Uno dei piaceri del vivere a Perugia era potersi smezzare con un amico una bottiglia di Peroni pagandola un prezzo onesto, e andare a godersela sulle scalette di Piazza IV Novembre.
Che di pub e posti dove ingrassare i proprietari con 5 € per una birra ce ne sono in abbondanza, e magari qualche volta ci si va pure, ma uno non è obbligato.
Bello bello, il Comune è intervenuto venerdì scorso, imponendo a tutti i gestori dei bar del centro la chiusura all'1.30, e soprattutto di calmierare al rialzo i listini, con € 2,50 per farsi un bicchierino, e lo stesso per una bottiglietta di birra piccola (prezzi raddoppiati insomma).
L'idea sarebbe di combattere il degrado. L'effetto sarà di contribuire all'ammazzamento di un centro storico vivibile e vissuto. E non stupiamoci se di qui a un anno, come sta succedendo a Terni, sarà un proliferare di esercizi con macchinette automatiche che vanno a sostituire gli esercizi commerciali.
Ah ultima chicca. Obbligo di stewart per i bar dopo le 23.00. Già perché la Municipale, che staziona 150 m più in là, certi lavori di sorveglianza responsabile non li può fare.
Che di pub e posti dove ingrassare i proprietari con 5 € per una birra ce ne sono in abbondanza, e magari qualche volta ci si va pure, ma uno non è obbligato.
Bello bello, il Comune è intervenuto venerdì scorso, imponendo a tutti i gestori dei bar del centro la chiusura all'1.30, e soprattutto di calmierare al rialzo i listini, con € 2,50 per farsi un bicchierino, e lo stesso per una bottiglietta di birra piccola (prezzi raddoppiati insomma).
L'idea sarebbe di combattere il degrado. L'effetto sarà di contribuire all'ammazzamento di un centro storico vivibile e vissuto. E non stupiamoci se di qui a un anno, come sta succedendo a Terni, sarà un proliferare di esercizi con macchinette automatiche che vanno a sostituire gli esercizi commerciali.
Ah ultima chicca. Obbligo di stewart per i bar dopo le 23.00. Già perché la Municipale, che staziona 150 m più in là, certi lavori di sorveglianza responsabile non li può fare.