24 novembre 2007

Ostilità

Si dichiara guerra incondizionata al "glitter", sia come sostantivo che come oggetto. Vabbe' in pratica quando viene usato.

23 novembre 2007

Si fermi il canto... per la Sinistra Giovanile

Mentre si passeggiava per Corso Vannucci, sperando magari di aver di fronte a sé un festino di droghe e sesso estremo, ieri notte è giunta la ferale notizia, con la direzione regionale della Sinistra Giovanile umbra che aveva votato l'ordine del giorno di scioglimento.
Beh, la notizia l'ho presa assai male. Oggettivamente era nell'aria, di fatto la Sinistra Giovanile (e i Ds) era virtualmente sciolta da ottobre. Però il passo ufficiale mancava, ed ha se vogliamo una sua solennità.
E' difficile da descrivere che significhi per chi ne ha fatto parte, e da capire per chi ne è all'esterno. E' brutto non avere più un luogo in cui potersi apertamente chiamare compagni, ritornano in mente campagne elettorali, chiacchiere e camminate, giri di grappa al ginepro, manifestazioni ultima ma non ultima la Perugia Assisi, feste de l'Unità e piacevoli incontri, militanza. E ripensi anche che tagli la linea che veniva dalla FGCI, che anzi ancora ti chiamavano "quelli della Figiccì", per andare via, via, boh. Amarezza.
Si fermi il canto...


Priorità

Sarebbero (guarda un po' che novità) le "riforme". "Il 2008 l'anno delle riforme" promette Prodi (ben consapevole d'altronde che il primo dei suoi -e dei nostri- problemi è che riesca a durare).
Essenzialmente il discorso si circostanzia nella riforma elettorale, approvata la quale si possono affrontare le elezioni con qualche patema organizzativo in meno.
Solo che sfugge il problema fondamentale: avoja a parlare di buona politica, anzitutto tocca farla, creare il consenso ricominciando a parlare e ad affrontare i problemi dei ceti popolari, la crisi dei redditi, le politiche del lavoro e della casa.
Si potrebbe sintetizzare in agire di sinistra. Però capiamo che certe parole non è corretto usarle, e ci si adegua.
Parecchiu.

21 novembre 2007

Simboli

Presentato il simbolo del Partito Democratico. Ermete Realacci, responsabile comunicazione del partito, straparla di "partito del patriottismo dolce".

Vomito.

IL DELITTO DI PERUGIA

Incredibile ma vero: hanno trovato uno, l'ivoriano figlio adottivo di una company del caffè assassina, con l'uccello ancora più lungo del congolese.

19 novembre 2007

Partito del Popolo delle Libertà etc.

Al di là dell'ovvia stronzata dal punto di vista politico-organizzativo, non è però da escludere che Berlusconi l'idea l'abbia calcolata per giocarsi senza impicci di sorta con Veltroni e il Pd le "riforme istituzionali" (e indirettamente per levarsi di torno per vie traverse Prodi).

Crisi identitaria

All'aperto ho freddo e alle volte non mi riconosco allo specchio.
Mi sono tagliato la barba.

18 novembre 2007

E a li cunti vennero li pianti?

Dopo il fallimento politico della strategia oltranzista degli ultimi mesi di Berlusconi e Forza Italia, che volenti o nolenti si sono trascinati dietro tutti gli alleati, pare che quest'ultimi si siano stufati, e vogliano presentare il conto al Capo (con tanto di echi fassiniani "o si cambia o si muore", da parte di Fini, sebbene che con Gasparri e simili avoja a cambiare...).
Sarà la volta buona? Non sarebbe male, purtroppo la caratura politica dei soggetti in questione non dia troppe speranze, che già troppe volte l'abbiamo fare la voce del leone, e comportarsi come pecore.
[ah il buon vecchio Fini/Skinner dei primi giorni di questo blog...]

Kosovara

Vittoria degli ex Uck alle elezioni kosovare, disertate del resto dalla minoranza serba.
E naturalmente c'è da aspettarsi a breve la dichiarazione di indipendenza. E' nell'ordine delle cose, e se vogliamo anche giusto (sensato no, che un altro micro-stato mafioseggiante nella zona non serve a nessuno).
Però, come si accennava qualche tempo fa, rattrista il definitivo tramontare dell'idea panjugoslava.

17 novembre 2007

Ubiquità e subalternità

Di fatto, in Italia si ha più paura degli Ultras che della legittima volontà di giustizia del paese civile.
Le violenze poliziesche di Genova del 2001 continuano a essere coperte politicamente appena si prova a riparlarne; gli stessi personaggi che si inalberano per insabbiare i pestaggi politici poi fanno la fila ai funerali di un tifoso ammazzato, omicidio volontario? ma prego facciano pure i sigg. magistrati...

A livello più generale: basta, ormai non è più tollerabile che le Forze dell'Ordine possano essere un rifugio di fasce anche marginali di fascisti ed esaltati dalla mano (e dal grilletto) facile, i compagni Giuliani, Aldrovandi, Bianzino, Gabriele Sandri, urlano vendetta.

16 novembre 2007

Vittoria!

Il Senato approva la Finanziaria.
Qualche sfizio ancora ci si riesce a levarselo...


E fanculo a gufi e traditori!

15 novembre 2007

Fuoriuscite

Dire che ho una naturale regolarità è un pietoso eufemismo.

Tecnologie perditempo

Novità tecnologiche in Via dell'Elce di Sotto 3: come wireless prendiamo Fastweb, e abbiamo Sky (ossia Simpsons e Sex & City a ogni ora della giornata!).
Ma qui si dovrebbe studiare...

Sono un tossico?

Stamane di fronte a Monteluce uno diciamo un po' andato se ho capito bene m'ha chiesto se volessi del metadone. Ma che aspetto c'ho???

14 novembre 2007

Tempi che corrono

Di questi tempi, foss'anche solo per fermentare il sidro o per sembrarmi più giovane di un anno, sto tenendo spesso aperta la sezione. Come al solito il deserto, a cui si aggiunge il vuoto di iniziativa politica dell'ultimo mese. Cattiva volontà che però è innanzitutto un riflesso dell'ignavia che regna ai livelli superiori. C'è spaesamento, non giiungono notizie su quello che sarà il futuro delle nostre organizzazioni.
Vista quella che è oggettivamente la portata storica del progetto che si intenderebbe realizzare, è veramente desolante lo scarto tra le ambizioni del "partito nuovo" e la statura della classe dirigente che sta adoperandosi ad esso, con una ristretta cerchia di persone che lavora lasciando nell'incertezza di tutto centinaia di migliaia di militanti.
Che le idee pre-primarie secondo cui fino a gennaio almeno politicamente tutto proseguiva sono state scavalcate dagli eventi, e ci si ritrova con un Partito privo di guide, virtualmente sciolto (anzi squagliato) nei momenti più cruciali.

Rivelazioni

Ieri si è fatto tardi per seguire il Porta a Porta sul "Delitto di Perugia".
Denso di rivelazioni. Ci è stato svelato come i colpevoli del delitto siano anzitutto le canne, e a seguire i blog (e qui mi devo dichiarare anch'io potenziale assassino); che la notte perugina è sballo e divertimento, con festini a base di droga e sesso estremo e tutte che la cacciano come ridere, tranne che mo' che se so' spaurite (sempre della serie in quest'inverno picchia zero...); inoltre che l'Università è un polo di eccellenza, mentre l'amministrazione fa schifo con i drogati che ti minacciano con le siringhe, e che Praga è la città più sicura di questo mondo.

11 novembre 2007

Alziamo il bicchiere per Leo e Mauri!

I primi di noi tutti!
Che in data di 9 novembre hanno conseguito la laurea triennale in Ignegneria informatica.
E che dopo hanno indetto festa grande al Faliero (con personali rischi per lo stomaco dello scrivente).
Ancora complimenti!

9 novembre 2007

Rom, Romania, Sicurezza; note sparse

1 estremamente squallide le polemiche politiche condotte anzitutto da Gianfranco Fini, che approfittare di un tale omicidio per bassa propaganda è nel peggior stile della destra italiana.
2 nell'omicidio Reggiani, è del tutto fuori luogo anche solo immaginare responsabilità politiche, né tantomeno collettive. Uno stupro con omicidio è un terribile atto di criminalità di un singolo, purtroppo assai diffuso. Che può commettere chiunque. E che non corrisponde assolutamente alle tipologie di "reati di allarmi sociale" che possono tipicamente essere ricondotti a certe categorie sociali, come nel caso di scippi e furti per i nomadi. La Reggiani è stata violentata a morte  Nicolae Romulus Mailat così come poteva farlo il suo vicino di casa.
3 le reazioni in Italia: certi fenomeni razzisti sono tutt'altro che striscianti, e spesso con una certa approvazione sociale. Si vedano le coperture delle violenze a danni di rumeni in questi giorni. E anche certe risposte, come il decreto espulsioni del governo, alle volte possono offrirgli delle sponde. Da commentare poi l'idea, sempre finiana, che sia da espellere qualsiasi straniero che si trovi in Italia senza un lavoro?
4 simpatico infine come chi tuoni contro la Romania e i campi nomadi abusivi siano spesso e volentieri coloro che invocano l'apertura delle nostre frontiere a paesi più simili all'Italia dal punto di vista culturale e religioso, come appunto la Romania, contrapponendola all'immigrazione di cultura musulmana, e incuranti dello svilimento dell'idea politica dell'Europa unita, e che per quanto riguarda i campi nomadi nelle città sono in prima linea per evitare che ne vengano costruiti e adibiti di idonei, come è successo a Terni.

8 novembre 2007

16:9

Lo ammettiamo, in questi giorni stiamo facendo un po' tanto umorismo di bassa lega sui recenti fatti di cronaca nera che hanno interessato Perugia in questi giorni.
Però tocca dire che le nostre previsioni ci prendono.
E si lancia un appello per la sicurezza delle carceri: bisogna tener conto anzitutto della sicurezza rettale degli altri carcerati, che a Patrick Lumumba dice che gli hanno dovuto fare una cella in 16:9 per le facilmente immaginabili ragioni.
Oh, noi intanto vi avvertiamo.

7 novembre 2007

Bandiera rossa

Sono passati 90 anni dalla Rivoluzione d'Ottobre, che diede una sterzata socialista alla Rivoluzione Russa del 1917 e aprì la strada alla fondazione dell'Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche.
Nessuno vuole nascondere gli orrori che tale scelta portò, ma oggi si vuole ricordare l'Ideale, la speranza del riscatto e di un avvenire che tale evento ha rappresentato, e per certi versi rappresenta ancor oggi, per miliardi di persone di tutto il mondo in questi lunghi decenni che ci separano dalla presa del potere dei Soviet a Pietroburgo.
E rossa ancora è la nostra bandiera.