamn city"
(dannata città) e voi avrete pagato il biglietto per niente. Il
privilegio di essere qui è vostro, non mio".

Grande Keith!
Uno di noi, Keith Jarrett uno di noi!

Di ritorno

Di ritorno da due settimane di studio in pineta (addirittura si è fatto UN bagno), si rimette mano al blog, dopo una ventina di giorni di assenza.
E anzi, ci si scusa coi lettori per averli lasciati con considerazioni piuttosto malinconiche.
E mo' si ricomincia!

27 giugno 2007

Questo di tanta speme oggi mi resta...

Più che questo sarebbe meglio dire direttamente niente.
Lo scorso 26 giugno lo ricorderò sempre per la vittoria schiacciante al referendum costituzionale, gli ottavi di finale contro l'Australia, quelli del rigore di Totti, e infine per l'inizio della relazione con una persona estremamente cara.
E appunto, che rimane oggi di tutto ciò? Questa sera è abbondantemente malinconica.

26 giugno 2007

Sòle

Che fregatura i Comunisti Italiani! Annunciano a Cardeto un incontro con Diliberto e il compagno Epifani, intervistati da Mentana, vai a Cardeto e ti ritrovi invece solo Diliberto, che sì vabbe', però... Scandaloso l'intervistatore.
E si riconferma ciò che si pensava e si scriveva qualche tempo fa, il Pdci è rimasto fermo bloccato al Pci dal punto di vista mentale. (tant'è vero che l'unica cosa bella della festa è lo stand coi vecchi manifesti del Partito)

25 giugno 2007

Al Lingotto

Parrebbe che Veltroni annuncerà di accettare la corsa alla segreteria del Pd mercoledì al Lingotto, dove tra l'altro si tenne il 1° Congresso dei Democratici di Sinistra nel 2000.
Ragione in più per grattarsi.

Emergenza neve

Ieri bella escursione sul Vettore, l'anello da Forca di Presta a Casale Ghezzi passando dai Laghi di Pilato. Ha colpito la scarsezza di acqua dei laghetti, già separati, e la totale assenza di neve nei dintorni. Rispetto alla -splendida!- foto qui sotto, boh almeno un metro e mezzo d'acqua in meno, con solo circa  tre settimane di differenza.

Si diventa famosi

Tornato finalemente a Terni, consultando all'emeroteca l'Unità, ho scoperto che venerdì 8 giugno la mia mail venne pubblicata! (quasi perfettamente, e giusto con alla fine un "Nicola Zingarelli, Perugia"; mmh).
Nicola Zingarelli sul quotidiano fondato da Antonio Gramsci, giornale della verità, della pace, del popolo e dei lavoratori!

23 giugno 2007

Partenze

Domani -finalmente- si torna a Terni. Oggi ultima serata dell'anno a Perugia (di svago in realtà ieri, con tanto di sdegnoso rifiuto di picchia ubriaca... ma questa è un'altra storia, e se siamo una manica di omosessuali non è il tema di questo post), con la direzione comunale.
Cena volante, relax in terrazzo, al tramonto. E pare quasi buffo, ma nel momento in cui lasci la vita di questi ultimi mesi un po' se ne sente pure la nostalgia. Che magari l'anno scorso tornavi che avevi una situazione piuttosto diversa... E pensi al tempo che passa rapido, una settimana fa era la serata soprannaturale (ah, po' un gatto fantasma urlante l'altra sera c'è entrato in casa dal tetto), due settimane fa la festa di ingegneria, tre settimane fa l'escursione, la fraciatura e il calcetto al convegno della Sg a Casa del Diavolo...
Stasera salutati tutti i compagni, il circolo Arci di Sant'Erminio che oggi inizia la festa, la routine di questi mesi. Lo scappare la sera, la preparazione di sidri, yogurt e liquori vari, le escursioni in campagna, le bevute, gli impegni politici, il cucinarsi pranzo e cena.
Intanto ci si gode l'aria di questa serata, nella Conca silenziosa.

22 giugno 2007

Verso il 14 ottobre...

Il comitato dei 45 promotori per il Partito Democratico ha presentato il progetto per le primarie/costituente del 14 ottobre. Da ciò che intanto che si capisce, è che ci saranno delle liste (bloccate...), collegate a un candidato alla segreteria, in pratica una votazione dei delegati che eleggeranno il segretario.
Scusate, e la "seria fase costituente, aperta e plurale" che fine ha fatto? Non bisognava votare un'assemblea costituente? Invece ci si ritrova solo con la votazione del segretario, per carità importante, ma senza che, per l'ennesima volta, ci sia spazio per il dibattito sui contenuti, sull'identità del partito.
In più aggiungiamoci che il nome pare già scelto, ed è quello di Veltroni, e la frittata è fatta.
E Fassino poi che già ha deciso che tutto il Partito lo appoggerà (anzi che s'è ricordato di essere il segretario del Partito).
Qui si continua a ragionare in ottica Ds/Margherita. Quando se si vuole farlo per bene questo Pd tocca abituarsi all'idea che fra qualche mese non ci siamo più. Si preferirebbe una vera concorrenza di liste e candidati differenti, autonomi dalle distinzioni Ds e Margherita, ma sui contenuti.

Nota finale: ieri incontro alla Giovanile coi "Giovani della Margherita": in pratica un trentenne, che ispirava pietà, raccontandoci come da un anno la Margherita non gli passa i locali perché avevano lasciato aperto una finestra; sono una decina (forse) a Perugia, 1000 tessere sotto i 30 anni in Umbria, di cui al massimo un centinaio reali; legati per clan a personaggi; inquietanti pratiche partecipative proposte, e poco che ci dava i contatti per i Poteri Forti. E sullo
sfondo l'interrogativo di cosa noi, per primi, siamo, qual è la nostra identità come Sinistra Giovanile.

Confindustrialate

Il sig. Montezemolo ha la bella idea di attaccare a testa bassa il Sindacato.
"Le nostre proposte sono più popolari fra i lavoratori che nel sindacato. Che è sempre più il sindacato della pubblica amministrazione e dei fannulloni."
Ripetiamo: ma che cazzu voli?
La seconda parte dell'affermazione può avere anche un fondo di verità, ma ci risparmiasse l'ennesima tirata sulle splendide qualità della classe imprenditoriale italiana, che è più ridicola che altro.

20 giugno 2007

Unipol e banche

Ritornano in primo piano con l'estate gli interessamenti dei Ds sul caso Unipol. E tutto un parlare di questione morale etc.
Dato che però bisogna circostanziare gli avvenimenti, quello che un po' rompe è l'impressione che certe polemiche vengano fatte solo e soltanto perché ci sono di mezzo i Ds.
Che poi cavolo un partito che ancora dovrebbe rappresentare il popolo e i lavoratori non si capisce perché non possa essere soddisfatto e non possa interessarsi affinché l'Unipol, rappresentante storico del mondo della cooperazione, potesse controllare un gruppo bancario.
Se "noi" fossimo riusciti a controllare una banca, beh ne sarei stato assai soddisfatto. E tutti ne avrebbero tratto vantaggio.
[che se proprio non si possono nazionalizzare in blocco...]

18 giugno 2007

La Conca di notte

Stiamo scoprendo che dopo 3 anni che si vive in Via dell'Elce di Sotto in realtà non conosciamo niente della zona.

La consapevolezza, acquisita nelle lunghe giornate passate in terrazza tra le frontiste purtroppo partite e la misteriosa Angelica -che si vede solo di mattina, mentre stende i panni parlando al cellulare; si ipotizza che lavori come prostituta dalle 14.00 e come centralinista erotica al mattino-, getta inquietanti luci sulla vita occulta del quartiere.

Che la signora Argentina, col rogo della casa e i fantasmi dei gatti, diventa solo un piccolo particolare del quadro!
Si ha il misterioso gatto urlante, che squarcia i silenzi della sera. I giardinetti incolti. Le frontiste che in realtà morirono 10 anni fa, quando vennero massacrate dopo la prima festa al Rettorato da un ragazzo che avevano adescato dalle finestre (ogni tanto ricompaiono, e con esse la planimentria inverosimile del loro vecchio appartamento). La casa dalle finestre sempre chiuse, e quella dalla porta sempre aperta. L'uomo appiccato a testa in giù. Il buio Rettorato che incombe. Le luci fatue e i portoncini di Via Aurora.
Quasi si rimpiange la prosaica realtà delle copisterie ladrone.

Ricucci

Bah, non mi sorprenderebbe né che i contatti di cui ha parlato siano reali, sia che abbia inventato tutto.

Sempre sulla Palestina

E' brutto veramente dirlo, ma temo che a questo punto ci sia solamente l'opzione militare praticabile. Al Fatah deve eliminare Hamas. E' la guerra civile. Ma la situazione non vedo come si possa risolvere altrimenti.

Esecuzione

Stasera salvo ulteriori slittamenti Diritto Internazionale. Mbrph.

Dopodiché la missione impossibile.

Aiuto.

14 giugno 2007

Palestina

E se proprio ci sono altre notizie capaci di demoralizzarmi, sono quelle che giungono dalla Palestina, dove a Gaza infuria la guerra civile tra Hamas e Al Fatah (con l'affermarsi della prima).
Dispiace perché alla causa palestinese sono particolarmente legato, anch'essa è legata agli anni della formazione della mia coscienza politica, e rode assai vedere come stanno buttando al vento ogni speranza di indipendenza e pace.
Ogni aspettativa pare cadere, la speranza che Hamas diventasse una forza "governistica" si è rivelata una mera illusione, la Cisgiordania rimane bloccata  e segregata dal muro mentre nel lager di Gaza l'islamismo sta trionfando.
Bah. Compagni resistete.

Hate the Eight...

Finalmente un dirigente della Ps s'è degnato di fare qualche ammissione su ciò che successe a Genova, nel luglio del 2001.
Sono passati sei anni, ero un bardascetto allora, ma porca miseria quei giorni mi segnarono. Ricordo le cronache di Repubblica sulle torture a Bolzaneto alla perfezione. E ciò che più per certi versi dispiace è come (in realtà già da diversi anni) tutto ciò sia stato rimosso dalla coscienza collettiva, sia diventato storia di parte.

Felicità

E' anche lo stare in terrazzo dopo pranzo sotto al gennaker a sorseggiarsi il proprio sidro, con i Ratti di sottofondo e un bel caldo venticellato.

Curiosità geografiche (poco note)

Oggi si è andati ad Apecchio. Il nome deriva dalle grosse api che vi abitano, in lingua locale appunto "Apecchioni" e di qui il toponimo "Apecchio". [ah c'è anche la fica ad Apecchio!]
Un abbraccio a Lorenzo.

13 giugno 2007

Escursionismo

Berlusconi: "Dopodomani al Quirinale".

E gìtce fioli.