22 luglio 2007

Tutti al cinematografo; ep. 5

E stavolta andiamo sui classici: “Qualcuno volò sul nido del
cuculo”. Film di non so chi, con Jack Nicholson che fa lu mattu che però non è
scemo.

Al di là delle considerazioni di rito sulla difficoltà del
trattare un tema come la malattia mentale, a noi qui in primis interessano due
particolari:

  • ma quant’è
    porca l’aiuto infermiera?
  • è vero
    che esiste una scena tagliata della festa in cui il giovane paciarellu
    Billy va in giro balbettante urlando “Me lo scopo io lu callaru (riferito
    all’infermiera di guardia la notte, ndr)! So’ pacio so’ pacio!”, con i
    drammatici effetti che tale comportamento ha generato sia nel film che
    nella realtà, in una fatidica notte in treno di tre anni fa?

Autorevolezza

Ce l'abbiamo fatta! In data 20 luglio 2007 il blog Veniamo da lontano e andiamo lontano ha acquisito 1 grado di autorevolezza su Technorati! [grazie Giuseppe Granieri]
Adesso veramente siamo in grado
di sfidare Adinolfi come candidato del popolo dei blogger...

Veniamo da lontano, e andiamo lontano...




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20 luglio 2007

Ipocrisia

Ipocrisia della cosiddetta sinistra radicale sul rispetto del programma ("il programma dice di abolire lo scalone", ma dice anche di innalzare gradualmente l'età pensionabile).
Ipocrisia sul rapporto col sindacato ("tutto ciò che sceglie il sindacato va bene", e il sindacato ha approvato la riforma delle pensioni, non l'ha giudicata un cedimento a Confindustria come dice Diliberto)
Ipocrisia su questo rinnovato operaismo (a parte che la sinistra italiana non è più operaia da più di 30 anni, ci sono milioni di lavoratori che lavorano altrettanto e magari anche più duramente di tantissimi operai, quindi si risparmi una certa retorica che è insensata).

19 luglio 2007

Furio Colombo!

Ok, si può confermare ufficialmente, Furio Colombo si è candidato, oltre a lui anche il blogger Mario Adinolfi, probabilmente anche Enrico Letta, e forse boh anche un completo outsider, un "euroburocrate".
Tutti costoro vanno ad aggiungersi a Walter Veltroni e Rosy Bindi.
Walter Veltroni già lo conosciamo, e già si è detto che, sebbene è sicuramente a tutt'oggi il politico di centrosinistra con più chances, non lo si trova adatto alla segreteria di un partito, specie nell'ottica (almeno si spera, scongiuri a parte) che alle elezioni ci si debba andare solo nel 2011. Troppi interessi attorno, la discutibile scelta di Ds e Margherita di farne il candidato designato, e una serie di contraddizioni che va a coprire. Si veda, a titolo di esempio, il fiorire di manifesti che ne appoggiano la candidatura, di cui alcuni -il "Manifesto dei Coraggiosi" di Rutelli- con punti assolutamente inaccettabili.
Rosy Bindi: alcuni dei vizi della candidatura Veltroni li risolve, è una candidatura realmente per un "partito nuovo". Solo che forse fin troppo nuovo, e una che ha dichiarato ripetutamente la necessità di liquidare il nostro passato, sezioni e feste de l'Unità incluse, beh forse è meglio andarci coi piedi di piombo!
Mario Adinolfi: gimm béne fioli, siamo alle candidature giovanilistiche (il soggetto sarebbe un noto blogger -quasi come me-, che ha deciso di portare la sfida degli under 40 per la conquista del partito, con basi ideologiche però discretamente fiacche)!
Enrico Letta ancora deve sciogliere le ultime riserve, l'euroburocrate lasciamolo perdere.
Furio Colombo, un giovincello (76 anni!), per alcuni aspetti è una candidatura di rottura. Ha di positivo la "fedeltà alla linea", alla linea dell'Unione, alla linea dell'attuazione del programma in ottica 2011 e con Prodi al governo, alla linea della corrispondenza con la volontà dell'elettorato di sinistra. Per contro pare manchi la progettualità che vada oltre l'antiberlusconismo, e un partito che ambirebbe a durare dovrebbe averla.
Un bel bestiario.
Pierluigi Bersani forse sarebbe stato il candidato ideale, persona di sinistra, concreta, con una buona base di consenso. Purtroppo ha fatto la malaugurata scelta di non candidarsi, di seguire le indicazioni del Partito per "non confondere gli elettori". Bah.
Ogni tanto ci si pensa alla soluzione che non toccherebbe pensare...

17 luglio 2007

Furio Colombo??

Grande è la confusione sotto il cielo!
Secondo quanto leggo sul giornale dei lavoratori, del popolo e della pace anche il suo ex direttore Furio Colombo sarebbe in lizza per le primarie del Pd, oltre a Veltroni e Rosy Bindi. Sarebbe perlomeno una notizia interessante. Si aspettano conferme definitive prima di commentare (per evitare il bis del secondo topic del forum, nel quale -sempre traendo le fonti da l'Unità-, si annunciava la candidatura alla segreteria dei Ds di Alberto Nigra).

16 luglio 2007

Nocino

Ahò ci stava scordando di una cosa estremamente importante!
In data 23 giugno si è dato inizio alla produzione di Nocino, dopo aver passato la mattinata del 22 sotto lo scrocchio del sole a raccogliere noci e iperico.
Causa molteplicità di ricette, si è deciso di preparare un litro di alcol e noci, nonché un 70 cl di grappa e noci (già zuccherata). Il litro di alcol verrà poi smezzato, metà per essere tagliato, l'altra metà per farlo invecchiare (che secondo alcuni basterebbe l'acqua tirata fuori dalle noci). Sarà.
L'unica cosa certa è che causa la durezza delle noci si sono persi due treni, tagliato una falange, sporcato in maniera tremenda le dita, che sono serviti 10 giorni per averle pulite (scuse usate nel frattempo: "'Va un po' quanto c'ho sporche le dita chissà che è." "Nicola che sono quelle dita sporche? - Boh forse è perché prima ho smaneggiato delle fotocopie vecchie sarà il toner." "Sarà il grasso quando ho caricato le biciclette."
Venerdì, di ritorno a Perugia, oltre all'assaggio della grappa all'iperico, si passerà alla fase 2 dell'operazione Nocino.

Fedeli alla linea che non c'è!

Ossia gli ultimi giorni dei Ds. Sempre lì, a mediare, ad adattarci, a scomparire.
E se uno chiede qual è la linea del Partito in politica estera, sulle pensioni, sul lavoro, qual è la risposta? La risposta ormai è solo individuale.
Bah. I contenuti...

Uno di noi, Keith Jarrett uno di noi!

Riportano le cronache di come a Umbria Jazz, alla fine del concerto al Santa Giuliana, infastidito da alcuni flash Keith Jarrett lu Pacio si sia ritirato sdegnoso dal palco (e da Perugia) insultando la città che lo ospitava.
"Non parlo italiano, ma se quei fottuti stronzi che hanno quelle fottute macchine fotografiche non le spengono lascerò questa "goddamn city"
(dannata città) e voi avrete pagato il biglietto per niente. Il
privilegio di essere qui è vostro, non mio".

Grande Keith!
Uno di noi, Keith Jarrett uno di noi!

Di ritorno

Di ritorno da due settimane di studio in pineta (addirittura si è fatto UN bagno), si rimette mano al blog, dopo una ventina di giorni di assenza.
E anzi, ci si scusa coi lettori per averli lasciati con considerazioni piuttosto malinconiche.
E mo' si ricomincia!

27 giugno 2007

Questo di tanta speme oggi mi resta...

Più che questo sarebbe meglio dire direttamente niente.
Lo scorso 26 giugno lo ricorderò sempre per la vittoria schiacciante al referendum costituzionale, gli ottavi di finale contro l'Australia, quelli del rigore di Totti, e infine per l'inizio della relazione con una persona estremamente cara.
E appunto, che rimane oggi di tutto ciò? Questa sera è abbondantemente malinconica.

26 giugno 2007

Sòle

Che fregatura i Comunisti Italiani! Annunciano a Cardeto un incontro con Diliberto e il compagno Epifani, intervistati da Mentana, vai a Cardeto e ti ritrovi invece solo Diliberto, che sì vabbe', però... Scandaloso l'intervistatore.
E si riconferma ciò che si pensava e si scriveva qualche tempo fa, il Pdci è rimasto fermo bloccato al Pci dal punto di vista mentale. (tant'è vero che l'unica cosa bella della festa è lo stand coi vecchi manifesti del Partito)

25 giugno 2007

Al Lingotto

Parrebbe che Veltroni annuncerà di accettare la corsa alla segreteria del Pd mercoledì al Lingotto, dove tra l'altro si tenne il 1° Congresso dei Democratici di Sinistra nel 2000.
Ragione in più per grattarsi.

Emergenza neve

Ieri bella escursione sul Vettore, l'anello da Forca di Presta a Casale Ghezzi passando dai Laghi di Pilato. Ha colpito la scarsezza di acqua dei laghetti, già separati, e la totale assenza di neve nei dintorni. Rispetto alla -splendida!- foto qui sotto, boh almeno un metro e mezzo d'acqua in meno, con solo circa  tre settimane di differenza.

Si diventa famosi

Tornato finalemente a Terni, consultando all'emeroteca l'Unità, ho scoperto che venerdì 8 giugno la mia mail venne pubblicata! (quasi perfettamente, e giusto con alla fine un "Nicola Zingarelli, Perugia"; mmh).
Nicola Zingarelli sul quotidiano fondato da Antonio Gramsci, giornale della verità, della pace, del popolo e dei lavoratori!

23 giugno 2007

Partenze

Domani -finalmente- si torna a Terni. Oggi ultima serata dell'anno a Perugia (di svago in realtà ieri, con tanto di sdegnoso rifiuto di picchia ubriaca... ma questa è un'altra storia, e se siamo una manica di omosessuali non è il tema di questo post), con la direzione comunale.
Cena volante, relax in terrazzo, al tramonto. E pare quasi buffo, ma nel momento in cui lasci la vita di questi ultimi mesi un po' se ne sente pure la nostalgia. Che magari l'anno scorso tornavi che avevi una situazione piuttosto diversa... E pensi al tempo che passa rapido, una settimana fa era la serata soprannaturale (ah, po' un gatto fantasma urlante l'altra sera c'è entrato in casa dal tetto), due settimane fa la festa di ingegneria, tre settimane fa l'escursione, la fraciatura e il calcetto al convegno della Sg a Casa del Diavolo...
Stasera salutati tutti i compagni, il circolo Arci di Sant'Erminio che oggi inizia la festa, la routine di questi mesi. Lo scappare la sera, la preparazione di sidri, yogurt e liquori vari, le escursioni in campagna, le bevute, gli impegni politici, il cucinarsi pranzo e cena.
Intanto ci si gode l'aria di questa serata, nella Conca silenziosa.

22 giugno 2007

Verso il 14 ottobre...

Il comitato dei 45 promotori per il Partito Democratico ha presentato il progetto per le primarie/costituente del 14 ottobre. Da ciò che intanto che si capisce, è che ci saranno delle liste (bloccate...), collegate a un candidato alla segreteria, in pratica una votazione dei delegati che eleggeranno il segretario.
Scusate, e la "seria fase costituente, aperta e plurale" che fine ha fatto? Non bisognava votare un'assemblea costituente? Invece ci si ritrova solo con la votazione del segretario, per carità importante, ma senza che, per l'ennesima volta, ci sia spazio per il dibattito sui contenuti, sull'identità del partito.
In più aggiungiamoci che il nome pare già scelto, ed è quello di Veltroni, e la frittata è fatta.
E Fassino poi che già ha deciso che tutto il Partito lo appoggerà (anzi che s'è ricordato di essere il segretario del Partito).
Qui si continua a ragionare in ottica Ds/Margherita. Quando se si vuole farlo per bene questo Pd tocca abituarsi all'idea che fra qualche mese non ci siamo più. Si preferirebbe una vera concorrenza di liste e candidati differenti, autonomi dalle distinzioni Ds e Margherita, ma sui contenuti.

Nota finale: ieri incontro alla Giovanile coi "Giovani della Margherita": in pratica un trentenne, che ispirava pietà, raccontandoci come da un anno la Margherita non gli passa i locali perché avevano lasciato aperto una finestra; sono una decina (forse) a Perugia, 1000 tessere sotto i 30 anni in Umbria, di cui al massimo un centinaio reali; legati per clan a personaggi; inquietanti pratiche partecipative proposte, e poco che ci dava i contatti per i Poteri Forti. E sullo
sfondo l'interrogativo di cosa noi, per primi, siamo, qual è la nostra identità come Sinistra Giovanile.

Confindustrialate

Il sig. Montezemolo ha la bella idea di attaccare a testa bassa il Sindacato.
"Le nostre proposte sono più popolari fra i lavoratori che nel sindacato. Che è sempre più il sindacato della pubblica amministrazione e dei fannulloni."
Ripetiamo: ma che cazzu voli?
La seconda parte dell'affermazione può avere anche un fondo di verità, ma ci risparmiasse l'ennesima tirata sulle splendide qualità della classe imprenditoriale italiana, che è più ridicola che altro.

20 giugno 2007

Unipol e banche

Ritornano in primo piano con l'estate gli interessamenti dei Ds sul caso Unipol. E tutto un parlare di questione morale etc.
Dato che però bisogna circostanziare gli avvenimenti, quello che un po' rompe è l'impressione che certe polemiche vengano fatte solo e soltanto perché ci sono di mezzo i Ds.
Che poi cavolo un partito che ancora dovrebbe rappresentare il popolo e i lavoratori non si capisce perché non possa essere soddisfatto e non possa interessarsi affinché l'Unipol, rappresentante storico del mondo della cooperazione, potesse controllare un gruppo bancario.
Se "noi" fossimo riusciti a controllare una banca, beh ne sarei stato assai soddisfatto. E tutti ne avrebbero tratto vantaggio.
[che se proprio non si possono nazionalizzare in blocco...]

18 giugno 2007

La Conca di notte

Stiamo scoprendo che dopo 3 anni che si vive in Via dell'Elce di Sotto in realtà non conosciamo niente della zona.

La consapevolezza, acquisita nelle lunghe giornate passate in terrazza tra le frontiste purtroppo partite e la misteriosa Angelica -che si vede solo di mattina, mentre stende i panni parlando al cellulare; si ipotizza che lavori come prostituta dalle 14.00 e come centralinista erotica al mattino-, getta inquietanti luci sulla vita occulta del quartiere.

Che la signora Argentina, col rogo della casa e i fantasmi dei gatti, diventa solo un piccolo particolare del quadro!
Si ha il misterioso gatto urlante, che squarcia i silenzi della sera. I giardinetti incolti. Le frontiste che in realtà morirono 10 anni fa, quando vennero massacrate dopo la prima festa al Rettorato da un ragazzo che avevano adescato dalle finestre (ogni tanto ricompaiono, e con esse la planimentria inverosimile del loro vecchio appartamento). La casa dalle finestre sempre chiuse, e quella dalla porta sempre aperta. L'uomo appiccato a testa in giù. Il buio Rettorato che incombe. Le luci fatue e i portoncini di Via Aurora.
Quasi si rimpiange la prosaica realtà delle copisterie ladrone.

Ricucci

Bah, non mi sorprenderebbe né che i contatti di cui ha parlato siano reali, sia che abbia inventato tutto.