27 giugno 2008

Endorsement

Al congresso di Rifondazione Comunista di luglio da queste parti si appoggia, da esterno comunque interessato al dibattito, la seconda mozione "Manifesto per la Rifondazione - Il nostro partito, le sfide della sinistra" (mozione Vendola).
Che, se si vuole costruire qualcosa di buono per il paese, quella di una costituente è l'unica strada transitabile.

"...Non possiamo lenire le nostre pene preconizzando ritorni al passato, come quello preconizzato da una "Costituente comunista" che si presenta con i caratteri non solo della nostalgia, ma del minoritarismo settario e nominalistico. Possiamo invece investire il nostro patrimonio nell'impresa alla quale oggi le nuove comuniste e i nuovi comunisti sono chiamati: la rifondazione di una sinistra grande e moderna, di popolo e di alternativa. Un lavoro di lunga lena, che chiederà tempo e pazienza, che non ha approdi certi, ma che costituisce un'avventura affascinante che vale la pena di vivere. Per noi è la strada maestra sulla quale, dentro e oltre questo nostro congresso, possiamo ricominciare il cammino."

Detto questo, amici e compagni cari, per un po' vi saluto.

http://www.manifestoperlarifondazione.net/

Risparmio energetico

Quantomeno, grazie al caldo, s'è stabilito il record per l'ebollizione di una normale pentola d'acqua, circa 6 minuti.

Marciamo giorno e notte rischiamo le botte, la centrale a voi mal'energia siamo noi...

La puntata con Homer dirigente sindacale, con alcuni dei punti più belli mai raggiunti dalla serie.
Questa è la canzone di Lisa nel corso dello sciopero.
 



Sondaggistica

Emerge piuttosto preoccupante dai vari rilevamenti di opinione una generale e diffusa approvazione popolare nei confronti dei -parecchi- provvedimenti emanati dalla maggioranza di centrodestra in questo primissimo periodo di legislatura. Ossia un pacchetto sicurezza dalle accentuate caratterizzazioni xenofobe, stretta insensata sulla possibilità di utilizzo delle intercettazioni telefoniche, provvedimenti fiscali (Ici) demagogici, di facciata e sostanzialmente irrilevanti, approccio più che muscolare alle tensioni di piazza e allo scenario internazionale. Per concludere in queste ultime due settimane con ripetuti attacchi semieversivi al potere giudiziario, e la piena rivendicazione di provvedimenti di impunità, sulla base del principio plebiscitario per cui il mandato elettorale popolare permetta una assoluzione da qualsiasi controllo esterno.
Va bene che vox populi vox dei, ma il popolo può benissimo sbagliarsi. E la politica, specie per il pensiero di sinistra, non può ridursi a un discorso relativistico di opinioni. C'è molto spesso un Giusto e uno Sbagliato. Le opposizioni devono prendere atto di ciò, e iniziare a combattere la sfida per l'egemonia culturale, smettendo di rincorrere il pensiero di destra. Se c'è un determinato bisogno sociale, e lo si reputa sbagliato, si deve cambiare il bisogno sociale, non legittimarlo cercando di dare risposte spesso del resto inadeguate.
Fino a ieri il Partito Democratico invece non ha fatto nulla di tutto ciò, in nome di una fantomatica esigenza di preservare il "Dialogo". Dialogo su che, perché e come ancora tutto da chiarire. Finendo solo per legittimare un Berlusconi che, nei toni della lettera al Senato e sulla rivendicazione, assurta a esigenza nazionale, delle leggi sulla sospensione dei processi, riecheggiava oggettivamente i toni del discorso del 1925 di Mussolini, dopo il delitto Matteotti, in cui si assumeva la piena responsabilità dei fatti. [quello del:
"Se il fascismo è stato un'associazione a delinquere, io sono il capo di questa associazione a delinquere!..."] Di fronte agli eventi, parrebbe che Veltroni abbia deciso di alzare i toni (minacce pesanti, rottura del dialogo, e addirittura manifestazione a ottobre).
Vediamo un po' che succederà in questo luglio.

26 giugno 2008

Meraviglie della chimica

A quanto pare, parrebbe che gli studi per la determinazione degli standard e della gradazione della vodka siano stati condotti da Dmitri Mendeleev.
Tale brillante chimico, oltre ad avere stabilito la proporzione 62% di acqua e 38% di alcol, è inoltre ricordato anche per qualche studio minore, quale l'ideazione della tavola periodica degli elementi.

Correntismo

In tutta sincerità, per un partito in costruzione come è il Partito Democratico in effetti tutto un pullulare di aree associazioni fondazioni etc come quello di queste settimane non fa certo bene.
E lo scrive uno che ritiene comunque che, nel polpettone ideologico del Pd, anime differenti e organizzate, correnti insomma, siano inevitabili e indispensabili.
Ma del resto, se un simile frazionamento non è utile nella costruzione e nel radicamento di un nuovo partito, lo è ancor meno una gestione centralizzata che sta agendo senza rendere politicamente conto del proprio operato a nessun organo.

[che poi, in sé per sé, il concetto di corrente non c'ha niente di male, è anzi segno positivo di pluralismo in partiti che non si propongono come ideologici. il problema si pone quando però, più che una vera sensibilità diffusa tra la base di un partito, la corrente -o area fondazione associazione- è semplicemente esponenziale degli interessi di una parte del gruppo dirigente, in un'ottica autoreferenziale di lotta per il potere]

25 giugno 2008

Euro 2008 bis

A maggior ragione dopo l'esito finale della prestazione della Nazionale, come si diceva l'altro giorno stasera e fino alla fine forza Turchia!

The voice

Dopo una ventina d'anni di ascolti, si è scoperto a chi appartenesse la voce storica della documentaristica trasmessa in Italia. Lo speaker di Quark insomma. E anche doppiatore di Luke Skywalker.
Claudio Capone il nome.
Giusto che è morto l'altro giorno.

21 giugno 2008

Peruginaggine

Dopo essere andato alle celebrazioni del XX giugno, cominciava ad assumere un tasso inquietante.
Grazie al cielo oggi poi sono tornato a Terni.

17 giugno 2008

Euro 2008

Comunque vada a finire stasera, qui si tifa Turchia.

Crescere che fatica...

Però essere additati come "quel signore" dalle madri che rispondono ai figli chiedenti il perché vada in giro con una sorta di mantello (semplice: perché da mesi non ho più un ombrello) dà molto molto gusto.


[il titolo un po' vomito dovrebbe venire da un telefilm che trasmettevano qualche anno fa]

E quel lontano 25 aprile compagno non lasciare quel fucile...

Riflettendo del Socialismo, sotto le stelle del cielo di giugno.

16 giugno 2008

Difese

Avere un ministro della Difesa post-fascista per certi versi può anche essere divertente. Perché di sicuro ci si mette più di impegno, c'ha più l'attitudine mentale bellicista di coloro che generalmente occupano la poltrona in questione.


Forse a Ignazio La Russa qualcuno potrebbe però anche spiegare che il ministero chiamasi appunto della Difesa, non della Guerra o delle Forze Armate, e rileggergli poi magari gli articoli 11 e 52 (specie nel terzo comma) della Costituzione della Repubblica Italiana.


Che nel giro di un mese proporre l'ampliamento della missione italiana in Afghanistan a situazioni, fronti e regole d'ingaggio da guerra aperta, l'ideare vacanze in caserma per le vuote estati di giovani italiani ansiosi di apprendere i valori di patria gerarchia esercito e bellicismo in genere, e infine mandare reparti dell'Esercito con funzioni di polizia per le strade italiane (proposta oltre che concettualmente perversa anche del tutto demagogica, che 2500 uomini non sono nulla su circa 115mila dell'organico della Polizia di Stato) è sicuramente apprezzabile per lo zelo, però insomma non è che se ne senta troppo la necessità.

13 giugno 2008

Nel giorno della Liberazione

Il 13 Giugno del 1944 i partigiani della Brigata Garibaldina "Gramsci" dalla Valserra e a seguire dalla Flaminia le truppe inglesi entravano a Terni, dopo la fuga delle autorità fasciste e degli ultimi reparti di guastatori tedeschi.

Dopo mesi di combattimenti sulle montagne e oltre un centinaio di bombardamenti, i ternani rientravano in una città martoriata, che dovette subire per colpa della guerra più di mille morti accertati, decine di migliaia di sfollati, l'80% delle abitazioni rase al suolo o gravemente danneggiate.

Era il giorno della Liberazione.

12 giugno 2008

L.194/78, art.18 c.1

Ne avevo cullato il pensiero, pensato a come sarebbe stata la mia vita con lui, avevo già preparato una fresca nicchia luppolata nel mio cuore per accoglierlo.


Ma arrivato a Emisfero, i boccali da 1l erano già tutti finiti.


(vabbe', se qualcuno comprende il titolo, il post è un po' peso)

Controrivoluzione

Se le masse contadine si lamentano anche quest'anno che piove poco, beh, me ce incazzo.

11 giugno 2008

Sicurezza, stralcio dal post

Ieri ci si era dimenticati un'altra genialità delle proposte governative sulla sicurezza.


L'Italia è un paese di puttanieri, che costringe migliaia di donne spesso e volentieri alla schiavitù? Pas de problèmes, anche se magari immigrate regolari o comunitarie espelliamo dal Paese, che attentano alla nostra moralità.


Che poi, uno schieramento politico che quantomeno si richiama ai principi liberisti e del libero mercato, dovrebbe anche capirlo che l'offerta sussiste e continuerà a sussistere finché la domanda continua a essere massiccia...

Stipendi e preparazione

Secondo il ministro dell'Istruzione, Mariastella Gelmini, che discettava della necessità -sacrosanta- di adeguare le retribuzioni degli insegnanti alla media Ocse, l'attuale stipendio medio di un insegnante di scuola secondaria superiore, dopo 15 anni di anzianità, sarebbe di 27500 € annui, circa 2000 € e rotti al mese quindi.


Sarà. I conti purtroppo non tornano troppo... Curioso di conoscere gli assistenti della Gelmini. Del resto, il soggetto in questione nella vita sarebbe avvocatessa lombarda di Forza Italia, mo' non pretendiamo troppo.

10 giugno 2008

Sicurezza

Si voleva con un po' di ritardo fare un attimo il punto sulle varie vicende, proposte e annunci che si susseguono sul settore sicurezza.

Il reato di immigrazione clandestina sta passando nel complesso quasi sotto silenzio, se si considera l'orrore dal punto di vista umanitario, giuridico e pratico che rappresenta. Nel sentire comune, nei discorsi che si sentono fare in giro e ripresi e rinforzati in televisione, si dà per scontato che un poveraccio che si ritrova costretto a lasciare la propria terra per cercare un lavoro all'estero, e che assai spesso per un sistema di quote assolutamente inadeguato per i bisogni anche semplicemente produttivi dell'Italia si ritrova impossibilitato a entrare legalmente in Italia, diventa automaticamente un criminale, e assai pochi si scandalizzano se, come si propone, ciò basti a giustificare la privazione del bene della libertà che il reato proposto comporterebbe. Manca del tutto la percezione della funzione indispensabile che le centinaia, se non milioni, di immigrati regolari e non svolgono, manca qualcuno che si decida a dire apertamente che per l'attuale sistema di concessione dei visti e soprattutto di quote annuali previste è del tutto inadeguato per le necessità interne e le pressioni migratorie esterne, ed è creatore solo di nuova irregolarità. Senza contare l'ingolfamento giudiziario e la saturazione del sistema carcerario che ciò potrebbe comportare.

Sul tema del reato di clandestinità, dopo che le critiche vere e pesanti sono di fatto venute solo dall'estero, Berlusconi si è esibito nel solito gioco della smentita e smentita della smentita; vediamo come finirà in Parlamento, ma rimane invece, dato quasi per scontato, l'aggravante della condizione oggettiva di clandestinità, che viola i fondamentali principi del diritto penale di uguaglianza e responsabilità.

In nome formalmente del diritto alla riservatezza, si vuole adesso proibire la possibilità di intercettazioni nelle indagini penali, creando il doppio binario all'italiana per cui si considererebbero gravi come al solito i soli reati di terrorismo, mafia, e se va bene pedofilia corruzione e concussione. Vabbe', mi sembrava che i beni giuridicamente garantiti della tutela della vita, della libertà etc potrebbero essere degni di tutela anche se non minacciati da una banda di terroristi pedofili collusi con la mafia, anche qua ci si sbaglierà, almeno potrò ridurre il programma di ripasso per il prossimo esame.

E fra tutto ciò, nessuno sta facendo caso preso com'è dalla caccia al rom che nella gioventù italiana è sempre più diffusa una cultura della violenza con ben precisi connotati politici. Se un ragazzo viene pestato a morte per essersi rifiutato di dare una sigaretta, se si devastano e si distruggono le abitazioni e ogni bene di intere famiglie di nomadi, se nelle università si organizzano spedizioni punitive contro avversari politici, non è un problema, non ci sono motivazioni politiche, è al massimo bullismo, branco, noia. Manca del tutto la condanna sociale, culturale e politica di questa diffusione capillare di una cultura politica basata sulle peggiori tradizioni della destra italiana, sulla violenza gratuita di stampo squadrista.

PUM

Che sarebbe il perugino "Piano Urbano di Mobilità", che sinergizza e mette in rete (che sbrocco...) autobus, minimetrò, ferrovia statale e centrale umbra.

In pratica risistemano e rinominano le linee del trasporto pubblico.

Qualche dubbio lo si aveva, dopo che praticamente s'era appena riusciti a imparare che la linea 6 da giurisprudenza scendeva giù per Fontivegge Madonna Alta Settevalli fino a Pila, mentre la linea 1 da Fontivegge portava a Sant'Erminio. E tanto mi bastava.

Ma ogni dubbio s'è risolto, dopo l'aver scoperto che la nuova "linea A" fa servizio con appunto Pila e Sant'Erminio come capolinea. Tanto mi basta, e si promuove a pieni voti l'entrata a regime del PUM.